Assoluti Indoor: le sfide femminili
15 Febbraio 2017Gara per gara, ecco le protagoniste della rassegna tricolore in sala di Ancona (18-19 febbraio): attesa per le velociste su 60 e 400 metri, nella marcia al via l’azzurra Palmisano
Meno tre giorni ai Campionati Italiani Assoluti indoor di Ancona. Nelle gare femminili la velocista Gloria Hooper (Carabinieri), appena rientrata dagli Stati Uniti, sarà opposta sui 60 metri alla capolista stagionale Anna Bongiorni (Carabinieri, 7.32) e alla pluricampionessa tricolore Audrey Alloh (Fiamme Azzurre). Sui 400 metri al via le staffettiste azzurre Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), Maria Enrica Spacca (Carabinieri), Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) e Chiara Bazzoni (Esercito), contro le emergenti Lucia Pasquale (Brixia Atletica 2014), Raphaela Lukudo (Esercito) e la junior Rebecca Borga (Atl. Riviera del Brenta). Sui 3000 di marcia passerella per Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), quarta nei 20 km alle Olimpiadi di Rio. Punta invece al 20° titolo assoluto in carriera, tra indoor e all’aperto, la pesista Chiara Rosa (Fiamme Azzurre).
VELOCITA’ - Le sfide dello sprint annunciano tante pretendenti alla vittoria finale. Tre atlete nei 60 metri sono scese più volte sotto i 7.40 durante la stagione, a cominciare dalla capolista Anna Bongiorni che è diventata la settima italiana di sempre con 7.32 sulla pista di Ancona, alla fine di gennaio, confermandosi al meeting francese di Mondeville in 7.33 e 7.36. Figlia d’arte (papà Giovanni è tuttora primatista italiano della 4x400) e talento delle categorie giovanili, è stata poi frenata da alcuni problemi fisici ma nel 2015 ha partecipato con la 4x100 azzurra ai Mondiali di Pechino. La 23enne pisana dei Carabinieri va quindi in caccia della sua prima maglia tricolore assoluta, ma troverà un’agguerrita concorrenza. Dopo tre anni, Gloria Hooper torna in gara nella massima rassegna nazionale in sala. Nelle ultime due stagioni la 24enne veronese, a sua volta proveniente dalla Forestale e ora nei Carabinieri, ha messo a segno una doppietta di titoli italiani all’aperto (100-200 metri), mentre nello scorso weekend è riuscita a conquistare tre successi nell’arco di due ore a Birmingham (Alabama) con 7.44 e 7.38 sui 60, per chiudere con il personal best di 53.80 nei 400 metri. Sulla stessa pista ha realizzato il primato stagionale di 7.35, a metà gennaio. Da alcuni anni infatti vive in Florida e si allena insieme all’oro europeo dei 400 metri Libania Grenot. Anche la pluricampionessa italiana Audrey Alloh (Fiamme Azzurre) ha già corso in 7.35, ad Ancona, e proverà a impadronirsi del suo quinto tricolore sulla distanza. Da non trascurare poi le ambizioni di Irene Siragusa (Esercito), che ha uno stagionale di 7.42, e della 17enne Zaynab Dosso (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera), 7.44 nell’impianto di Modena e un personal best di 7.37. Sui 400 metri la lotta sarà ancora più accesa, fin dalle batterie per guadagnare la qualificazione alla finale. Davanti a tutte, nelle graduatorie dell’anno, c’è la 22enne pugliese Lucia Pasquale (Brixia Atletica 2014) che alla rassegna tricolore promesse si è aggiudicata la vittoria con 53.24 migliorando il record personale di oltre un secondo per sorprendere Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), finalista olimpica e primatista nazionale della 4x400, seconda in 53.32 e campionessa italiana assoluta in carica. Poi sono attese le altre staffettiste azzurre, medaglia di bronzo agli Europei: Maria Enrica Spacca (Carabinieri), 53.58 quest’anno, Maria Benedicta Chigbolu (Esercito/54.25) e Chiara Bazzoni (Esercito/54.39). Proveranno a inserirsi Raphaela Lukudo (Esercito), 53.97 per l’emiliana di origine sudanese, e la giovanissima Rebecca Borga (Atl. Riviera del Brenta), seconda junior di sempre in Italia con 54.31, oltre a Marta Milani (Esercito), ma è iscritta anche l’italoamericana Giancarla Trevisan (Bracco Atletica), 54.24 negli States.
MEZZOFONDO E MARCIA - Nuovi nomi alla ribalta, su 800 e 1500 metri. In entrambe le gare ci sarà una nuova campionessa senza la vincitrice dell’anno scorso Marta Zenoni, in ripresa da un problema fisico, e nessuna delle partecipanti ha mai vinto un titolo italiano sulla distanza. Per questa stagione la migliore negli 800 metri è nettamente Irene Baldessari (Esercito). La 24enne trentina, che ha avvicinato il personale una settimana fa con 2:04.72 a Linz in Austria, se la vedrà con la triestina Joyce Mattagliano (Esercito) oltre che con le prime due della recente rassegna tricolore under 23: la pesarese Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) e la veneta Elena Bellò (Fiamme Azzurre). Sui 1500 metri la leader stagionale è invece Elisa Bortoli (Atl. Brescia 1950). Al meeting di Ostrava (Rep. Ceca), disputato nel giorno di San Valentino, la 22enne bellunese di Canale d’Agordo - che si allena a Castelporziano con il gruppo del tecnico Vittorio Di Saverio - è riuscita a cogliere il miglior risultato in carriera con 4:18.39, inferiore anche al suo personale outdoor. La sua principale rivale sarà Giulia Aprile (Esercito), scesa a 4:20.36 nella riunione belga di sabato a Gent dopo aver fatto il bis di titoli italiani promesse (1500-3000). Da questa stagione la ragazza di origine siciliana che vive in Toscana (adesso a Livorno) è seguita da Elisa Cusma, recente grande protagonista del mezzofondo azzurro, svolgendo periodi di preparazione a Modena. Nei 3000 metri è annunciata ai nastri di partenza Giulia Viola (Fiamme Gialle) che nello scorso weekend è rientrata correndo in 9:08.16 a Sheffield, in Gran Bretagna, dopo quasi due anni di assenza dalle gare in pista (dal settimo posto agli Europei indoor). Al via anche le siepiste Valentina Costanza (Esercito), che difenderà il tricolore, e la siepista Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), migliore azzurra nella rassegna continentale di corsa campestre a Chia, in Sardegna. Per i 3000 di marcia, riflettori puntati su Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), alla sua prima uscita agonistica dal quarto posto sulla 20 km alle Olimpiadi di Rio. In gara tra le altre Valentina Trapletti (Bracco Atletica), nonostante una recente influenza, e la campionessa in carica Sibilla Di Vincenzo (Bracco Atletica).
OSTACOLI - Un confronto tra esperte azzurre e alcune giovanissime. Il nuovo record italiano under 20, stabilito il 5 febbraio ad Ancona dalla 18enne Elisa Di Lazzaro (Cus Parma) con 8.28, è anche la migliore prestazione nazionale assoluta del 2017 sui 60 ostacoli. Alle sue spalle nelle graduatorie dell’anno c’è Micol Cattaneo (Carabinieri), 8.36 al meeting di Karlsruhe, ma proverà a dire la sua la vicecampionessa europea del 2013 Veronica Borsi (Fiamme Gialle) insieme alla tricolore promesse Nicla Mosetti (Bracco Atletica) e all’oro continentale allieve dei 100 ostacoli Desola Oki (Cus Parma), compagna di club e di allenamento della neoprimatista juniores con il tecnico Maurizio Pratizzoli. Ai box invece la campionessa uscente Giulia Pennella (Esercito).
SALTI - Assenti, per ragioni diverse, le due azzurre che hanno raggiunto la finale olimpica, Alessia Trost (non ha finalizzato la stagione indoor) e Desirée Rossit (reduce da un piccolo fastidio fisico), il salto in alto femminile propone il nome di Erika Furlani. La 21enne delle Fiamme Oro, vicecampionessa mondiale under 18 nel 2013, è la leader nazionale stagionale con 1,90. Misura saltata proprio ad Ancona in occasione della vittoria ai Tricolore under 23, ad un solo centimetro dal PB assoluto. In gara anche una ritrovata Serena Capponcelli che, dopo un’esperienza come pilota di bob, ora vive e si allena in Belgio dove è diventata anche mamma. La 28enne emiliana, grande talento a livello giovanile, è salita a quota 1,89, il suo miglior risultato di sempre. Nell’asta la romana Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) ha scelto di concentrare le energie sulla stagione outdoor, ma sarà comunque ad Ancona per difendere il titolo conquistato nel 2016. Con lei Elena Scarpellini (Acsi Italia Atletica) e Letizia Marzenta (Atl. Firenze Marathon), ambedue quest’anno a 4,05, e Tatiane Carne (Fiamme Azzurre), mentre non sarà presente Helen Falda (Cus Pisa), la piemontese trapiantata per ragioni di studio in Texas, recentemente ha superato la misura di 4,20. Bella sfida nel lungo con la tricolore outdoor Laura Strati (Atl. Vicentina) al rientro da Madrid dove sta completando la sua tesi di laurea ed è atterrata a 6,43. Tra le sue avversarie la pluricampionessa d’Italia Tania Vicenzino (Esercito), accreditata con uno stagionale di 6,28, e Ottavia Cestonaro (Carabinieri) che, in occasione dei Campionati Promesse Indoor, ha centrato un 6,32. La grintosa vicentina è attesa in pedana anche nel triplo dove è pronta ad allungare la sua collezione di titoli, naturalmente dopo aver fatto i conti anche con l’azzurra Dariya Derkach (Aeronautica), campionessa italiana outdoor.
LANCI - Titolo numero 20 nel mirino di Chiara Rosa. La pesista padovana delle Fiamme Azzurre ha al suo attivo una sola gara quest’anno, ma il suo 17,01 vale già saldamente il numero 1 del ranking nazionale. A riposo in via precauzionale in occasione dei recenti Tricolore Juniores, Sydney Giampietro (Fiamme Gialle) è pronta a farsi valere nella massima rassegna in sala. La 18enne, bronzo europeo e pluriprimatista italiana under 18, con l’attrezzo da 4 kg ha al suo attivo un PB indoor di 15,92, mentre all’aperto è arrivata a 16,26. Da tenere d’occhio per un posto sul podio anche Julaika Nicoletti (Carabinieri) e la discobola Laura Bordignon (Fiamme Azzurre).
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TV - Sarà possibile seguire i Campionati Italiani Assoluti Indoor 2017 di Ancona in tv. Ecco la programmazione prevista:
- sabato 18 febbraio: differita ore 19:15-20:25 su RaiSport
- domenica 19 febbraio: diretta ore 14:30-16:30 su RaiSport
Il resto della manifestazione sarà trasmesso in diretta streaming.
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