Totò Antibo, Nadia Battocletti e la sfilata dei cadetti (foto Grana/FIDAL)

Antibo&Battocletti, il cross è sempre festa

Il passato e il presente. La leggenda e la speranza. Totò Antibo e Nadia Battocletti, splendidi testimonial della cerimonia di apertura della Festa del Cross a Trieste. Uno dei miti del mezzofondo italiano omaggia l’evento tricolore con la sua presenza in piazza Unità d’Italia, applaudito da centinaia di giovanissimi partecipanti, in una delle sue rare apparizioni in pubblico: “Sono contento di essere qui con voi, è un’occasione speciale per chi frequenta questo sport, vi abbraccio tutti e vi auguro di diventare più bravi di me”, l’auspicio del siciliano di Altofonte, doppio oro europeo a Spalato nel 1990, interprete degli anni d’oro del mezzofondo azzurro. Anni gloriosi che cercherà di far rivivere la 21enne trentina, madrina d’eccezione per trasmettere il messaggio più sincero: “Godetevi questa esperienza perché è uno degli eventi più belli e lo porterete nel cuore per sempre, ho provato le stesse emozioni che state provando voi. Date il massimo!”. Tre ori europei consecutivi nella campestre, sette titoli italiani nel cross (il primo da cadetta nel 2014), è Nadia la stella dei Campionati Italiani da cui scatta il percorso di avvicinamento agli Europei di Piemonte 2022 in calendario domenica 11 dicembre a Venaria Reale (Torino). Ed è proprio l’azzurra ad accendere il braciere della rassegna tricolore, alla vigilia della gara che la vedrà in pole position sui prati di Sgonico. 

È illuminato con i colori della bandiera italiana lo splendido Palazzo del Municipio ed è piena di sfumature anche la sfilata dei giovanissimi che gareggeranno con la maglia delle rispettive rappresentative regionali under 16. A loro, e a tutti gli iscritti dei Campionati Italiani iniziati oggi con le sfide-staffetta, va il saluto del presidente FIDAL Stefano Mei: “Oltre a fare uno sport meraviglioso, sappiate che siete ragazzi fortunati mentre vostri coetanei stanno vivendo momenti drammatici. Non posso che ringraziare Trieste Atletica e le amministrazioni per aver creduto fortemente in questa manifestazione. Domani vi cimenterete in una delle prove più belle dell’atletica leggera, che speriamo venga reintrodotta nel programma delle Olimpiadi. Come Federazione puntiamo tanto sugli EuroCross organizzati in Italia, prodromici agli Europei di Roma 2024”. 

Orgoglioso della scelta di Trieste per questa rassegna tricolore è il sindaco Roberto Dipiazza: “Grazie, perché in un momento difficile come quello che stiamo attraversando, vedere questa piazza piena di ragazzi e di gioia mi ha aperto il cuore”. Intervenuti anche il sindaco di Sgonico Monica Hrovatin, il prefetto di Trieste Annunziato Vardè, l’assessore regionale Pierpaolo Roberti, il presidente della società organizzatrice Trieste Atletica Alessio Lilli che ha sottolineato la sinergia tra club e istituzioni: “Da soli si fa poco o pochissimo, insieme si fa tanto”. Sul palco anche il consigliere nazionale FIDAL Anna Rita Balzani, il numero uno del Comitato Regionale FIDAL Friuli Venezia Giulia Massimo Di Giorgio, il presidente FIDAL Trieste Giacomo Biviano e il presidente CONI Fvg Giorgio Brandolin. L’onore di pronunciare il giuramento dell’atleta spetta a un cadetto della squadra di casa, Lorenzo Perin, portacolori del Friuli Venezia Giulia. Dalla voce di Martina Colella il giuramento del giudice. Premiate le società vincitrici delle staffette: Gruppo Alpinistico Vertovese tra gli uomini, Cus Pro Patria Milano tra le donne. E domani, dalle 9, si torna tutti sui prati.

naz.orl.

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Il presidente FIDAL Stefano Mei (foto Grana/FIDAL)