Assoluti, vittorie Fiamme Gialle e Esercito
02 Luglio 2017Terza ed ultima giornata di Campionati Italiani Assoluti a Trieste con Coppa Italia che va a Fiamme Gialle ed Esercito.
Ultima giornata di Campionati Italiani Assoluti a Trieste in chiaroscuro per gli atleti laziali con titoli vinti ma anche qualche controprestazione. A livello di squadra invece sono le compagini laziali di Esercito (donne) e Fiamme Gialle (uomini) ad imporsi nelle rispettive classifiche per l'assegnazione della Coppa Italia 2017.
In chiave individuale sui 200 metri Eseosa Desalu (Fiamme Gialle) si esalta realizzando un notevole 20.32, crono che vale la maglia tricolore e che viene rovinato solo da quel +2.2 di vento a favore. Al femminile non sale sul podio Benedicta Chigbolu (Esercito), quarta in 23.64, mentre domina la scena Gloria Hooper in 23.14, seguita da vicino dall’altra azzurra Irene Siragusa (Esercito) con 23.21.
Esercito vincente poi sui 1500 metri con Giulia Aprile e Junior Bussotti Neves, con quest’ultimo bravo a trovare lo spunto per passare Mohad Abdikadar (Aeronautica) nei metri conclusivi. Nelle siepi il laziale Ahmed Abdelwahed ora in forza al Cus Camerino trova un buon secondo posto in 8:36.73, precedendo Giuseppe Gerratana (Aeronautica). Tra le donne Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) aggiunge un podio al successo di ieri sui 5000 metri, seconda in 10:06.85.
Sulle barriere dei 400 ostacoli non ha problemi Yadis Pedroso (Aeronautica) imprendibile con 55.09 per la compagna di squadra Marzia Caravelli (56.65), al maschile il finanziere Jose Bencosme viene battuto sul finale dal portentoso lombardo Lorenzo Vergani, con Leonardo Capotosti (Fiamme Gialle) al terzo posto.
Significativa poi la vittoria di Daniele Cavazzani (Studentesca Rieti Andrea Milardi) sulla pedana del triplo, complice anche l’assenza del “numero uno” Fabrizio Donato. Per il romano alla fine è necessario un atterraggio a 16,40 per avere la meglio sul finanziere Andrea Chiari, in una gara caratterizzata anche dal quarto posto del compagno di club Samuele Cerro (16,13) con Simone Forte (Fiamme Gialle) distante in ottava posizione (15,81). Nella gara femminile invece è Dariya Derkach (Aeronautica) a fare la differenza con le altre, stazionando con costanza sopra i 13,50, con un miglior atterraggio a 13,77 con -1.0 di vento.
Non entusiasmano le laziali Roberta Bruni (Carabinieri) e Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) nell’asta, con la prima che non va oltre i 4,10 centrando tuttavia il terzo gradino del podio, seguita proprio dalla romana che non fa meglio di 4 metri. Non trova una buona giornata neanche Maria Roberta Gherca (Atletica Velletri) campionessa italiana al coperto, oggi ferma a 3,90 superato al terzo tentativo.
Manca il podio anche Carolina Visca (Fiamme Gialle Simoni) nel giavellotto, gara dominata in lungo e in largo da Zahra Bani (Fiamme Azzurre) autrice di un ultimo lancio da 59,01. Per l’allieva romana invece arriva un 50,58, misura sufficiente per il quarto posto, non per agguantare la toscana Eleonora Bacciotti, terza con 52,67.
Nel martello Simone Falloni (Aeronautica) è secondo con 73,40, stesso piazzamento di Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) nel disco con 59,16, battuto dal solo Hannes Kirchler. Nel peso Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) porta a casa l’ennesimo titolo italiano con un normale 16,67 davanti alla giovane Sydney Giampietro (Fiamme Gialle), mentre Claudia Bertoletti (Studentesca Rieti Andrea Milardi) non fa meglio di 14,48.
Chiudono la giornata i titoli delle 4x400 con le Fiamme Gialle (Lorenzi-Tricca-Valentini-Re) prime al maschile in 3:06.90 sui romani dell’Atletica Futura (Galati-Sciscione-Grossi-Di Giambattista), poi squalificati per contatto irregolare, sul rettilineo conclusivo, di Mario Di Giambattista.
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