Assoluti: le sfide di Rovereto
17 Luglio 2014Nella tre giorni (18-20 luglio) dei Campionati Italiani Assoluti di Rovereto sarà messa a punto la squadra azzurra per i prossimi Campionati Europei di Zurigo (12-17 agosto). Tra i big più attesi il bronzo olimpico e campione europeo in carica Fabrizio Donato (Fiamme Gialle) che domenica sera (ore 20) prenderà parte, fuori classifica, insieme all'oro degli Europei Indoor Daniele Greco (Fiamme Oro) alla finale del salto triplo. Per entrambi l’obiettivo è svolgere un test agonistico, privo di passaggio dalle qualificazioni, in vista degli Europei. Esordio stagionale all'aperto per il vicecampione europeo indoor Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) che, dopo uno stop per problemi fisici, torna in gara nei 110hs. 400 metri per Libania Grenot (Fiamme Gialle), attuale numero uno delle liste 2014 del Vecchio Continente in forza del 51.08 corso al meeting di Padova. Sul giro di pista maschile difende il titolo Matteo Galvan (Fiamme Gialle), atteso anche nei 200 del favorito e tricolore in carica Diego Marani (Fiamme Gialle). Sfida incerta nei 100 metri con il campione uscente Delmas Obou (Fiamme Gialle) alle prese con una nutrita concorrenza, mentre al femminile - con Gloria Hooper (Forestale) schierata solo nei 200 - occhi puntati su Audrey Alloh (Fiamme Azzurre). Nei 100hs Marzia Caravelli (Aeronautica), iscritta anche nei 200, se la dovrà vedere con l'attuale leader stagionale Giulia Pennella (Esercito), sui 400hs al via la primatista italiana Yadisleidy Pedroso (Aeronautica). Nel mezzofondo, Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) e Marta Milani (Esercito) sugli 800, la 19enne Federica Del Buono (Forestale) sui 1500, Giulia Viola (Fiamme Gialle) sui 5000. Alessia Trost (Fiamme Gialle), in recupero dall'infortunio alla caviglia del piede di stacco, cerca ulteriori risposte di una condizione in crescita nell'alto. Capitolo lanci con Nicola Vizzoni (Fiamme Gialle) nel martello, il bronzo europeo Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) nel peso e il giavellottista Norbert Bonvecchio (Atl. Trento), reduce dall'ottimo 80,37 di Braunschweig. Nella marcia, diversi degli azzurri già selezionati per la rassegna continentale tra i quali Giorgio Rubino (Fiamme Gialle), Marco De Luca (Fiamme Gialle), Matteo Giupponi (Carabinieri) e Antonella Palmisano (Fiamme Gialle). Tra le assenze dell'ultim'ora quella (a scopo precauzionale) di Andrew Howe nei 200 metri e della marciatrice Eleonora Giorgi. Niente Assoluti anche per la martellista Silvia Salis (problemi fisici) e la campionessa paralimpica del getto del peso Assunta Legnante.
TV - I Campionati Italiani Assoluti di Rovereto saranno trasmessi in diretta su RaiSport 2 secondo il seguente programma orario: sabato dalle 20:15 alle 22:45 e domenica dalle 19 alle 21:30
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LE SFIDE MASCHILI
VELOCITA' - In base alle graduatorie stagionali dei 100 metri ci sono sei uomini in 7 centesimi. Il miglior crono dell'anno, 10.27 in maggio a Gavardo, appartiene a Fabio Cerutti (Fiamme Gialle), ma l'ultima fiammata è del campione in carica Delmas Obou (Fiamme Gialle), 10.33 una settimana fa a Nembro. E se il bronzo degli Euroindoor Michael Tumi (Fiamme Oro), al rientro da una serie di problemi fisici ha corso in 10.50, è da tenere sicuramente d'occhio Jacques Riparelli (Aeronautica) in virtù del 10.31 centrato proprio a Rovereto il 27 giugno. Senza sottovalutare le ambizioni di due giovani in crescita come Lorenzo Bilotti (Atl. Imola Sacmi Avis) e Massimiliano Ferraro (Enterprise Sport & Service), quest'anno miglioratisi rispettivamente a 10.33 e 10.34. Nei 200 difende il titolo Diego Marani (Fiamme Gialle), finora l'italiano più veloce del 2014 sul mezzo giro di pista con il 20.65 (primato personale) d'inizio giugno ad Orvieto. Assente Andrew Howe (Aeronautica) fermo a scopo precauzionale per un fastidio fisico al ginocchio avvertito nell'ultima settimana di preparazione, tra i suoi avversari spiccano i nomi del 20enne Eseosa Desalu (Fiamme Gialle), Enrico Demonte (Fiamme Oro) e Davide Manenti (Aeronautica). Iscritto anche Matteo Galvan - accreditato con il PB di 20.50 ottenuto nel 2013 -, ma il finanziere veneto ha già da difendere il titolo nei 400 metri. A sfidarlo sul giro di pista ci sono il campione under 23 Davide Re (CUS Torino) e Lorenzo Valentini (Fiamme Gialle).
OSTACOLI - Esordio stagionale all'aperto per il vicecampione europeo indoor 2013 dei 60hs Paolo Dal Molin. L'ostacolista delle Fiamme Oro, archiviata la stagione in sala, si è trovato alle prese con alcuni problemi fisici che ne hanno ritardato il rientro in pista. Nei 110hs il suo miglior crono è il 13.64 del 2012 a Mannheim, stagione in cui conquistò il suo primo ed unico tricolore assoluto outdoor. Di certo non staranno a guardare il campione in carica Hassane Fofana (Fiamme Oro/13.78) e l'argento continentale junior del 2013, Lorenzo Perini (Aeronautica/13.77), entrambi già in possesso dello standard di iscrizione per gli Europei di Zurigo. Nei 400hs, Eusebio Haliti (Esercito) cerca la riconferma del successo dello scorso anno a Milano, dove, per la prima volta in carriera, infranse il muro dei 50 secondi con 49.85. Sulle barriere del giro di pista troverà, però, un determinatissimo Leonardo Capotosti (Fiamme Gialle) che guida il ranking 2014 con 50.28.
MEZZOFONDO E MARCIA - L'ottocentista Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) gioca praticamente in casa e ovviamente ci tiene parecchio a far bella figura di fronte al pubblico della sua regione. Il miglior tempo quest'anno lo ha corso al Golden Gala, 1:45.99, ma a Rovereto tenteranno di stargli alle costole il campione uscente Michele Oberti (Bergamo '59 Creberg), il rientrante Lukas Rifesser (Esercito) e due promettenti under 23 come Joao Bussotti (Atl. Livorno) ed Emilio Perco (ANA Atl. Feltre). Giovani alla ribalta anche nei 1500 ovvero Soufiane El Kabbouri (CUS Torino) e Mohad Abdikadar (Aeronautica) che pochi giorni fa a Trento sono scesi sotto la soglia dei 3:40 (rispettivamente 3:39.17 e 3:39.43). Assente il pluricampione nazionale Stefano La Rosa (Carabinieri), in piena preparazione a St. Moritz, e Jamel Chatbi (Atl. Riccardi), frenato da problemi fisici, sui 5000 metri sarà lotta aperta per il titolo. Nei 3000 siepi, senza Chatbi e con Yuri Floriani (Fiamme Gialle) iscritto nei 1500, il ruolo di favorito spetta a Patrick Nasti. Il finanziere triestino, un mese fa a Huelva (Spagna), si è migliorato fino a 8:28.12. La sua concorrenza ha i volti del vicecampione europeo under 23 Giuseppe Gerratana (Aeronautica) e dei gemelli, classe 1994, Ala e Osama Zoghlami (CUS Palermo). Nella 10km di marcia sono annunciati sulla linea di partenza diversi degli azzurri già convocati per Zurigo: i ventisti Giorgio Rubino (Fiamme Gialle), Matteo Giupponi (Carabinieri/campione italiano 2013) e Massimo Stano (Fiamme Oro), il cinquantista Marco De Luca (Fiamme Gialle). In gara anche Teodorico Caporaso (Enterprise Sport & Service) e Federico Tontodonati (CUS Torino).
SALTI - Il terzo e il quarto dell'Olimpiade di Londra, il campione europeo all'aperto e il campione europeo indoor. Anche se saranno in pedana fuori classifica con l'obiettivo di un test agonistico prima di Zurigo, la sfida di domenica nel triplo tra Fabrizio Donato (Fiamme Gialle) e Daniele Greco (Fiamme Oro) si preannuncia più che mai interessante. Il tabellino degli scontri diretti all'aperto tra i due azzurri vede l'esperto finanziere laziale in vantaggio per 9-3 sul poliziotto salentino. L'ultimo, in ordine di tempo, risale al 5 giugno scorso, in occasione del Golden Gala di Roma: Donato 16,89 e Greco 16,84. Per entrambi le migliori misure outdoor della loro stagione. Il ruolo di terzo incomodo spetta ancora una volta a Fabrizio Schembri (Carabinieri), ottavo ai Mondiali di Mosca e tricolore assoluto in carica. Nell'alto senza il primatista indoor Marco Fassinotti (in gara domani sera in Diamond League a Montecarlo), Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle) cercherà di aggiungere qualche altro centimetro sopra il 2,25 del suo season best. Nell'asta è iscritto l'iridato 2003 Giuseppe Gibilisco (Fiamme Gialle), appena tornato a quota 5,70, ma in pedana sarà più probabile vedere in azione Giorgio Piantella (Carabinieri) opposto alla pattuglia dell'Aeronautica composta da Marco Boni, Matteo Rubbiani e Alessandro Sinno. Pronostico non semplice nel lungo dove Emanuele Catania (Fiamme Gialle), 7,92 di personale outdoor, cerca da tempo il balzo giusto per entrare nel club degli "8 metri" dove sono già approdati i suoi due principali rivali per il titolo assoluto: il campione uscente Alessio Guarini (Fiamme Oro) e il tricolore indoor Stefano Tremigliozzi (Aeronautica).
LANCI - L'80,37 che all'Europeo per Nazioni di Braunschweig ne ha fatto il quarto giavellottista italiano di sempre, ha innescato grande curiosità sul potenziale di Norbert Bonvecchio (Atl. Trento). A Rovereto, il trentino - che nella vita di tutti i giorni fa il commercialista - potrebbe capitalizzare al massimo l'occasione di gareggiare di fronte al pubblico di casa cercando la conferma del titolo e una misura importante. Non si tireranno certamente indietro i suoi avversari Roberto Bertolini (Fiamme Oro), Antonio Fent (Carabinieri) e Leonardo Gottardo (Aeronautica), tutti oltre i 75 metri nel 2014. Il capitano azzurro Nicola Vizzoni (Fiamme Gialle) cerca un altro titolo da aggiungere ad una collezione che - compresi quelli invernali - oggi conta la bellezza di 27 maglie di campione d'Italia. Il suo miglior lancio dell'anno, 74,83 a febbraio a Lucca, è attualmente anche la miglior misura del ranking nazionale stagionale. Ancora una volta a tentare di rendergli la vita difficile ci proverà il compagno di club Marco Lingua (SB 73,51), affiancato da due giovani come Simone Falloni (Aeronautica) e il 20enne, bronzo europeo junior 2013, Marco Bortolato (Malignani Libertas Udine). Nel disco il duello è tra il capolista stagionale Hannes Kirchler (Carabinieri/SB 63,33) e il campione 2013 Giovanni Faloci (Fiamme Gialle/SB 62,07), mentre nel peso nuovo atto del confronto generazionale tra il 22enne Daniele Secci (Fiamme Gialle) e i "senatori" della specialità Paolo Dal Soglio (Carabinieri) e Marco Dodoni (Forestale).
PROVE MULTIPLE - Nel decathlon il bilancio delle sfide tra Michele Calvi (Esercito) e Simone Cairoli (Lecco-Colombo Costruzioni) è di 5 a 1. Il reggiano Calvi, tra l'altro, è il detentore del titolo conquistato un anno fa a Milano e sulle dieci fatiche vanta un personale di 7500 punti recentemente avvicinato in Coppa Europa a Madeira (7493). Il lombardo Cairoli, argento nella passata edizione e poi vincitore dell'eptathlon indoor a febbraio, nel corso di questa stagione si è, invece, migliorato fino ad uno score di 7319 punti. Venerdì e sabato il prossimo round.
LE SFIDE FEMMINILI
VELOCITA' - Ha le idee ben chiare la primatista italiana Libania Grenot, attualmente in cima al ranking europeo 2014 dei 400 metri: "Il 51.08 di Padova è stato solo un tassello del percorso per Zurigo. E' lì che voglio arrivare al meglio, è lì che spero vedrete finalmente la vera Libania". Come ben noto, la velocista delle Fiamme Gialle si allena ormai da diversi anni negli Stati Uniti con il tecnico Loren Seagrave, mentre quando si trova in Italia può contare sul supporto di Annamaria Pisani. "Nelle ultime grandi rassegne internazionali sono sempre arrivata ad un passo dalla finale (semifinalista a Londra 2012 e Mosca 2013, ndr) o da un piazzamento importante (quarta agli Europei 2010 e sesta ad Helsinki 2012, ndr). E' qualcosa che mi ha lasciato dentro una grande rabbia e adesso ho voglia di rifarmi, ma preferisco far parlare i fatti. Certo è che anche con la staffetta siamo un gran bel gruppo e insieme possiamo puntare ad un risultato che conta". In effetti la 4x400 azzurra con Chiara Bazzoni (Esercito), Elena Maria Bonfanti (Lecco-Colombo Costruzioni) e Maria Enrica Spacca (Forestale) quest'anno ha già portato a casa un bel sesto posto in 3:27.44 alle IAAF World Relays di Nassau. Tre atlete che, intanto, cercheranno spazio sul podio a Rovereto. Con la campionessa 2013 dei 100 metri Gloria Hooper (Forestale) concentrata solo sul mezzo giro di pista, nello scenario dello sprint svetta l'11.42 (PB) di Audrey Alloh al vertice delle liste stagionali. La velocista delle Fiamme Azzurre - leader tricolore incontrastata degli ultimi tre anni a livello indoor - finora al suo attivo ha un unico titolo sui 100 conquistato nel 2012 a Bressanone. Schierata sui blocchi di partenza anche Jessica Paoletta (Esercito), miglioratasi a 11.49 e affiancata dalla tricolore Promesse Irene Siragusa (Atletica 2005) e da Martina Amidei (Aeronautica), entrambe iscritte anche nei 200.
OSTACOLI - Marzia Caravelli già in due occasioni, Torino 2011 e Milano 2013, è riuscita nell'inedita doppietta 100hs-200. E' certo che a Rovereto la pordenonese dell'Aeronautica (SB 13.07 e 23.65) sarà in gara sugli ostacoli. Chi non ci sarà è la primatista italiana Veronica Borsi (Fiamme Gialle) messa, purtroppo, fuori gioco dall'ennesimo imprevisto fisico di questa stagione. Fari puntati allora su Giulia Pennella (Esercito), forte del 13.03 che il 2 luglio a Savona l'ha promossa al quinto posto delle liste italiane all-time. Un piazzamento che l'ostacolista toscana ricopre anche a livello indoor grazie all'8.03 nei 60hs con cui, a febbraio, ha vinto Tricolore a spese proprio della Caravelli. Nei 400hs la primatista nazionale (54.54) Yadisleidy Pedroso, da poco arruolata in Aeronautica, insegue il secondo titolo consecutivo in carriera. La neo azzurra quest'anno ha al suo attivo un miglior crono di 55.42 che, al momento, na fa la quinta in Europa.
MEZZOFONDO E MARCIA - Il nome nuovo del mezzofondo femminile è quello dell'ancora 19enne Federica Del Buono (Forestale). Dopo aver dato prova delle sue capacità di interpretazione tattica nelle trasferte azzurre di Aubagne (vittoria sull'argento olimpico Bulut) e Braunschweig (quarta nella gara vinta dall'iridata Aregawi), la figlia d'arte vicentina ha superato anche "l'esame" del cronometro nei 1500. Personale demolito il 1° luglio a Velenje, 4:07.56 (migliore prestazione italiana 2014), per poi fare il bis una settimana dopo anche sugli 800 che l'hanno vista scendere a 2:03.93 a Lignano Sabbiadoro. Il doppio giro di pista a Rovereto attende, invece, la campionessa uscente Marta Milani. La bergamasca dell'Esercito (PB 2:01.35 nel 2012) è accreditata con lo stagionale di 2:02.82 corso al Golden Gala. Giulia Viola nel 2013 salutò l'edizione milanese degli Assoluti con due titoli in tasca: 1500 e 5000. Stavolta la veneta delle Fiamme Gialle ha scelto di cimentarsi solo sulla distanza più lunga sulla quale, un mese fa all'Europeo per Nazioni, si è tolta la bella soddisfazione del terzo posto con il personale portato a 15:40.30. Torna, invece, sui 3000 siepi la giovanissima Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano). L'anno scorso, ancora 15enne, stupì tutti conquistando il titolo assoluto in 10:13.89. Quest'anno l'allieva di Giorgio Rondelli ci riprova forte anche dell'oro ai Trials Europei per i Giochi Olimpici giovanili e della migliore prestazione italiana di categoria nei 2000 siepi, 6:37.85 a Rieti. Un primato giovanile "sottratto" a Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), argento degli Assoluti 2013, ma che quest'anno va a caccia della rivincita sulla scia del recente personal best di 10:02.56 all'Europeo per Nazioni. Nei 10km di marcia, assente la primatista italiana della 20km Eleonora Giorgi che, dopo qualche problemino fisico nelle scorse settimane, ha ripreso la preparazione per gli Europei. Da seguire, quindi, Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), nona in Coppa del Mondo a Taicang con il quinto crono italiano di sempre 1h27:51. La 22enne pugliese nei 10km su strada ha un PB di 45:10 ottenuto nel 2013. Attenzione anche a Federica Curiazzi (Bergamo '59 Creberg), 21enne che ha evidenziato ripetuti progressi nel 2014 (20km: 1h35:59 - 10.000m: 46:33.33).
SALTI - Alessia Trost vuole riprovare a prendere quota. La campionessa europea under 23 dell'alto a Rovereto affronterà la sua quinta gara all'aperto dopo l'infortunio patito in aprile alla caviglia del piede di stacco. Un percorso di recupero graduale per la pordenonese che aveva iniziato il 2014 nel migliore dei modi con l'1,96 indoor di Padova. All'aperto l'altista delle Fiamme Gialle quest'anno non ha ancora saltato più di 1,84. Rovereto potrebbe essere per lei l'occasione giusta per alleggerirsi delle ultime scorie dell'infortunio e aggiungere qualche altro centimetro a quella misura. In pedana troverà un'atleta che conosce molto bene: la compagna di allenamento Desirée Rossit (Fiamme Oro), cresciuta fino ad 1,88. Altro concorso interessante è quello dell'asta dove la primatista italiana assoluta indoor Roberta Bruni (Forestale) affronta di nuovo la coetanea e bronzo europeo junior Sonia Malavisi (Fiamme Gialle). L'ultimo round, il 29 giugno a Rieti, ha visto prevalere la Bruni per 4,40 a 4,35, ma la Malavisi è in testa nel tabellino degli scontri stagionali per 3 a 1. Il triplo senza Simona La Mantia, purtroppo non al top della condizione in questa stagione, è nel mirino dell'argento continentale under 23 Dariya Derkach. 13,56 la miglior misura dell'anno per la saltatrice dell'Aeronautica che, a metà giugno, nel vento di Aubagne era poi "planata" a 13,81 (+2.8). La vedremo in azione anche nel lungo dove, però, è rimasta ancora lontana (SB 6,28) dal promettente 6,67 della passata stagione. In questa specialità il ruolo di favorita spetta senz'altro a Tania Vicenzino (Esercito) in virtù del personale incrementato a 6,65 a Gavardo e del bel quarto posto con 6,51 all'Europeo per Nazioni.
LANCI - Il bronzo europeo del getto del peso Chiara Rosa non poteva mancare agli Assoluti: "Anche se vengo da due settimane di carico - racconta la vulcanica lanciatrice delle Fiamme Azzurre - per me i Campionati Italiani sono una manifestazione che va sempre onorata. A Zurigo poi vedremo, l'importante è essermi lasciata dietro il tormento di certi problemi fisici. Ora sto bene e per come è ora la situazione in Europa tutto può succedere. Ho scommesso con degli amici velocisti che se dovessi fare il personale (19,15, record italiano stabilito nel 2007 ed eguagliato nel 2009, ndr) correrò un 400!". Attualmente con il 18,49 ottenuto al meeting di Padova, l'azzurra è ottava nelle liste del Vecchio Continente guidate dalla tedesca Schwanitz (20,22). Non ci sarà, invece, l'altra big azzurra Assunta Legnante (SB 17,39) che per il momento ha scelto di concentrarsi solo sull'attività paralimpica. Nel martello si nota l'assenza di Silvia Salis (Fiamme Azzurre) costretta a rinunciare per il secondo anno di seguito alla rassegna tricolore per un problema fisico. Spazio quindi alla campionessa in carica Micaela Mariani (CUS Pisa Atl. Cascina) opposta ad Elisa Palmieri (Esercito) e alla 21enne Francesca Massobrio (CUS Torino). Il giavellotto vede in prima linea per la conferma del titolo 2013 Sara Jemai (Esercito), che il 5 luglio a Padova si è migliorata a 56,55. In pedana anche l'azzurra Zahra Bani (Fiamme Azzurre), reduce da un lungo periodo di stop e un intervento alla spalla. In chiave giovanile da seguire la primatiste nazionali Allieve, Lucia Prinetti Anzalapaya (PGS Decathlon Vercelli) nel martello, già capace di 58,14 con l'attrezzo senior, e Ilaria Casarotto (Atl. Vicentina), fresca MPI under 18 con il giavellotto da 600 grammi, 50,92. Nel disco Valentina Aniballi (Esercito) difende il titolo 2013 forte del 57,32 che la pone al primo posto delle liste nazionali stagionali. Avversaria numero 1 è Laura Bordignon (Fiamme Azzurre), pluricampionessa tricolore della specialità.
PROVE MULTIPLE - La campionessa in carica dell'eptathlon è Carolina Bianchi (Atl. Lugo), ma la recente trasferta di Coppa Europa a Madeira ha messo in evidenza Enrica Cipolloni. Sull'isola portoghese la marchigiana delle Fiamme Oro ha portato il personal best a 5510 punti, con miglioramenti su 200 (26.47) e 800 metri (2:26.41). La stagione in corso l'ha vista, inoltre in crescita nell'alto (1,86), nel giavellotto (38,14) e nel peso (12,74 indoor). Lottano per il podio anche Cecilia Ricali (Fiamme Azzurre) e l'under 23 Flavia Nasella (ACSI Italia Atletica).
a.g.
Campionati Italiani Assoluti 2014
ORARIO/Timetable (aggiornato al 17.07.2014)
DISPOSITIVO TECNICO (aggiornato al 17.07.2014)
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