Assoluti Indoor, Donato: ''Ricomincio da Ancona''

14 Febbraio 2018

di Alessio Giovannini

Sotto il tetto ha trovato tante volte il suo habitat naturale. In oltre vent'anni di carriera il bronzo olimpico del salto triplo Fabrizio Donato ha collezionato medaglie internazionali e record italiani, in primis l'oro europeo di Torino 2009. Il suo miglior salto di sempre l'ha fatto proprio al coperto: 17,73 in occasione dell'argento agli Euroindoor di Parigi 2011. Una misura mai raggiunta da nessun atleta nella storia dell'atletica azzurra. Una medaglia che poi si è rimesso al collo sei anni dopo a Belgrado. Domenica 18 febbraio (ore 16.15) ai Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona inaugurerà l'ennesima stagione di una carriera infinita.

"Sono curioso di vedermi saltare - dichiara il capitano della Nazionale italiana -. Domenica saranno passati 238 giorni, quasi 8 mesi, dalla mia ultima gara, quella dell'infortunio agli Europei a squadre di Lille. Non è stato un momento facile che, a quasi 41 anni, mi ha messo di fronte a più di un punto di domanda. Poi anche stavolta ha vinto l'atletica e l'amore per questo sport che praticamente da sempre è la mia vita".

Di recente è circolato online il video di un tuo allenamento in cui ti abbiamo visto fare dei balzi da gigante. Allora sei in forma?
"Diciamo che ho avuto ottime risposte dagli ultimi allenamenti e sento di avere una buona condizione. Tornare dopo un infortunio non è mai una cosa semplice, nemmeno con tutto il bagaglio di esperienza che uno come me si porta dietro".

Agli Assoluti Indoor hai conquistato 14 titoli italiani: 11 da triplista e 3 da lunghista. Ma qual è il tuo rapporto con l'atletica al coperto?
"Onestamente io e il mio storico coach Roberto Pericoli non abbiamo mai ben capito fino in fondo per quale misterioso principio in diverse stagioni riuscissi a essere più competitivo in sala. Sarà l'atmosfera da palazzetto, il pubblico più vicino. La pedana di Ancona mi piace, so che qui se uno sta bene, si può saltare lontano".

Nel 2017 hai lasciato il segno con un hop-step-jump da 17,32. In questo momento, a poche settimane dai Mondiali Indoor di Birmingham, che fotografia fai dello scenario internazionale della tua specialità?
"I due big statunitensi Taylor e Claye ancora non si sono visti e non ho idea di quali siano i loro programmi per la stagione invernale. In cima alle liste mondiali dell'anno ora c'è il brasiliano Cunha Dos Santos con 17,37, ma chi mi ha sorpreso è il portoghese Evora che nel giro di una settimana si è migliorato di quasi un metro arrivando a 17,30. Gli ho mandato un messaggio per fargli i complimenti. Per il resto vedremo cosa succederà questo weekend in cui tanti Paesi disputano i campionati nazionali".

Ad Ancona, però, tu arriverai un giorno prima perché in pedana ci sarà qualcun altro che aspetta i tuoi consigli...
"Da Ostia faremo una bella macchinata con la famiglia al completo: mia moglie Patrizia e le mie figlie Greta e Viola. Delle tifose speciali per me e per Andrew Howe che sabato sarà in gara nel lungo e che ormai da un anno sto seguendo a livello tecnico. L'esordio a Karlsruhe non è stato il massimo, ma sono fiducioso nelle qualità e nel carattere di Andrew e sono convinto che potrà rifarsi su quella pedana che l'anno scorso l'ha visto tornare oltre gli 8 metri".

TV E STREAMING - I Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona saranno trasmessi in diretta video streaming su atletica.tv. Differita tv su RaiSport domenica 18 febbraio (ore 15.55-17.45) e lunedì 19 febbraio (ore 15.30-17.15).

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