Alà dei Sardi, niente Battocletti
19 Febbraio 2022Nei prati di Sas Seddas, domani dalle 10, è comunque previsto un cast di ottimo livello.
Tra le donne (8000 metri) spicca la presenza dell’emergente Anna Arnaudo (Cus Torino, 32:40.43 sui 10000 metri), la slovena Klara Lukan, Giovanna Selva e le isolane Luisa Manigas (recente vincitrice della gara regionale di Decimomannu), Giovanna Cossu, Roberta Ferru e tante altre.
Tanti i nomi di primo piano anche nella prova assoluta uomini (10.000 metri) dove, oltre al pluricampione italiano Iliass Aouani (quest’anno capace di vincere ben quattro titoli tricolori imponendosi negli assoluti di cross, nei 10000 metri su pista e su strada e nella mezza maratona) ci saranno il siepista Ahmaed Abdelwaled (personale di 8:12.04 sui 3000 siepi), il keniano medaglia olimpica e mondiale di cross Tanui che si presenta con un personale di 26:49.41 sui 10.000 metri, il burundiano Jean Marie Vianney Niyomukiza, Italo Quazzola, lo spagnolo Toni Abadia e Stefano Massimi. Il campione sardo Francesco Mei (Atl. Olbia, recente vincitore anche della gara di Decimomannu) e il fratello Salvatore (campione sardo assoluto di campestre degli scorsi anni) guideranno la folta e qualificata pattuglia degli atleti isolani con in prima linea il ghilarzese Gabriele Motzo (Isolarun, vincitore a Buddusò).
Da seguire anche il confronto tra le rappresentative regionali juniorU20 e allieviU18già con la presenza delle squadre di Veneto, Liguria, naturalmente Sardegna e Canton Ticino. Di sicuro interesse anche le prove giovanili con la sfida della categoria cadettiU16 che segue la convocazione di chi sarà chiamato a rappresentare la Sardegna ai prossimi campionati italiani di cross. Nella prova dei 3000 metri cadetti Matteo Mura (Guerrieri del Pavone) è nettamente favorito mentre nei 2000 metri cadette le gazzelle alaesi Laura Addis, Maria Antonietta Doneddu e compagne dovranno guardarsi dall’olbiese Maria Mei (Atl.Olbia) per una gara che si annuncia ricca di tanti motivi di interesse.
Un risultato certo per domenica c’è comunque: Alà dei Sardi si riprende a pieno titolo il trono di principale corsa campestre sarda e si propone ancora come una delle gare di cross più interessanti a livello nazionale dando avvio a una nuova avventura agonistica tutta da scoprire nei prossimi anni.
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