Andreozzi: "Si riparte da Bressanone"
La tre giorni tricolore di Bressanone, tra conferme e progressi, ha fornito indicazioni utili al settore tecnico nazionale. Il responsabile dell'attività giovanile Antonio Andreozzi traccia un quadro della situazione degli under 20, prossimamente impegnati nelle due grandi rassegne internazionali di categoria: i Mondiali Allievi di Lille (Francia, 6-11 luglio) e gli Europei Juniores di Tallinn (Estonia, 21-24 luglio). "Bressanone - esordisce Andreozzi - è stata, soprattutto in chiave Juniores, la conferma di un movimento giovanile in salute. Personalmente, al di là degli ottimi risultati, la cosa più bella che mi porto a casa da questa trasferta sono le parole dei quattrocentisti Lorenzi e Tricca a fine gara: "Ci siamo divertiti". Questo è lo spirito giusto su cui costruire la propria solidità agonistica. Il fatto che poi anche altre specialità, come i 110 o i 400 ostacoli maschili, presentino più di un protagonista è senz'altro un fattore stimolante, ma anche l'indice che il valore medio di certi settori sta crescendo".
Da Bressanone a Tallin
"Diciamo che gli azzurrini di Tallin saranno in un certo senso "figli di Bressanone" e di quella generazione che aveva ben figurato ai Mondiali Allievi del 2009. Individualità come i già citati Lorenzi e Tricca, elementi portanti di una 4x400 legittimamente ambiziosa, insieme a Bencosme sui 400hs, Fofana e Mach di Palmstein sui 100hs e un Secci da record nel peso potranno essere nomi spendibili in ottica continentale. Altrettanto vale per la velocità dove attendiamo un Galbieri, sempre più sicuro dei propri mezzi, e una Hooper che, con al fianco la Bongiorni, potrà ulteriormente far emergere il suo bel potenziale. Senza dimenticare "la capitana" Alessia Trost, salita al titolo con un promettente 1,87. Nel mezzofondo i prospetti più interessanti sono Sanguinetti nelle siepi e il neo azzurrino Abdikadar, protagonista di una bella doppietta 800+1500. Intanto speriamo di vedere presto in maglia azzurra anche la saltatrice Derkach, la velocista Ekeh e il mezzofondista Rachik, tutti atleti di grande talento e che continuiamo a seguire costantemente. Bressanone è stata per tutti loro un'ottima vetrina e, dal nostro punto di vista, un'importante verifica, ma c'è ancora tempo fino all'11 luglio per ottenere il minimo per Tallinn".
Prossima fermata: Lille
"La squadra per la prossima rassegna iridata under 18 verrà ufficializzata in settimana. Contiamo di portare a Lille una quarantina di atleti. L'obiettivo è seguire la scia di quanto fatto a Bressanone due anni fa, provando ad incrementare il numero dei finalisti. L'effetto dei Mondiali in casa del 2009 ha avuto una ricaduta positiva sulle nuove generazioni, ma anche a livello federale è stato fatto un importante lavoro per i ragazzi in sintonia con i tecnici, le società e le strutture territoriali. Basti pensare che già a novembre, in fase di programmazione, avevamo individuato 33 degli allievi che poi hanno effettivamente ottenuto il minimo di partecipazione per Lille. Attorno a loro si è costruito un gruppo che in questi mesi è stato pienamente coinvolto nei vari raduni e nell'attività tecnica in funzione della rassegna iridata. In Francia andremo per giocarci al meglio le nostre carte, consapevoli dell'imprevedibilità e delle sorprese che in una rassegna giovanile vanno sempre messe in conto".
a.g.
Nella foto d'archivio, Antonio Andreozzi con gli azzurrini medagliati ai Mondiali Allievi di Bressanone, Trost, Bencosme e Galbieri (Giancarlo Colombo/FIDAL)
- Criteri manifestazioni internazionali 2011
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |