Assoluti: Maullu bronzo e primato
26 Giugno 2022Prima che i velocisti sardi recitassero il ruolo dei grandi protagonisti della “gara delle gare” dei campionati italiani assoluti, manifestazione in corso di svolgimento a Rieti da ieri con conclusione domani, è stato quindi il primatista sardo Maullu a regalare all’atletica sarda una bellissima medaglia di bronzo facendo volare al primo lancio il suo attrezzo alla misura di 73,38, misura che migliorava il suo PB e record sardo di 73,06 stabilito nel 2020 a Cagliari).
Dopo questo straordinario inizio che gli ha assicurato il terzo gradino del podio per lui altri due lanci oltre i 70 metri e poco altro.
L’attesa sfida sui 100 metri con ai blocchi di partenza il campione olimpico della distanza e mondiale dei 60 indoor Marcell Jacobs, i campioni olimpici della 4x100 Lorenzo Patta, oristanese ora al Gs delle Fiamme Gialle come il sardo-brianzolo ex primatista italiano Filippo Tortu (tempi di accredito 10.19 e 10.24), la riserva della 4x100 di Tokyo Wanderson Polanco e il primatista sardo dei 100 metri Antonio Moro (Delogu Nu), non ha tradito le attese regalando forti emozioni sin dalle batterie di qualifica con i rappresentanti dell’atletica leggera sarda tutti approdati in finale.
Nella prima batteria, vinta da Chituru Ali (FF Gialle) con 10.23 (v-0,4), Polanco era ottimo secondo con 10.31 e Patta buon terzo in 10.33 e entrambi guadagnavano la qualificazione diretta. Nella seconda batteria, Jacobs vincitore in 10.17 (+0,3) e Tortu secondo in 10.26, il nuorese Moro con una grande partenza correva a fianco a fianco con i due per 3/4 di gara e poi era terzo in 10.40 guadagnando anche lui la finale diretta (niente male per uno che non fa parte di nessun gruppo sportivo militare).
La finale carica di tensioni non tradiva le attese e i sardi erano ancora grandi protagonisti con il gallurese-lombardo Tortu finito sul terzo gradino del podio e gli altri che si propongono ancora come gli sprinter d’elite in campo nazionale con ai piedi del podio in ordine Patta, Polanco e Moro con tempi di 10.28, 10.32 e 10.41.
Domanii gran finale con la campionessa in carica dei 200 metri Dalia Kaddari, campionessa europeaU23 e semifinalista olimpica cresciuta alla Tespiense Quartu ora al Gs delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, che si presenterà al blocchi di partenza con miglior accredito stagionale di 22”83 (PB 22”64) e nella stessa gara il cagliaritano Wanderson Polanco è pronto a puntare al podio. Il nuorese Elias Sagheddu sarà in gara nel lungo, il primatista sardo Eugenio Meloni nell’alto e nei lanci la primatista sarda Elisa Pintus nel peso e disco, Pamela Mannias nel peso.
Elisa Pintus (sassarese in forza al Cus Cagliari con accredito di 14,26) sarà presente nel peso e nella stessa gara ci sarà la compagna di squadra Pamela Mannias con 13,98. La Pintus poi sarà in gara anche nel disco dove si presenta con 49,32. Nel salto in alto, dove non ci sarà l’altista sassarese vicecampione mondiale juniorU20 Massimiliano Luiu, sarà in pedana il primatista sardo Eugenio Meloni (cagliaritano che veste la maglia del GS Carabinieri, 2,17 indoor stagionale e 2,21 di PB) e nel lungo ci sarà il nuorese Elias Sagheddu (cresciuto alla Delogu Nu e ora alla Sisport Torino) che si presenta con il buon accredito di 7,58 metri stagionale. La massima rassegna italiana su pista ha avuto un interessante prologo venerdì sera con i 10 Km di marcia dove l’atletica leggera sarda era rappresentata da Stefano Cicalò (Gonone Dorgali), ottimo 9° posto finale con il nuovo personale di 45’18”, e stesso piazzamento l’ha ottenuto Mariavittoria Becchetti (Cus Cagliari) con 50’43”.
RISULTATI/Results
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