Atletica e Rugby insieme in meta

08 Febbraio 2017

Atletica e rugby, FIDAL e FIR. È stato un curioso allenamento quello svoltosi al Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti” di Roma da Maria Benedicta Chigbolu (Esercito), Marco Fassinotti (Aeronautica) e Marco De Luca (Fiamme Gialle) alle prese con i rugbisti azzurri Carlo Canna, Giovanbattista Venditti e Giulio Bisegni. Colossi dell’Italrugby - in raduno con la Nazionale proprio a Roma in occasione del Sei Nazioni - e azzurri dell’atletica a cimentarsi in una serie di sfide incrociate. Qualche passaggio con la palla ovale, qualche sprint, una touche seguita da una partenza dai blocchi, e anche un tentativo di mischia. 

Per chi si trovava all’Acquacetosa è stata l’occasione anche per vedere i primi salti post infortunio di Marco Fassinotti, un primato personale di 2,35 nell’alto: il torinese, che ha appena avuto l’OK definitivo dai medici per riprendere a balzare, nonostante il lungo digiuno ha comunque fatto valere il proprio rango, staccando per rubare la palla ovale ai più avvezzi colleghi.

A cimentarsi in una sfida dai blocchi, cimentandosi in alcune simulazioni di partenza, è stata invece Chigbolu, finalista olimpica con la 4x400 a Rio.

L’incrocio fra le due galassie sportive è avvenuto nella scorsa stagione anche nelle Scuole di Atletica Leggera del Lazio e in alcuni club capitolini della palla ovale: ai giovani dei corsi di rugby sono state proposte delle trasferte sulla pista d’atletica, dove hanno svolto l’allenamento insieme ai coetanei, e viceversa. L’iniziativa, nata da un’idea del tecnico FIDAL Luca Grandinetti e promossa da FIDAL Lazio, ha raccolto un buon successo fra i ragazzi e gli allenatori, tanto da che una dimostrazione pratica verrà proposta sabato 11 febbraio in occasione di Italia-Irlanda del Sei Nazioni allo Stadio Olimpico. L’adiacente Stadio dei Marmi sarà infatti allestito per ospitare su una metà campo le attività di Kids Athletics e nell’altra metà quelle di Rugby per tutti. I ragazzi, ma anche gli adulti, che vorranno mettersi alla prova in entrambi gli sport avranno l’opportunità di farlo a partire dalle 11.30 fino al fischio d’inizio del match, con la partita in programma alle 15.25.  

Intanto  120 ragazzi – equamente divisi fra 60 atleti e 60 rugbisti in erba – avranno l’occasione unica di sfilare davanti al pubblico dell’Olimpico (prevedibilmente tutto esaurito) duranti gli Inni nazionali pre partita. In quello che, si spera, sia un assaggio del loro futuro sportivo, che sia fra le corsie, in pedana o con una palla ovale in mano.

LE FOTO

Anna Chiara Spigarolo

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