Assoluti Indoor, si schiude l'Oval
Sono le 10:45 quando l'Oval si schiude. L'atmosfera che si respira è ovviamente quella di un grande evento che prende forma. Ogni cosa deve essere al suo posto. I dettagli non sono dettagli. Tra pista e tribune è un rincorrersi frenetico di sguardi tra gli addetti ai lavori. Pieni di attese e in cerca di conferme. Alle 10:55 in punto tocca proprio agli ostacolisti inaugurare il rettilineo blu centrale. Niente semifinali per i 60hs. Batterie e accesso diretto in finale per i primi due e con il ripescaggio dei migliori due tempi. Il neocampione italiano under 23 Paolo Dal Molin risolve subito la questione in 8 netti davanti all'altra promessa Stefano Tedesco (8.03). E' invece un ritrovato Andrea Giaconi che sbuca davanti a tutti nella seconda batteria. La soddisfazione del finanziere è evidente al punto che per sottolineare il suo 7.94 in segno di esultanza si arrampica fin sopra le protezioni poste davanti all'arrivo. Secondo a quattro centesimi (7.98) è il poliziotto Emanuele Abate. Già da qui si intuisce che in finale ne vedremo delle belle. Tensione nella terza batteria. Una doppia falsa partenza. A farne le spese è Federico Cavina. Il terzo start è quello buono. Andrea Alterio, già detentore con 7.76 della migliore prestazione stagionale, è il primo al traguardo con un 7.99 corso senza problemi, grazie a cui precede Carlo Alberto Mainini (8.09). In finale alle ore 17:15 vanno anche Ceglie (8.12) e Castronovo (8.14).
Alle 11:30 è la volta dei 400 maschili. Occhi puntati su Matteo Galvan. E' dalla trasferta azzurra in Finlandia che non lo si vede cimentarsi su questa distanza e la curiosità è grande per cercare subito di capire su che tempi può esprimersi il giovane finanziere, dopo il 46.49 corso sull'anello di 300 m a Tampere. Ai 200 però il vicentino si ritrova Cavallaro e Rao davanti ed è così costretto ad una tempestiva rimonta a partire dalla seconda curva. All'arrivo c'è in testa ancora il carabiniere Domenico Rao che stacca il pass per la finale (47.76). Galvan è secondo con 47.81 e un po' di affanno. Nella seconda batteria, invece, 400 metri tutti in discesa per Claudio Licciardello che sottolinea con un sorriso e il pollice alzato l'ok della sua prestazione. Il carabiniere Jacopo Marin si aggiudica, quindi, la terza batteria in 48.30 davanti al compagno di squadra Teo Turchi (48.46). Insieme a Galvan sono ammessi in finale (ore 16:50) con i migliori tempi di ripescaggio anche Juarez (48.09) e Cavallaro (48.22).
Ore 11:53: la prima batteria dei 400 femminili parte e arriva nel segno di Marta Milani. La campionessa d'Italia under 23 se ne va al traguardo in 55.78 su Tiziana Grasso (56.30). Nella seconda batteria Daniela Reina - che quest'anno ha ufficialmente iniziato con soddisfazione il suo percorso anche sugli 800 - viene a Torino per confermare il titolo vinto a Genova un anno fa. Le premesse, a prima vista, sembrano quelle giuste: vittoria in batteria con un 54.25 davvero facile. Dietro di lei bene anche Elena Bonfanti (54.66) e Chiara Bazzoni (54.75) che possono così garantirsi l'accesso alla finalissima. Maria Enrica Spacca si aggiudica la terza ed ultima batteria in 54.85 sul 55.13 di Benedetta Ceccarelli che conquista così l'ultimo posto disponibile per la finale delle 16:55.
Ore 12:40: si torna sul rettilieneo centrale. Adesso tocca alle ostacoliste. Ed è subito Cattaneo. Nettamente. Gara a sè vinta in 8.25. Sensazioni più che buone per la portacolori dei Carabinieri, reduce tra l'altro dall'8.09 di Parigi. Più tirata la seconda batteria. A giocarsela sono Giulia Pennella e Silvia Franzon. Un duello all'ultimo centesimo in cui ha la meglio l'ostacolista, tricolore under 23, della Fondiaria Sai per 8.45 a 8.46. 8.43, invece, il crono vincente di Marta Tomassetti nella terza batteria, ad un centesimo dal personal best. Seconda e terza, Sara Balduchelli (8.48) e Alessandra Arienti (8.58) che, crono che insieme all'8.60 di Flavia Arcioni, basta a tutte e tre per correre in finale (ore 17.05). Conclusa la sessione mattutina, le gare riprenderanno alle 14:45 quando sarà azione anche sulle pedane di alto, lungo e peso femminile. Diretta su Rai Tre dalle 16:35 alle 17:35.
a.g.
(News e risultati in aggiornamento live)
Nella foto, una veduta dell'Oval Lingotto (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)
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