Arge Alp: quarto posto per il Trentino

Considerata le contingenze, meglio di così forse non poteva andare. Fino alla previgilia dell'Arge Alp la rappresentantiva del Trentino puntava senza mezzi termini al podio, ma al momento della partenza il team nostrano ha dovuto rinunciare a tre elementi di spicco, privandosi di fatto di alcune tra le principali punte della formazione. Nonostante questo, la risposta sul campo nella due giorni di gare di Herisau, sobborgo di San Gallo, è stata ottima, con ben 10 vittorie parziali che hanno condotto il Trentino ai piedi del podio. Un quarto posto in una classifica quanto mai serrata, vinta dalla Baviera con 191 punti, gli stessi raccolti dal Sudtirol, secondo solo per i minor numero di successi individuali. Poco dietro, a quota 187, ecco il Ticino, capace di precedere il Trentino per un solo punto. il tutto nonostante le tre gare scoperte dovute proprio agli inghippi della vigilia.

Dieci successi, si diceva, uno dei quali firmati dal capodelegazione del Trentino, il vicepresidente Norbert Bonvecchio che ha scagliato il proprio giavellotto a 73,35 metri per garantirsi un comodo successo e provare così a trainare la formazione trentina, irrestibile nella velocità grazie agli sprint di Doris Tomasini (Us Quercia Trentingrana, 12"17 per vincere i 100), di Davide Deimichei (Us Quercia Trentingrana, 10"84 sulla stessa distanza) e di Alessio Gorla (Lagarina Crus Team), vincitore nei 200 sul piede del nuovo personale di 21"51 (preceente 21"57) dopo aver chiuso al terzo posto i 100 metri (10"90).

Vittoria è stata negli 800 metri anche per il gialloverde Brian Abakpereh (Us Quercia Trentingrana, 1'54"27) e per la giovane compagna di colori Marta Ronconi che nell'asta non ha avuto rivali imponendosi a 3,40; l'ultima vittoria individuale ha poi portato la firma della valsuganotta veronese Abigail Gyedu (Gs Valsugana Trentino) che nei 100hs ha staccato un ottimo 14"47. A questi 8 successi si sono poi aggiunti i trionfi della 4x100 femminile (Tomasini, Gyedu, Nicolis, Ronconi) e della 4x400 maschile con Matteo Mazzola, Michele Nabacino, Gabriele Prandi e Brian Abakpereh.

Proprio Mazzola (Lagarina Crus Team) e Prandi (Atletica Alto Garda e Ledro) hanno poi occupato due terzi del podio dei 400hs: il lagarino ha chiuso secondo in 53"94 mentre l'arcense gli è arrivato in scia con 54"11. Piazzamenti da podio sono stati raggiunti anche da Admir Dedic (Lagarina Crus Team, terzo nell'asta), dalle gemelle Padovan con Anna terza nel giavellotto (43,10) e Anna terza nell'alto (1,65), da Alberto Chiusole (Lagarina Crus Team) e da Greta Zin (Gs Valsugana Trentino) nel disco (rispettivamente 42,79 e 44,28) e dalla gardesana Saskia Battistoni (Atletica Alto Garda e Ledro), terza negli 800 sul piede del 2'19.

In allegato la distinta completa dei risultati.