Atleticamente: oltre 400 tecnici ad Abano Terme
11 Novembre 2018Nell’edizione 2018 del convegno nazionale dedicato alla metodologia dello sport, grande partecipazione e interesse in entrambe le giornate
Anche quest’anno “Atleticamente” è un successo per la partecipazione dei tecnici, con un totale di 420 iscritti, e per l’interesse generato dai temi affrontati ad Abano Terme (Padova). Il convegno nazionale di studio, aggiornamento e formazione continua sui temi della tecnica e della metodologia dello sport è tornato nella sede di origine, il Teatro “Pietro d’Abano”, interamente riempito dai presenti nelle due giornate della quattordicesima edizione. Tanti gli spunti offerti dall’annuale appuntamento, organizzato dalla Scuola Regionale dello Sport Veneto e dal Centro Studi e Ricerche FIDAL, insieme a Coni Veneto e Scuola dello Sport, con la collaborazione della FIDAL Veneto, che aveva il titolo “Sonno o son Desto? - Le Neuroscienze applicate allo Sport”. Dopo l’introduzione del presidente FIDAL Alfio Giomi e del prof. Dino Ponchio, direttore scientifico della Scuola dello Sport del Veneto, tra gli interventi di spicco quello del belga Jacques Borlée, tecnico dei figli pluricampioni europei della staffetta 4x400, che ha esposto il suo metodo di allenamento scientifico, basato sulla cura di ogni particolare.
Il direttore tecnico FIDAL Antonio La Torre ha quindi tracciato una panoramica sul mondo che corre, alla luce dei recenti primati mondiali di maratona e mezza maratona, e sull’impostazione del modello tecnico federale, mentre il direttore della performance FIDAL Elio Locatelli ha trattato il tema dello sviluppo, ovvero di come realizzare il salto di qualità nei giovani talenti.
A portare la sua esperienza, illustrando i metodi seguiti da tutto il gruppo di lavoro, è stato poi Massimo Pegoretti, allenatore dell’azzurro Yeman Crippa che attualmente sta svolgendo un raduno in Kenya ma non ha fatto mancare il suo saluto con un video-messaggio. Particolarmente stimolante l’ormai consueto momento dedicato all’attività pratica, con tre gruppi a rotazione: le tecnologie da campo, fino alle app per smartphone che portano il “laboratorio in mano” (Gaspare Pavei e Stefano Serranò), gli equilibri posturali (Vincenzo Canali) e la “functional core-stability” (Jacopo Vitale). Il medico Franco Combi ha invece esposto un caso di studio sperimentale sul percorso nella riabilitazione, da ottenere attraverso tappe successive. In apertura il saluto delle autorità, tra cui Federico Barbierato, sindaco di Abano Terme, e Gianfranco Bardelle, presidente Coni Veneto, con il ruolo di chairman affidato a Marcello Marchioni, referente nazionale per le Scuole Regionali dello Sport.
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