Atene: domani due finali, attesa la marcia



Dopo il grande spettacolo delle prove di getto del peso staccate dall’abituale contesto per essere allestite nel magico scenario di Olimpia, il programma atletico dei Giochi Olimpici di Atene apre il sipario allo Stadio Olimpico. Due le finali in programma, una al mattino, i 20 km di marcia maschile, e una alla sera, i 10000 sempre riservati agli uomini. L’Italia guarda con interesse e un po’ di fondate speranze alla prima delle due prove, in virtù della propria lunga tradizione e degli ultimi test che hanno mostrato il terzetto azzurro, composto da Ivano Brugnetti (pettorale 2161), Alessandro Gandellini (2178) e Marco Giungi (2183), in buone condizioni di forma. Gli avversari non mancano, dall’ecuadoregno Perez, olimpionico ad Atlanta 96 e vincitore quest’anno della Coppa del Mondo, al messicano Hernandez, argento a Sydney 2000, per continuare con il russo Parvatkin, seconda miglior prestazione mondiale quest’anno, e con l’australiano Deakes, terzo a Naumburg. Ma la rosa dei pretendenti a una medaglia è molto ampia, grazie anche alla defezione del camopione uscente, il polacco Korzeniowski che ha dedicato tutte le proprie energie verso la successiva 50 km. Il via alle 9 ora locale. L’altra finale riguarda i 10000 metri. Grande attesa per il tentativo di bis olimpico dell’etiope Gebrselassie, dato però con qualche problema fisico, ma la formazione africana può contare anche sul campione e primatista mondiale Bekele e sul giovane ma medagliato a Parigi 2003 Sihine. I kenyani, loro grandi avversari, puntano sull’esperto Kamathi, su Cheruiyot Korir e sul giovanissimo Mosop. 26 i corridori in gara. E a proposito di kenyani, una buona notizia per Stefano Baldini in vista della maratona in programma il 29, ultimo evento dei Giochi: non ci sarà Sammy Korir, seconda miglior prestazione mondiale di sempre, a causa di un infortunio: “Sono deluso” ha dichiarato il portacolori africano, tra i grandi favoriti della prova. Marciatori a parte, saranno quattro gli italiani in gara: nel martello Nicola Vizzoni, argento quattro anni fa, cerca l’accesso alla finale, per farlo dovrà lanciare oltre i 78 metri. Nel triplo Fabrizio Donato va a caccia di una difficile qualificazione, posta a 17 metri, con l’inizio dei salti previsto alle 9,55. Nell’alto qualificazione posta a 2,28 per Alessandro Talotti e Nicola Ciotti, misura nelle loro possibilità, più volte ottenuta in questa stagione. Inizio ore 20,20. Programma orario (ora locale, fra parentesi gli azzurri in gara) Sessione mattutina 9,00 FINALE Marcia 20 km 9,15 Qualificazioni Lancio del Martello maschile gruppo A 9,30 Heptathlon femminile: 100 hs 9,55 Qualificazioni Salto Triplo maschile gruppo A Qualificazioni Salto Triplo maschile gruppo B (Donato) 10,40 Heptathlon femminile: Salto in Alto 10,50 1. turno 100 metri femminili 11,00 Qualificazioni Lancio del Martello maschile gruppo B (Vizzoni) Sessione serale 19,30 Heptathlon femminile: Getto del Peso 19,40 Batterie 1500 metri maschili 20,10 2. turno 100 metri femminili 20,20 Qualificazioni Salto in Alto maschile (Ciotti N., Talotti) 20,50 Heptathlon femminile: 200 metri 21,20 Batterie 400 metri maschili 21,30 Qualificazioni Lancio del Disco femminile gruppo A 22,10 Batterie 800 metri femminili 22,50 FINALE 10000 metri maschili 23,15 Qualificazioni Lancio del Disco femminile gruppo B 23,30 Batterie 5000 metri femminili Nella foto: Marco Giungi (Foto Omega/Fidal)


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