Tania Vicenzino (foto Colombo/FIDAL)

Ancona: collezioni tricolori e giovani alla ribalta

di Alessio Giovannini

Dopo l'anteprima di ieri dedicata al salto in alto maschile, sono marcia e ostacoli a regalare gli acuti della prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona. Nei 3000 metri di marcia non ha rivali il bronzo mondiale Antonella Palmisano (Fiamme Gialle) che 11:55.30 centra la migliore prestazione mondiale dell'anno, togliendo 10 secondi al primato personale e salendo al quarto posto delle liste italiane della specialità. Bella conferma anche sui 60hs da parte del tricolore uscente Hassane Fofana (Fiamme Oro) che con 7.66 ribadisce lo standard di iscrizione per i Mondiali Indoor di Birmingham e viene promosso al quinto posto del ranking nazionale di tutti i tempi. Fuori gioco il recordman Paolo Dal Molin (Fiamme Oro), out al primo ostacolo in batteria. Titolo femminile alla primatista italiana assoluta Veronica Borsi (ACSI Italia Atletica) che con 8.19 consolida la sua leadership stagionale sulla 19enne campionessa uscente Elisa Di Lazzaro (Carabinieri), 8.23 ad un centesimo dal PB. Completa il podio l'inossidabile Micol Cattaneo (Carabinieri) 8.27, mentre la campionessa U23 Nicla Mosetti finisce quarta in 8.30. Mezz'ora prima della finale la promettente triestina della Bracco Atletica - accolto il ricorso contro la squalifica per falsa partenza che l'aveva messa fuori in batteria - aveva corso in solitaria il turno di qualificazione realizzando anche il PB (8.25). 

Personale sfiorato di 3 centimetri anche per la lunghista Tania Vicenzino (Esercito) che oggi atterra davanti a tutte con 6,52. L'analogo concorso maschile va, invece, al 24enne siciliano Antonino Trio (CUS Palermo) che con 7,88 sorprende Stefano Tremigliozzi (Aeronautica) 7,71 e il recordman Andrew Howe (Aeronautica) 7,70. Quarto con 7,69 l'argento europeo U23 Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), bloccato da un risentimento al polpaccio sinistro al penultimo salto di gara.

Nell'alto femminile successo di Alessia Trost (Fiamme Gialle) a quota 1,90 e con tre errori a 1,95. L'astista fiorentino Claudio Stecchi (Fiamme Gialle) vince eguagliando lo stagionale di 5,55, cimentandosi poi in tre apprezzabili assalti a 5,65. Nella stessa gara cresce il campione italiano under 23 Matteo Capello (SAF Atl. Piemonte) salito fino a 5,45, mentre il 16enne Ivan De Angelis (Fiamme Gialle Simoni) festeggia con 5,10 il suo nuovo record italiano indoor della categoria Allievi: una settimana fa sempre ad Ancona aveva saltato 4,92. Tra gli uomini dei 5000 metri di marcia, terzo successo consecutivo in sala per il pugliese Francesco Fortunato (Fiamme Gialle), al personale con 18:55.26, un tempo che gli vale la sesta posizione alltime in Italia.

La pedana del peso consegna a Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) il titolo numero 22 della sua carriera con un lancio da 16,71, in una giornata che ha restituito alla sua bacheca anche il bronzo degli Europei Indoor del 2013, dopo la squalifica della russa Yevgeniya Kolodko, finita nella rete dell’antidoping. Ad applaudirla oggi c'è un'amica di sempre come l'azzurra del triplo Simona La Mantia che tiene in braccio sua figlia Martina di undici mesi. Il mezzofondo premia la volata vincente di Yassin Bouih (Fiamme Gialle, 3:44.19) su Mohad Abdikadar (Aeronautica, 3:44.33) nei 1500 metri e l'assolo nella gara femminile della compagna di club e di allenamento Margherita Magnani (4:17.11). Una prova che con 4:22.87 mette in luce la 18enne Gaia Sabbatini (Atl. Gran Sasso Teramo), promossa al terzo posto delle liste nazionali under 20 come Andrea Romani (Atl. Riccardi Milano) nei 400 metri (47.44). Scalano le graduatorie di categoria anche due juniores come la quattrocentista Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata) e l'ostacolista Mattia Montini (Lecco-Colombo Costruzioni) che rispettivamente con 54.24 e 7.95 in batteria, si installano al secondo posto tra i migliori under 20 di sempre. Domani nelle finali del doppio giro di pista coperto da tenere d'occhio il campione europeo junior Vladimir Aceti (Atl. Vis Nova Giussano) e l'oro europeo U23 dei 400hs Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), oggi entrambi in testa al primo turno dei 400 metri con 47.20 e 53.89. In palio anche i titoli dello sprint, mentre alle 16.15 avverrà l'atteso esordio stagionale del bronzo olimpico del salto triplo Fabrizio Donato (Fiamme Gialle).

TROST 1,90 - E' il giorno del quarto centro tricolore al coperto per Alessia Trost. La pordenonese delle Fiamme Gialle - che da oltre un anno si allena proprio ad Ancona sotto la guida tecnica di Marco Tamberi - con due salti balza in testa alla classifica: 1,79 e 1,85 alla prima. E' l'unica a sfidare l'asticella a 1,90, missione compiuta al secondo tentativo ad un centimetro dallo stagionale (1,91). L'altista azzurra chiede poi 1,95, una misura che le permetterebbe di aumentare le sue chance di partecipazione ai Mondiali Indoor di Birmingham. La sua gara, però, oggi non riesce ad andare oltre e sul podio l'affiancano nell'ordine Elena Vallortigara (Carabinieri) 1,82 ed Erika Furlani (Fiamme Oro) 1,79.

VICENZINO 6,52, SFIORA IL PB - E dieci! Ma per la lunghista Tania Vicenzino questo è "soltanto" il secondo titolo indoor, gli altri otto li ha conquistati tutti all'aperto. Una vittoria che per la 31enne dell'Esercito arriva grazie ad un 6,52 al quarto ingresso in pedana, ad appena 3 centimetri dal personal best di 6,55 realizzato sempre ad Ancona nel 2009. Novi anni dopo l'atleta nativa di Palmanova (UD) si ripresenta ai suoi migliori livelli inanellando una serie di quattro salti quasi tutta al di là dei 6 metri e 30: 6,37 - 6,39 - 6,29 - 6,52. Dietro di lei le promessa Beatrice Fiorese (Atl. Vicentina) 6,23 e Federica Giovanardi (GS Valsugana Trentino) 6,02.

SORPRESA TRIO - La pedana del lungo maschile quest'anno trova un altro primo attore. E' il 24enne siciliano Antonino Trio che atterra davanti a tutto il resto della concorrenza con il miglior salto della sua carriera, un 7,88 che mette in fila Stefano Tremigliozzi (Aeronautica) 7,71 e il recordman nazionale Andrew Howe (Aeronautica) 7,70. Per il lunghista del CUS Palermo, originario di Milazzo e allenato da Michele Basile e Christian La Grassa, si tratta di un progresso indoor di 20 centimetri, sette in più anche rispetto al PB all'aperto (7,81 nel 2017). Ai piedi dal podio l'ottometrista e argento europeo under 23 Filippo Randazzo. Il rosso siciliano delle Fiamme Gialle (7,69 per lui fino a quel momento) atterra in malo modo al quinto salto, stringendosi il polpaccio sinistro con una smorfia di dolore. Un risentimento che costringerà l'azzurro ad uscire di scena sorretto dallo staff medico. Stessa sorte che, purtroppo, toccherà poco dopo anche a Tremigliozzi.

CIAO MARCO - Poco prima dell'inizio delle gare la FIDAL ha voluto dedicare un ricordo e un minuto di silenzio a Marco Martini, lo studioso e statistico, scomparso pochi giorni fa a Roma, che con le sue accurate ricerche ha lasciato un grande contributo di cultura nelle pagine dell'atletica italiana.

I CAMPIONI ITALIANI ASSOLUTI INDOOR 2018
(titoli assegnati nelle giornate del 16-17 febbraio)
UOMINI:
60hs: Hassane Fofana (Fiamme Oro Padova) 7.66 PB
1500m: Yassin Bouih (Fiamme Gialle) 3:44.19
5000m marcia: Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) PB
alto: Stefano Sottile (Fiamme Azzurre) 2,24 PB
asta: Claudio Stecchi (Fiamme Gialle) 5,55
lungo: Antonino Trio (CUS Palermo) 7,88 PB

DONNE:
60hs: Veronica Borsi (ACSI Italia Atletica) 8.19
1500m: Margherita Magnani (Fiamme Gialle) 4:17.11
3000m marcia: Antonella Palmisano (Fiamme Gialle) 11:55.30 PB
alto: Alessia Trost (Fiamme Gialle) 1,90
lungo: Tania Vicenzino (Esercito) 6,52
peso: Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) 16,71

TV E STREAMING - I Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona saranno trasmessi in diretta video streaming su atletica.tv. Differita tv su RaiSport domenica 18 febbraio (ore 15.55-17.45) e lunedì 19 febbraio (ore 15.30-17.15).

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I CAMPIONI ITALIANI INDOOR 2017

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Chiara Rosa con al collo il bronzo di Goteborg 2013 insieme al tecnico Enzo Agostini e il presidente FIDAL Alfio Giomi