Amburgo, indoor e lanci per i giovani azzurri

Primo appuntamento internazionale per il settore giovanile azzurro, atteso da una stagione densa di eventi tra Campionati Europei delle varie categorie (promesse a Ostrava, juniores a Tallinn e allievi nell’Eyof di Trebisonda) e la rassegna iridata U.18 (a Lille). Due gli impegni in calendario sabato 5 marzo ad Amburgo: l’ormai tradizionale match triangolare indoor U.20 con Francia e Germania ed un quadrangolare di lanci lunghi invernali – con una promessa e due juniores per gara - nel quale si aggiungerà alle altre rappresentative anche la Spagna. Nell’ultima edizione del triangolare juniores, disputato l’annoo scorso al Banca Marche Palas di Ancona, i ragazzi italiani riuscirono nell’impresa di interrompere un predominio tedesco che durava da quasi un decennio vincendo la classifica maschile, mentre la Germania mantenne anche ad Ancona una tradizionale egemonia in campo femminile (spezzata una sola volta, dalla Francia a Vittel 2007). Ma non sarà facile ripetersi sull’anello dell’Alsterdorfer Halle, per quanto il responsabile tecnico del settore, Antonio Andreozzi, possa schierare la miglior formazione disponibile sulla base delle risultanze stagionali. Molte le gare di elevato profilo tecnico: in particolare l’alto femminile, con la neo-primatista italiana juniores Alessia Trost (1.89), le tedesche Brenner e Hollmann (entrambe salite di recente a 1.85) e la francese Delophont (1.84 di personale), oltre all’altra azzurra Desirée Rossit, tricolore allieve con 1.80. Vale quasi una finale europea l’asta maschile, dove il reatino Simone Fusiani (5.10 in stagione) si troverà di fronte coppie di avversari fortissimi come i tedeschi Paech (5.40) e Clemens (5.35) e in francesi Denecker (5.34) e Boirie (5.33). Gli azzurri punteranno le loro carte sulla compattezza: tra i ragazzi con il bronzo iridato U.18 di Bressanone Giovanni Galbieri (6”82 nei 60m), un Michele Tricca in gran progresso sui 400m (47”66 nella finale tricolore), Gianmarco Tamberi nell’alto (record italiano a tiro, con il 2.21 di Ancona) e il pluriprimatista del peso Daniele Secci (19.59 quest’anno, opposto ad avversari con personali superiori ai 19 metri come i tedeschi Jagusch e Lewke e il francese Dagée). In campo femminile, da seguire le neo-primatiste allieve Roberta Bruni (4.20 nell’asta) e Ottavia Cestonaro (12.90 nel triplo) e la campionessa olimpica giovanile della marcia Anna Clemente. Nel quadrangolare di lanci all’aperto saranno in gara il primatista del disco juniores Eduardo Albertazzi, al debutto nella categoria superiore, ed il detentore del record italiano del giavellotto promesse Gianluca Tamberi.

I PRECEDENTI

Nel presentare l’ultima edizione del triangolare juniores al coperto, disputato ad Ancona il 6 marzo 2010, abbiamo rievocato l’importanza dei trascorsi a livello giovanile tra Italia, Francia e Germania: un confronto che non finisce di proporre temi interessanti e per il quale si può ben scomodare il peso della storia in questa fascia di età. Nel riportarci alle informazioni fornite in quella sede, ribadiamo un concetto di base che non può in alcun modo essere trascurato: la Francia è stata una delle culle dell’atletica europea indoor – ottimamente attrezzata da oltre mezzo secolo - e la Germania mantiene il primato assoluto in fatto di impianti al coperto, praticamente numerosi quanto quelli outdoor. Sul piano dell’impiantistica, nonostante tutti gli sforzi fatti e i progetti di implementazione di questo tipo di strutture, non può esserci un valido termine di paragone: anche per questo i risultati ottenuti negli anni dai nostri juniores vanno valutati come estremamente lusinghieri ed è giusto richiamarli alla memoria nell’elenco che segue.

MASCHILI
Parigi 1981 – FRA-ITA 71-50
Genova 1982 – ITA-FRA 63-58
Vittel 1983 – ITA-FRA 72-60
Firenze 1985 – ITA-FRA 83-60
Ancona 1988 – ITA-GER 78-60
Firenze 1989 – ITA-FRA 76-56
Firenze 1989 – ITA-GER 61-60
Hanau 1990 – GER-ITA 79-57
Hanau 1990 – ITA-FRA 63-62
Verona 1991 (4N) – GER 124, ITA 78
Firenze 1995 – ITA-FRA 59-58
Lievin 1996 (4N) – GER 130, FRA 106.5, TA 79.5
Nogent-sur-Oise 1999 (4N) – FRA 133, GER 124, ITA 85
Vittel 2001 (4N) – GER 154, FRA 135, ITA 103
Ancona 2006 – GER 106, ITA 76, FRA 74
Vittel 2007 – GER 84, FRA 82, ITA 75
Halle 2008 – GER 112, FRA 78, ITA 75
Metz 2009 – GER 104, FRA 94, ITA 57
Ancona 2010 – ITA 100, GER 83, FRA 71

FEMMINILI
Parigi 1981 – FRA-ITA 53-35
Genova 1982 – FRA-ITA 47-41
Vittel 1983 – FRA-ITA 47-41
Firenze 1985 – FRA-ITA 51-47
Ancona 1988 – GER-ITA 59-47
Firenze 1989 – FRA-ITA 49-46
Firenze 1989 – GER-ITA 45-42
Hanau 1990 – ITA-GER 59-55
Hanau 1990 – FRA-ITA 52.5-50.5
Verona 1991 (4N) – GER 106, ITA 100
Firenze 1995 – FRA-ITA 71-35
Lievin 1996 (4N) – GER 146, FRA 109, ITA 75
Nogent-sur-Oise 1999 (4N) – GER 150, ITA 129, FRA 92
Vittel 2001 (4N) – GER 166, FRA 135, ITA 112.5
Ancona 2006 – GER 108, FRA 86.5, ITA 62.5
Vittel 2007 – FRA 92, GER 88, ITA 63
Halle 2008 – GER 112, FRA 88, ITA 66
Metz 2009 – GER 110, FRA 70, ITA 58
Ancona 2010 – GER 112, FRA 73, ITA 69

Come si può vedere, la formula è cambiata nel corso degli anni: a parte i confronti diretti, i primi triangolari si risolvevano in tre incontri autonomi e distinti (basati sulla classifica avulsa delle singole gare), mentre successivamente si sono compilate classifiche complessive. L’indicazione “4N” indica la partecipazione di una quarta formazione: in questo caso si sono estrapolate le classifiche di Italia, Francia e Germania da quella generale del quadrangolare. Per chiudere, oltre a dare conto delle tre formazioni in lizza ad Amburgo, con dati personali e tecnici essenziali, ne approfittiamo per riproporre in allegato le liste italiane all-time al coperto per la fascia U.20. Come d’uso, si prega di inviare le aggiunte e correzioni al compilatore (raul.leoni@tiscali.it).

Raul Leoni