Anche Yuri Floriani in Coppa Campioni di Cross

Yuri Floriani ha dato il suo contributo oggi ad Albufeira (Portogallo) alla causa delle Fiamme Gialle, chiamate all'ormai consueto appuntamento con la Coppa Campioni di Cross, dopo l'eccellente secondo posto del 2013. Certo, l'assenza dell'ex campione europeo Andrea Lalli è stata importante e di conseguenza non era facile confermare il risultato di dodici mesi fa, ma gli uomini in giallonero, trainati dal trentino e dal capitano Gabriele De Nard (per altro non al meglio della condizione) si sono comunque fatti onore chiudendo appena ai piedi del podio.

Con lo spagnolo campione europeo di cross Alemayehu Bezabeh decisamente sotto tono (arriva sesto al traguardo), la gara si è decisa in volata: lo spunto vincente è stato quello del marocchino portacolori del club francese Alès Cévennes Athlétisme Mohamed Moustaoui (nono ai mondiali di Mosca nei 1500) che negli ultimissimi metri è riuscito ad avere la meglio dello spagnolo Ayad Lamdassem (Atletismo Bikila). A separarli al traguardo, un singolo secondo: rispettivamente 29:13 e 29:14. Terzo in 29:16 è stato Daniel da Silva (brasiliano portacolori degli olandesi dell’ AV Cifla). Patrick Nasti e Gabriele De Nard hanno condotto una gara controllata, lasciando sfogare il gruppetto di testa e tenendo nel finale: all’arrivo sono rispettivamente 17° in 30:15 e 18° in 30:19, con Yuri Floriani al 25° posto in 30:33. Partenza un po’ troppo baldanzosa forse Ahmed El Mazoury, che con il progredire dei chilometri ha finito col pagare a caro prezzo lo sforzo inziale: alla fine è 26° (30:34), con il giovanissimo Samule Dini, argento europeo Junior dei 5.000, ovviamente in difficoltà nei durissimi 10km della gara assoluta (alla fine è 60°).

Nella classifica a squadre si confermano campioni gli uomini dell’Atletismo Bikila, primi con 22 punti; a completare il podio ecco i portoghesei dello Sport Lisboa Benfica (37) e i turchi dell’Istanbul BBSK (58); con 86 punti le Fiamme Gialle sono quarte. In campo femminile, eccellente secondo posto invece per le ragazze dell'Esercito, trainate da Nadja Ejaffini (seconda) e dagli ottimi riscontri di Romagnolo, Maraoui, Soufyane e Francario.