Ancona 2009, Italia avanti tutta
Gli Europei Master Indoor di Ancona proseguono con grandi soddisfazioni per la squadra italiana, che è saldamente al secondo posto del medagliere alle spalle della Germania. Il numero di vittorie ottenute è ormai più del doppio rispetto a qualunque altra edizione (il massimo storico fu nel 2003 con 22 ori). Anche oggi si sono messi in evidenza gli inossidabili lanciatori, come Mario Riboni, che a 96 anni continua ancora imperterrito a gareggiare, Giuseppe Rovelli (davanti al marchigiano Ottaviani) e Gabre Gabric, a un solo centimetro dal suo primato mondiale nel peso W90. Ma di record iridati ce ne sono stati già molti e per ora siamo a quota diciotto, due dei quali ottenuti nei giorni scorsi dalla padovana Emma Mazzenga, sui 400 (con 1:24.89) oltre che sui 60 metri (tempo di 10.58). La svizzera Christine Müller, atleta mondiale dell'anno nel 2008, ha migliorato il primato sui 60 ostacoli W50, dopo quello del pentathlon di ieri, e stamani nelle semifinali dei 200 W45 la francese Violetta Lapierre ha corso in 25.69, abbassando il precedente limite di 16 centesimi.
Nella giornata di ieri, dominio italiano nel cross, con ben undici medaglie d'oro (tra individuali e di squadra) su un percorso impegnativo e ricco di saliscendi, realizzato intorno al campo "Italo Conti" adiacente al Banca Marche Palas, che ospita le gare su pista. Un protagonista degli Europei è il tedesco Guido Müller, il primo settantenne capace di correre i 400 indoor sotto il minuto, un mese fa, e ad Ancona ha ottenuto un tempo di poco superiore. Si esprime in un buon italiano anche grazie ai suoi trascorsi lavorativi: ha fatto per trent'anni il commerciante di calzature, recandosi spesso a Offida, in provincia di Ascoli Piceno. Negli anni '60 è stato avversario degli azzurri Morale e Frinolli sui 400 ostacoli e ha ricominciato dopo alcuni anni di pausa, diventando uno degli atleti master più forti del mondo.
Da segnalare una curiosità: c'è un volontario d'eccezione agli Europei Master Indoor. Si tratta di Gabriele Sbattella, 37enne di Porto San Giorgio, meglio noto al grande pubblico come "Uomo Gatto", campione per 84 puntate consecutive al quiz musicale "Sarabanda" nel 2003. Adesso Gabriele collabora con un quotidiano locale e aspira a diventare giornalista. Da sempre appassionato di atletica come semplice telespettatore, stavolta ha deciso di viverla da vicino, mettendo a disposizione le sue conoscenze linguistiche: parla quattro lingue, soprattutto inglese e tedesco, e il suo lavoro è molto apprezzato dagli organizzatori. Tra una pausa e l'altra, si diverte un sacco a seguire le gare. "E' la prima volta ma di sicuro non sarà l'ultima, l'ambiente è molto coinvolgente. Questo è un grande evento, sono contento che Ancona sia riuscita ad accoglierlo così bene in un impianto unico in Italia, di cui noi marchigiani dobbiamo essere orgogliosi".
Luca Cassai
TITOLI QUARTA GIORNATA
Lungo maschile. M50: Jozef Lasik (POL) 5.99. M55: Evgeniy Pudovnikov (RUS) 5.92. M60: Jorge Paez (ESP) 5.87 (r.m.). M65: Rolf Geese (GER) 5.03. M70: Hermann Beckering (GER) 4.77. M75: Wolfgang Reuter (GER) 4.03. M80: Erhard Dippell (GER) 3.23. M85: Gerhard Windolf (GER) 3.35.
Disco maschile. M45: Tom Jensen (DEN) 44.90. M55: Bedrich Rechka (CZE) 42.75. M60: Patrick Chala (FRA) 49.68. M65: Lutz Caspers (GER) 47.83. M70: Teuvo Koskelainen (FIN) 41.45. M75: Zdenek Benek (CZE) 33.54. M80: Sigurdur Haraldsson (ISL) 26.92. M85: Marcel Batby (FRA) 19.38. M90: Giuseppe Rovelli (ITA) 17.02. M95: Mario Riboni (ITA) 14.77.
60 ostacoli. W50: Christine Müller (SUI) 9.26 (r.m.). W55: Hildegard Vanhorenbeeck (BEL) 10.91. W60: Waltraud Kraehe (GER) 10.86. W65: Edith Graff (BEL) 11.08.
Peso femminile. W50: Helma Teuscher (GER) 13.67. W55: Svetlana Melnikova (RUS) 11.96. W60: Teodora Albrecht (ROU) 9.79. W65: Katarina Sporer Tosic (CRO) 11.46. W70: Algina Vilcinskiene (LTU) 8.71. W75: Susanne Wissinger (GER) 8.65 (r.m.). W80: Austra Reinberga (LAT) 6.64. W85: Ilse Pleuger (GER) 5.98 (r.m.). W90: Gabre Gabric (ITA) 4.72.
MEDAGLIE AZZURRE, QUARTA GIORNATAOri
Giuseppe Rovelli (disco M90)
Mario Riboni (disco M95)
Gabre Gabric (peso W90)
Argenti:
Vittorio Biagiotti (lungo M80)
Ermenegildo Furlanetto (disco M75)
Giuseppe Ottaviani (disco M90)
Paola Melotti (peso W50)
Bronzi:
Giammario Pignataro (disco M75)
Ingeborg Zorzi (60 ostacoli W60)
5 km cross maschile. M35: José Ramon Arredondo (ESP) 16:26. M40: Tayss Abdel Azi (FRA) 16:29. M45: Marco Cacciamani (ITA) 16:52. M50: Michel Fabre (FRA) 17:08. M55: Øyvind Trongmo (NOR) 18:31. M60: Emilio De La Camara (ESP) 18:53. M65: Giuseppe Parenti (ITA) 21:51. M70: Jiri Libra (CZE) 22:03. M75: Luciano Acquarone (ITA) 24:05.
Cross a squadre maschile. M35-M40: Italia 50:21. M45-M50: Italia 51:53. M55-M60: Spagna 57:44. M65+: Russia 1:05:50.
Alto maschile. M35: Luca Tonello (ITA) 1.95. M40: Sergey Adayev (RUS) 1.89. M45: Marco Segatel (ITA) 1.90. M50: Emanuel Manfredini (ITA) 1.80. M55: Varoslav Lorenc (CZE) 1.73.
Peso maschile. M35: Roland Mandla (EST) 16.19. M40: John Nicolls (GBR) 15.47. M45: Mikhail Kostin (RUS) 16.51.
5 km cross femminile. W35: Frida Thordardottir (ISL) 19:18. W40: Susan Ridley (GBR) 19:20. W45: Clare Elms (GBR) 20:05. W50: Maria Lorenzoni (ITA) 20:17. W55: Sylvia Marguin Levesque (FRA) 21:54. W60: Lucia Soranzo (ITA) 23:55. W65: Elena Snape Gatti (ITA) 26:26.
Cross a squadre femminile. W35-W40: Italia 1:00:03. W45-W50: Italia 1:02:00. W55-W60: Italia 1:14.34.
Asta femminile. W40: Irie Hill (GBR) 3.40.
Giavellotto femminile. W35: Roberta Bugarini (ITA) 30.31. W40: Petra Hirsch (GER) 35.37. W45: Angelika Anton (GER) 40.19. W50: Alexandra Adlerova (CZE) 34.36. W55: Weia Reinboud (NED) 34.02. W60: Magda Franckx (BEL) 27.19. W65: Ingrid Holzknecht (GER) 23.54. Pentathlon femminile: W35: Mari Piir (EST) 2631. W40: Geraldine Finnegan (IRL) 3703. W45: Wendy Laing (GBR) 4155. W50: Christine Müller (SUI) 4616 (r.m.). W55: Ulrike Hiltscher (GER) 3712. W60: Margaritha Dahler (SUI) 4096, 2. Ingeborg Zorzi (ITA) 3921 (r.i.). W65: Riet Jonkers (NED) 4899 (r.m.). W70: Galina Kovalenskaya (RUS) 2790. W75: Dina Cambruzzi (ITA) 2018 (r.i.).
COMPLETAMENTO MEDAGLIE AZZURRE, TERZA GIORNATAOri:
Marco Cacciamani (5 km cross M45)
Giuseppe Parenti (5 km cross M65)
Luciano Acquarone (5 km cross M75)
Alberto Piacentini, Riccardo Baggia, Adriano Pinamonti (cross a squadre M35-M40)
Marco Cacciamani, Maurizio Vagnoli, Massimo Torsani (cross a squadre M45-M50)
Luca Tonello (alto M35)
Marco Segatel (alto M45)
Emanuel Manfredini (alto M50)
Maria Lorenzoni (5 km cross W50)
Lucia Soranzo (5 km cross W60)
Elena Snape Gatti (5 km cross W65)
Enrica Carrara, Roberta Boggiatto, Loredana Santoni (cross a squadre W35-W40)
Maria Lorenzoni, Carmen Piani, Elena Giovanna Fustella (cross a squadre W45-W50)
Lucia Soranzo, Giuditta Damiani, Maria Cingolani (cross a squadre W55-W60)
Roberta Bugarini (giavellotto W35)
Dina Cambruzzi (pentathlon W75)
Argenti:
Alberto Piacentini (5 km cross M35)
Luigino Azzalin (5 km cross M55)
Bruno Baggia (5 km cross M70)
Gustavo Principi (5 km cross M75)
Giuseppe Parenti, Bruno Baggia, Nino Menghi (cross a squadre M65+)
Daniele Pagani (alto M40)
Loredana Santoni (5 km cross W35)
Enrica Carrara (5 km cross W40)
Carmen Piani (5 km cross W45)
Lorena Marano (asta W40)
Brunella Del Giudice (giavellotto W65)
Ingeborg Zorzi (pentathlon W60)
Bronzi:
Riccardo Baggia (5 km cross M35)
Adriano Pinamonti (5 km cross M40)
Giordano Zanetti (5 km cross M50)
Luigino Azzalin, Giuseppe Macchi, Vito Pocorobba (cross a squadre M55-M60)
Marco De Angelis (alto M35)
Alessandro Pistono (alto M40)
Edmund Lanziner (peso M50)
Roberta Boggiatto (5 km cross W40)
Fiorella Fretta (5 km cross W60)
Angela Bertanza (giavellotto W65)
Maria Paola Loddo (pentathlon W35)
Brunella Del Giudice (pentathlon W65)
Nella foto, Gabre Gabric in azione
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