Ancona, tutte le sfide delle allieve
07 Febbraio 2019Ai Campionati Italiani indoor del weekend in gara nel lungo Larissa Iapichino, impegnata anche nei 60hs con la capolista stagionale Besana. DIRETTA STREAMING su atletica.tv
di Nazareno Orlandi
Tante sfide interessanti. Tante atlete under 18 che possono migliorarsi nel primo confronto diretto dell’anno. Sabato 9 e domenica 10 febbraio al Palaindoor di Ancona i Campionati Italiani Allievi indoor offriranno indicazioni significative in vista di possibili inserimenti nella squadra azzurra per l’incontro internazionale in programma il 2 marzo nel capoluogo marchigiano e, in prospettiva, per gli Europei under 20 di Boras (18-21 luglio) e l’Eyof di Baku (21-27 luglio). Dopo aver presentato il parterre maschile, scopriamo le possibili protagoniste al femminile. Tra le atlete che hanno ottenuto i maggiori risultati nelle ultime stagioni c’è senz’altro Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon), iscritta nel lungo, specialità della quale detiene la migliore prestazione italiana con 6,36, ma anche nei 60 ostacoli, dove andrà in scena uno dei duelli più interessanti dell’intera rassegna, con la lombarda Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), seconda allieva alltime grazie all’8.30 della scorsa stagione a 3 centesimi dalla MPI di Desola Oki (8.27). Si profila dunque un nuovo testa a testa tra le due grandi amiche azzurre, che a fine gennaio si è già potuto apprezzare ai Tricolori di prove multiple a Padova, terminato in favore della figlia d'arte Iapichino (mamma Fiona May, papà Gianni Iapichino) con la MPI nel pentathlon (3929 punti). Nello sprint, fin qui la più veloce nei 60 è stata Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati) che con il 7.57 del 13 gennaio ad Ancona è diventata la quarta italiana di sempre a un decimo dal limite nazionale di Chiara Gherardi dello scorso anno. La marchigiana, nei 200, trova come rivale più accreditata la campionessa europea allieve della staffetta a Gyor, Alessia Cappabianca (Esercito Sport&Giovani). Iscritte altre quattro finaliste della rassegna continentale 2018: l’ostacolista Angelica Ghergo (Team Atl. Marche) nei 400, la marciatrice Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Idea Pieroni (Virtus Cr Lucca) nell’alto e Mame Diarra Sow (Bergamo Stars) nel triplo. Nel peso Sara Verteramo (Cus Torino) è salita fino al secondo posto alltime con il recente 15,09 di Aosta.
DIRETTA STREAMING - Anche quest’anno sarà possibile seguire la manifestazione in diretta video streaming su atletica.tv nelle due giornate di gare, sabato 9 e domenica 10 febbraio, per vivere le sfide e le emozioni di questa rassegna giovanile.
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SPRINT - Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati), la maceratese di Potenza Picena, ha dominato la prima parte della stagione con i migliori sette tempi della categoria sui 60 metri. Ad Ancona prova a guadagnare una posizione rispetto al secondo posto del 2018 e deve guardarsi soprattutto da Alessia Cappabianca (Esercito Sport&Giovani), una delle protagoniste del quartetto che nel luglio scorso a Gyor conquistò la medaglia d’oro nella staffetta mista. Quest’anno la romana ha corso in 7.70, ed è nei 200 che si presenta con il miglior accredito, il 24.31 dello scorso anno, anche se nelle prime settimane della nuova stagione l’unica sub-25 è stata la Mogliani Tartabini. Tra le più quotate, da segnalare l’assenza di Ginevra Ricci (Studentesca Rieti Milardi) per problemi fisici, mentre nei 60 è pronta a farsi valere l’ex cadetta tricolore degli 80 Desiree Muraro (Atl. Vicentina). Il doppio giro di pista indoor vede la presenza della marchigiana campionessa in carica Angelica Ghergo, ottava a Gyor nei 400hs.
Sulla carta può rinnovarsi la sfida della scorsa edizione con la lombarda Clarissa Boleso (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), allora seconda.
OSTACOLI - Come al maschile, anche per le donne è una delle prove più attese. I 60hs garantiscono un livello tecnico elevato grazie a Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) che comincia da qui il doppio assalto alla migliore prestazione italiana di Desola Oki, per ora indoor (8.27) ma si può estendere lo sguardo anche alla stagione estiva con quello dei 100hs. Record indoor sfiorato lo scorso anno nella finale di Ancona con l’8.30 che ne ha fatto la seconda italiana alltime, e che quest’anno la lecchese di Barzago ha di nuovo avvicinato con l’8.38 firmato a Bergamo il 13 gennaio. Nel pentathlon vincente di Padova, Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon) è scesa a 8.44 nella specialità, diventando la terza di sempre. L’azzurrina proverà a crescere ancora domenica, all’indomani dell’assalto al secondo titolo consecutivo nel lungo (sabato). Il nome nuovo per la categoria è l’ex cadetta emiliana Sandra Milena Ferrari, tricolore 2018 a Rieti, al debutto in una rassegna nazionale allieve con credenziali già da podio, alla luce del recente 8.59 con cui ha fatto ingresso nella top ten di sempre al nono posto.
MEZZOFONDO E MARCIA - Primi titoli da assegnare con il nuovo programma del mezzofondo. Gli 800 chiamavano come favorite le prime due classificate nei 1500 dei tricolori all’aperto di Rieti 2018, ma la romana Livia Caldarini (Studentesca Rieti Milardi) alla vigilia ha dovuto alzare bandiera bianca a causa dell'influenza, e così in prima fila c'è la lombarda Susanna Marsigliani (Fanfulla Lodigiana), con il possibile inserimento della pugliese Alessia Muciaccia (Athletic Academy Bari) migliorata nelle scorse settimane fino a 2:15.19. Nei 1500, oltre i nomi già fatti, si propongono per il podio anche la lombarda Giulia Bellini (Free-Zone), l’umbra Melissa Fracassini (Atl. Arcs Cus Perugia), la toscana tricolore delle siepi Maddalena Pizzamano (Atl. Firenze Marathon). Nei 3000 di marcia c’è l'azzurrina decima alla rassegna europea: è la lombarda Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che punta a salire sul podio dopo la quarta piazza del 2018. Reduce dal primo posto ai Cds di San Giorgio di Gioiosa Marea (Messina), Casiraghi ritrova la seconda classificata Valeria Buglisi (Sportclub Merano), sorella minore di Sara Buglisi che fu terza nella scorsa edizione ad Ancona.
SALTI - Larissa Iapichino è la donna da battere nel lungo, sulla scorta di quanto visto nel 2018: 6,36 al coperto a Padova, 6,38 outdoor a Rieti, prestazioni che le hanno consentito di scalare non soltanto le liste di categoria ma anche quelle juniores. La 16enne fiorentina si presenta con uno stagionale di 6,17 realizzato a Padova in occasione del pentathlon che le ha dato il titolo italiano allieve con la MPI. Fuori dai giochi Veronica Besana (6,09) che ha scelto di concentrarsi sugli ostacoli, le avversarie meno lontane sono la ligure Chiara Smeraldo (Maurina Olio Carli), 5,81, e la tricolore dell’eptathlon cadette Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta), 5,80. La veneta Brugnolo è competitiva anche nel triplo, specialità che vede iscritta Mame Diarra Sow (Bergamo Stars) con la miglior misura, il 12,69 del tricolore all’aperto. Dopo il quarto posto europeo di Gyor, Idea Pieroni (Virtus Cr Lucca) può puntare al bis di titoli indoor. La toscana svetta nelle liste stagionali con 1,75, quattro centimetri in meno del PB all’aperto timbrato proprio in Ungheria nella rassegna continentale. Sopra l’1,70, tra le avversarie c’è soltanto la saltatrice di origine romena Rebecca Mihalescul (Fondazione Bentegodi) con 1,72 sul curriculum. Il salto con l’asta cerca una padrona e uno scossone alle misure stagionali: Nicole Morelli (Sport Atl. Fermo) e Luce Barbi (Studentesca Rieti Milardi) partono in pole.
PESO - Si ripresenta il duello di Cles 2017. Allora vinse la romana Benedetta Benedetti (Studentesca Rieti Milardi) sulla piemontese Sara Verteramo (Cus Torino), che però stavolta si affaccia alla pedana del Palaindoor con i gradi di seconda italiana di sempre nel peso indoor, fresca del 15,09 di Aosta, e da campionessa tricolore in carica. Nella gara con tre lanciatrici da top ten alltime, in lizza c’è anche Anita Bartolini (Cus Parma), 14,23 domenica scorsa a Padova.
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