Anche se non più Campionato Regionale, buoni risultati al meeting indoor di Modena

Anche se declassato da Campionato Regionale a meeting, per le oggettive difficoltà a raggiungere la sede di gara da parte di tutti gli atleti emiliano romagnoli iscritti, nelle 2 giornate di Modena si sono viste gare interessanti, anche se le presenze effettive erano in numero decisamente inferiore a quelle degli iscritti.

Nella prima giornata di sabato in evidenza Michael Tumi (Aeronautica) con un doppio 6.68 (batteria e finale) nei 60 metri piani. Si tratta del suo primato personale per 3/100 e distante un solo centesimo dal 6.67, minimo per i Mondiali Indoor di Istanbul ed è anche la seconda prestazione stagionale in Italia dopo 6.62 di Simone Collio. Alle spalle di Tumi nella finale A si piazza Maurizio Checcucci (Fiamme Oro) con 6.81. Il migliore fra gli atleti della nostra regione è lo junior Eseosa Desalu (Interflumina E’ Più Pomì), 1° nella finale B con 6.97. Nella finale C 2° posto per l’azzurrino Luca Valbonesi (Atl. Imola Sacmi Avis), che migliora il 7.15 ottenuto al suo debutto stagionale segnando 7.14 in batteria e 7.11 in finale, mentre nella finale D bel tempo per Fabio Zamberletti (Sintofarm) con 7.02, ma in evidenza anche gli junior Leopoldo Pettorelli (Atl. Piacenza) 7.11 e Davide Miani (Fratellanza 1874 Modena) 7.14 e l’allievo Marco Gianantoni 7.18, tutti al primato personale.

Nei 60 hs non c’è l’annunciato Stefano Tedesco (Fiamme Gialle) 3° tempo dell’anno in Italia con 7.94, dopo 7.57 di Emanuele Abate, primato nazionale e 7.77 di Paolo Dal Molin. C’è invece Nicola Comencini (7.94 nel 2011, ma solo 8.30 nel 2012) dell’Atl. Cento Torri Pavia, che riesce a precedere di un soffio un ottimo Luca Casadei (Atl. Imola): 8.09 contro 8.10 e per Casadei si tratta del primato personale per 2/100, che resisteva da 3 anni. 4° posto per Davide Malpighi (Fratellanza 1874 Modena) con 8.34 in finale.

Nell’alto successo per Sandro Finesi (Aeronautica) con 2,10 su Giuseppe Carollo (Fiamme Oro) a 2,08 e Enrico Neviani (Self Montanari Gruzza) a 2,06, primato personale migliorato di 1 cm. 4° posto per Luca Morandi (Fratellanza) con 2,00.

Nei 60 metri donne era stata Martina Balboni (Reggio Event’s) a segnare il miglior tempo in batteria con 7.67, suo 3° in carriera, a 4/100 dal personale che risale al 2008. Nelle batterie anche 7.74 per Federica Giannotti (Reggio Event’s), che conquista la finale A e altre 3 giovani della nostra regione sotto gli 8 secondi: Elisa Caviglia (Atl. Cinque Cerchi) 7.83 e le allieve Robin Sara Stauder (Atl. Piacenza) e Ayomide Folorunso (Cus Parma) 7.99. La finale A vede fra le qualificate anche 2 atlete straniere, la maltese Rebecca Camilleri e la ticinese Giorgia Candiani: la gara è vinta da Doris Tomasini (Quercia Trentingrana) con 7.66, davanti alla Camilleri 7.70, Martina Balboni 7.71, Giorgia Candiani 7.71; peggiora il tempo rispetto alla batteria la Giannotti, al 6° posto con 7.87. Nella finale B cedono qualche centesimo rispetto alla batteria Elisa Caviglia con 7.92, Folorunso 8.01 e Stauder 8.09.

Nei 60 hs donne la finale è vinta da Giulia Tessaro (Fiamme Oro) con 8.62, davanti ad Alessandra Feudatari (Interflumina E’ Più Pomì) 8.64, ma il miglior tempo nel meeting era stato ottenuto in batteria da Alessandra Arienti (Cus Parma) con 8.61, poi assente nella finale.

Nell’alto donne vittoria per Elena Brambilla (Fiamme Azzurre) con 1,76. La migliore fra le emiliane è stata l’ allieva Annalisa Ferrari (Mollificio Modenese), al 3° posto con 1,60.

La seconda giornata (domenica) inizia con il triplo uomini: vince Michele Boni (Aeronautica) con 15,76, con le piazze d’onore che vanno a 2 colonne della Self Montanari Gruzza: 14,81 per Paolo Orlandini e 14,50 per Lorenzo Franzoni.

Nell’asta donne arriva uno dei migliori risultati del meeting: la parmense Giorgia Benecchi (Esercito) sale a 4,20, che è il 3° risultato dell’anno in Italia dopo Anna Giordano Bruno 4,40 e la junior Roberta Bruni 4,25. La Benecchi, entrata in gara a 3,90, misura superata alla prima prova, come pure per Miriam Galli (Mollificio Modenese), supera anche 4,10 sempre alla prima prova, cosa che non riesce alla Galli; a 4,20 le sono necessari 2 salti, mentre non riescono le 3 prove a 4,30. Bel progresso poi per Elena Vernia (Reggio Event’s) che salta per la prima volta 3,00, ma soprattutto si migliora di 30 cm.

Nel triplo donne si impone Eleonora D’Elicio (Fiamme Azzurre), attualmente la seconda in Italia del 2012 con 13,27 dopo Simona La Mantia 13,72. Per la D’Elicio 13,13 e altri 3 salti di 12,83, 12,92 e 12,93. Al 2° posto si piazza Elena Zaniboni (Atl. Lugo) con 12,83, una fra le sue migliori misure di sempre (13,10 il suo personale); al 3° l’allieva Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina) con 12,52. Giulia Giovanardi (Mollificio Modenese), Valentina Gallerani (Francesco Francia) e Barbara Prandi (Reggio Event’s), praticamente quasi tutte le migliori tripliste della Emilia Romagna negli ultimi anni, occupano le posizioni dal 5° al 7° posto, rispettivamente con 11,73, 11,69 e 11,32.

Nel lungo uomini si ripete con un’altra bella misura lo junior Stefano Braga (Atl. Piacenza): 7,45 al 3° turno e altri 2 salti sopra i 7 metri, quanto basta per regolare Federico Chiusano (Riccardi Milano) 7,39 e Francesco Agresti (Fiamme Oro) 7,35. Lontani nelle misure gli altri atleti emiliani in gara, con Riccardo Serra (Fratellanza) 7° con 6,88.

Nell’asta uomini è assente il carabiniere Giorgio Piantella che figurava fra gli iscritti, ma la gara è comunque di alto livello, con 2 atleti che arrivano a 5,35: sono entrambi della Aeronautica, Matteo Rubbiani e Marco Boni, il primo supera 5,35 alla seconda prova, Boni alla terza e in classifica è quindi Rubbiani che precede il compagno di club. 3° posto per lo junior Mattia Murano (Fratellanza) con 4,10.

Ultima gara è il lungo donne: vince la favorita Tania Vicenzino (Esercito) con 6,27 e una splendida serie di 6 salti tutti validi: 6,16, 6,18, 6,19, 6,27, 6,21, 6,22. Sopra i 6 metri anche la seconda classificata, Elisa Zanei (Valsugana Trentino) con 6,04. La migliore della regione è Elena Zaniboni (Atl. Lugo) che conquista il 4° posto con la misura di 5,71, poi Valentina Gallerani (Francesco Francia) 5,41.

Giorgio Rizzoli