Assoluti Rieti: le sfide maschili

23 Giugno 2016

di Alessio Giovannini

SALTI - In cima all'elenco degli iscritti scintilla il nome del campione mondiale indoor Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle). Il primatista italiano assoluto viene da un tris di uscite in Diamond League culminate il 2 giugno al Golden Gala con il bel terzo posto a 2,30 tra la folla di abbracci della Curva Sud dello Stadio Olimpico di Roma. Rieti per mister HalfShave potrebbe essere un'ottima occasione per alzare ulteriormente l'asticella. Assente in via precauzionale il vincitore degli Assoluti 2015 Marco Fassinotti (Aeronautica), lotteranno per le medaglie anche il sammarinese Eugenio Rossi (Biotekna Marcon), il livornese Andrea Lemmi (Fiamme Gialle) e il bronzo euroU23 Eugenio Meloni (Carabinieri). Fari puntati sulla pedana del lungo e sulla canotta cremisi di Marcell Jacobs. Lo scorso 10 giugno l'ancora 21enne delle Fiamme Oro è atterrato a 8,48 nel vento (+2.8) di Bressanone: mai nessun italiano aveva saltato così tanto con o senza il soffio di Eolo alle spalle. L'obiettivo dichiarato del desenzanese nato a El Paso (Texas) è l'8,15 dello standard di iscrizione per Rio. In una gara in cui è iscritto anche il recordman assoluto Andrew Howe (Aeronautica) - che da alcuni mesi sta cercando di assimilare il cambiamento del piede di stacco - puntano a un balzo sul podio anche l'altro ottometrista azzurro Stefano Tremigliozzi (Aeronautica) e il primatista indoor junior Gabriele Chilà (Studentesca Rieti Milardi). Assente il campione 2015, il ventenne Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) in recupero dal fastidio al quadricipite destro rimediato a Bressanone. Tre big azzurri nel triplo: il bronzo olimpico Fabrizio Donato (Fiamme Gialle), il campione europeo indoor 2013 Daniele Greco (Fiamme Oro) e il tricolore in sala Fabrizio Schembri (Carabinieri). Per Donato e Schembri si tratta dell'esordio stagionale, per Greco è la seconda gara sulla stessa pedana dove il 7 maggio aveva fatto il suo rientro alle competizioni (16,32) dopo il lungo percorso di recupero dall'infortunio. Lo scenario europeo in questo momento vede solo due uomini, il francese Correa (17,08) e il tedesco Hess (17,06), oltre la soglia dei 17 metri; a livello mondiale i triplisti "over 17" sono nove. A Rieti da seguire anche gli hop-step-jump dell'atleta di casa Daniele Cavazzani (Studentesca Rieti Milardi), dell'argento europeo junior Tobia Bocchi (Carabinieri) e del neocampione universitario Simone Calcagno (CUS Genova). Nell'asta il capolista stagionale è un 19enne: l'ex decatleta Francesco Lama (Imola Sacmi Avis) salito a quota 5,40. Nello scontro diretto per il titolo junior a Bressanone ha avuto la meglio Matteo Capello (Atl. Piemonte) con 5,30. Attenzione, però, perchè la lotta per il titolo comprenderà anche il tricolore assoluto indoor Alessandro Sinno (Aeronautica), l'esperto Giorgio Piantella (Carabinieri) e il ventenne Luigi "Gino" Colella (Foggia Atl.). 

VELOCITA' - L'italiano più veloce dell'anno con 10.23 è Marcell Jacobs (Fiamme Oro) che a Rieti ci sarà, ma solo in veste di lunghista. Il campione in carica è Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) che in questa stagione non ha ancora fatto meglio di 10.66. Attenzione, quindi, al 18enne Filippo Tortu (Fiamme Gialle) capolista della rassegna tricolore dopo il doppio 10.24 che, il 25 maggio a Savona, gli ha fatto scrivere il suo nome sul record italiano junior dei 100 metri. Trentaquattro anni dopo e un centesimo meglio di Francesco Pavoni, argento europeo ad Atene 1982. A contendersi un posto sul podio dello sprint agli Assoluti anche il partenopeo Massimiliano Ferraro (Atl. Riccardi Milano 1946), il primatista italiano indoor dei 60 metri Michael Tumi (Fiamme Oro), da poco rientrato al meeting di Nembro dove Jacques Riparelli (Aeronautica) ha fermato il cronometro a 10.38. Il finanziere Delmas Obou (tricolore 2013 e 2014), il campione europeo U23 Giovanni Galbieri (Aeronautica) e gli emergenti Federico Cattaneo (Atl. Riccardi Milano 1946) e Simone Pettenati (La Fratellanza 1874) sono tutti atleti pronti a giocarsi le loro chances in finale.

Nei 200 l'attuale leader del ranking azzurro con 20.50 è il piemontese Davide Manenti (Aeronautica) davanti alla new-entry Antonio Infantino, 25enne italo-britannico appena miglioratosi a 20.62. Non resterà certamente a guardare il 22enne Eseosa "Fausto" Desalu (Fiamme Gialle), 20.69 di stagionale, ma con un personal best di 20.55. Sulla loro scia occhio a Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano 1946), neo tricolore promesse con 20.83. Iscritto sul mezzo giro di pista anche Matteo Galvan (Fiamme Gialle) che, però, è senz'altro l'uomo da battere sui 400 metri che due settimane fa a Ginevra ha corso in 45.86. Il 27enne vicentino, a caccia del quinto titolo all'aperto proprio sulla pista dove ormai si allena da alcuni anni, troverà al via il siciliano Giuseppe Leonardi (Enterprise S&S), rampante ventenne da 46.50.

OSTACOLI - Da tre anni a questa parte Hassane Fofana (Fiamme Oro) ha monopolizzato la scena tricolore dei 110hs. Stavolta si presenta ai blocchi di partenza con uno stagionale di 13.79 che gli vale il terzo posto nelle liste nazionali 2016. Meglio di lui finora hanno fatto il campione indoor dei 60hs Lorenzo Perini (Aeronautica Militare), 13.67 (PB) in occasione del recente titolo promesse a Bressanone, e il recordman Emanuele Abate (Fiamme Oro), 13.73 a Nembro nell'anno del suo rientro alle competizioni dopo l'infortunio. Decisamente più che un outsider è Gianni Frankis: il 28enne italo-britannico è accreditato con un season best di 13.93, ma ha dalla sua un personale di 13.54. Josè Bencosme si è lasciato alle spalle anni difficili in cui gli ostacoli sono stati soprattutto i problemi fisici con cui ha dovuto fare i conti. Nel 2016 il 24enne delle Fiamme Gialle è finalmente tornato sui 400hs: quattro gare in crescendo culminate con il 49.77 di Ginevra, un crono a 44 centesimi dal PB (49.33 a Bressanone 2012). Alle sue spalle il campione uscente Leonardo Capotosti (Fiamme Gialle) guida una schiera di avversari in cui spiccano Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) ed Eusebio Haliti (Esercito).

LANCI - Alla luce dell'ultimo acuto del tricolore in carica Roberto Bertolini, 81,05 al meeting di Nembro, la sfida nel giavellotto promette scintille. Opposto al poliziotto lombardo, terzo azzurro di sempre in questa specialità, ci sarà un altro componente del club "over 80 metri", Norbert Bonvecchio. Il portacolori dell'Atletica Trento ha spedito il suo attrezzo a 79,21 al meeting di Conegliano. A Rieti mira al podio anche Antonio Fent (Carabinieri) nella stagione che lo ha già visto progredire a 77,94. Scenario vivace nel disco dove Hannes Kirchler (Carabinieri) ha appena conquistato lo standard di iscrizione per gli Europei e sfiorato il personale grazie al freschissimo 64,97 di Tarquinia. Il 37enne altoatesino, 10 titoli nazionali in bacheca, dovrà comunque vedersela con l'ascolano Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro), il romano Federico Apolloni (Aeronautica) e l'umbro Giovanni Faloci (Fiamme Gialle). Nel martello due generazioni a confronto. Da un lato l'esperienza del vulcanico piemontese Marco Lingua (Marco Lingua 4ever), leader stagionale con 75,87, e del capitano azzurro Nicola Vizzoni (Fiamme Gialle), rientrato dopo alcuni problemi fisici con 72,74. Dall'altro il 25enne Simone Falloni (Aeronautica) e il 22enne Marco Bortolato (Fiamme Oro), rispettivamente cresciuti a 73,78 e 72,17. All'anagrafe sono, invece, quattro gli anni che dividono i pesisti Daniele Secci (Fiamme Gialle), classe 1992, e Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro), classe 1996. Ad oggi il tabellino degli scontri diretti all'aperto tra i due allievi di Paolo Dal Soglio è di 10 a 5 per il finanziere romano che è anche il campione del 2015. Il possente poliziotto reatino può farsi forte di una collezione di primati giovanili e di un PB superiore con l'attrezzo senior: 19,78 contro il 19,56 indoor dell'avversario.

MEZZOFONDO - Giordano Benedetti va in cerca del quinto titolo all'aperto, il terzo consecutivo, sugli 800 metri.

Quest'anno il 27enne trentino delle Fiamme Gialle si presenta agli Assoluti dopo due uscite sul doppio giro di pista: 1:48.21 il 1 giugno a Montbeliard e 1:46.66 cinque giorni dopo a Bellinzona. Sulla sua scia da seguire il figlio d'arte Jacopo Lahbi (Atl. Mogliano), il tricolore indoor Gabriele Bizzotto (CUS Parma) e Lukas Rifesser (Esercito). Nei 1500 cerca la conferma il vicecampione europeo U23 Mohad Abdikadar (Aeronautica) che è anche il primo della classe nel 2016 con 3:38.74. A ventuno centesimi da lui nelle liste stagionali c'è il bi-campione europeo junior di cross Yeman Crippa (Fiamme Oro) che con il 3:38.95 di Ostrava ha demolito il PB. I 3000 siepi preannunciano una bella sfida con diversi contendenti sulla linea di partenza compreso il leader 2016 (8:21.92) e campione in carica Jamel Chatbi (Atl. Riccardi Milano). Ad affrontarlo il trentino Yuri Floriani (Fiamme Gialle), reduce dall'8:33.43 del meeting di Huelva. Con loro Abdoullah Bamoussa (Brugnera Friulintagli) e un ritrovato Andrea Sanguinetti (Fiamme Oro). Tra i giovani occhio ai gemelli, classe 1994, del CUS Palermo Ala e Osama Zoghlami (bronzo europeo U23) e al campione continentale junior Yohanes Chiappinelli (Carabinieri). Nei 5000 si fronteggeranno Ahmed El Mazoury (Fiamme Gialle), Marco Salami (Esercito), Marouan Razine (Esercito) e il tricolore promesse Iliass Aouani (Atl. Riccardi Milano 1946).

MARCIA - Nell’ultima edizione, sui 10 km di marcia, ha vinto il torinese Federico Tontodonati (Aeronautica) che quest’anno ha già conquistato il titolo sulla doppia distanza, ma troverà avversari con ambizioni di successo a cominciare da Francesco Fortunato (Fiamme Gialle). Il 21enne pugliese è stato protagonista della stagione su più fronti, dal successo tricolore indoor fino a quello nei Campionati del Mediterraneo under 23. Attesi anche diversi azzurri che hanno partecipato ai Mondiali a squadre di Roma come Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 AE), Vito Minei (Fiamme Oro) e il campione della 50 km Michele Antonelli (Atl. Recanati), insieme all’altro poliziotto Massimo Stano, rientrato alle gare due settimane fa con 1h25:16 nella 20 km di Alytus, in Lituania.

PROVE MULTIPLE - Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) difende il tricolore del decathlon e si presenta da capolista stagionale con il personal best di 7616 realizzato a metà maggio in Francia, a Oyonnax. La sfida sarà soprattutto con il reggiano Michele Calvi (Esercito), che è stato il migliore degli azzurri al Multistars di Firenze con 7433 punti, e nella lotta per le posizioni di vertice proverà ad inserirsi anche l’umbro Roberto Paoluzzi (Studentesca Rieti Milardi).

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STREAMING E TV - I Campionati Italiani Assoluti di Rieti 2016 saranno trasmessi in diretta streaming sul sito di RaiSport. Per la programmazione televisiva sono previste le seguenti differite:
- venerdì 24 giugno 22.30-1.00 su RaiSport 2
- sabato 25 giugno 22.30-1.00 su RaiSport 2
- domenica 26 giugno 21.45-0.15 su RaiSport 1

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