A luglio 7 TAC provinciali

Nonostante la voglia di ripartire e di scendere in pista sia tanta, a Padova abbiamo deciso di riprendere l’attività su pista a piccole dosi.

 

Nel mese di luglio il Comitato Provinciale, con la collaborazione del GGG, ha messo giù un calendario di 7 TAC: 2 riservati alla sola categoria allievi/e e 5 per la categoria cadetti/e.

 

Dove stanno allora le “piccole dosi” avendo in calendario così tante manifestazioni quasi come se fossimo a maggio (mese a Padova notoriamente molto ricco di gare, anche infrasettimanali)? Abbiamo deciso di strutturare le manifestazioni come dei particolari triathlon a gruppi, riducendo così il numero di atleti in campo e di durata delle singole giornate.

 

Così la struttura di un nostro TAC:

 

• gli atleti hanno a disposizione 3 gare: una corsa – un salto (a giro estensione o elevazione) e due lanci (ogni volta gli atleti ne sceglieranno solamente uno); dovranno sceglierne un minimo di due fino ad un massimo di tre;
• alla chiusura delle iscrizioni online gli atleti vengono divisi in gruppi (poi pubblicati online) di massimo 15 atleti e ogni gruppo svolgerà in sequenza le 3 gare previste;
• ogni gruppo ha un suo orario specifico di ritrovo in campo e di inizio gare;
• durante la gara gli atleti che effettuano solamente due delle tre prove a disposizione si rendono utili per tutti i servizi necessari (recupero e sanificazione attrezzi, spalare la sabbia, segreteria concorsi ecc).

 

In questa maniera le persone in campo sono sempre poche e soprattutto mai ferme: anche chi non è impegnato si rende disponibile per aiutare il corretto svolgimento della gara, in particolare gli atleti.

 

Altre caratteristiche? 5 Giudici in totale; non più di 3 ore di gara; finora non più di 40 atleti per ogni giornata. Una ripartenza decisamente soft.

 

Unica nota negativa il clima quasi surreale: pochissimi genitori sulle tribune (le manifestazioni sono ancora a porte chiuse ma si è consentito l’ingresso di un accompagnatore per atleta), pista per i tre quarti vuota e all’ingresso sembra di essere tornati all’epoca delle dogane – “quanti siete? che gara fate? l’autocertificazione? ok la temperatura è a posto, puoi andare”.

 

Come Fiduciario ho cercato di essere presente a quasi tutte queste gare per un motivo ben preciso: avevo voglia di rivedere i “miei” Giudici, il Gruppo di persone che in questi lunghi mesi di distanza ho cercato di tenere assieme sfruttando i mezzi che avevo a disposizione, ma si sa che vedersi di persona e poter fare quattro risate è insostituibile. E devo dire che sono stato felice di salutarli – usando il gomito come ora è diventato d’uso comune – di sentire i loro racconti, di vederli sorridere anche sotto le mascherine. Il Gruppo ha resistito e ora ritorna alla carica per i prossimi mesi.

 

Questa “esperienza” del COVID-19 sicuramente ci ha segnati, più nella mente che nel fisico, ma come sempre ne usciremo alla grande e questa ripresa lo dimostra!!!

 

A presto sui campi gara di tutta Italia!!

Niccolò Rettore
Fiduciario Provinciale GGG