Auoani all'Appia Run 2023

30 Marzo 2023

La Roma Appia Run cala l’asso. Domenica 16 aprile 2023, ai nastri di partenza della prestigiosa corsa capitolina ci sarà in prima fila ILIASS AOUANI, neoprimatista italiano di maratona

La Roma Appia Run cala l’asso. Domenica 16 aprile 2023, ai nastri di partenza della prestigiosa corsa capitolina ci sarà in prima fila Iliass Aouani, neoprimatista italiano sui 42,195 dopo la sensazionale performance nella Maratona di Barcellona dello scorso 19 marzo

L’atleta azzurro (vanta già due presenze in Nazionale) disputerà per la prima volta la Roma Appia Run ma si candida come il favorito numero uno per la vittoria finale.

Nato a Fkih Ben Salah (Marocco) il 29 settembre 1995, Aouani si trasferì in Italia  con la famiglia già a due anni di età per raggiungere il papà che era già arrivato nel nostro paese per stabilirsi a Milano in zona Ponte Lambro, dopo un periodo trascorso a Sesto San Giovanni. Con la corsa ha cominciato nel 2011, senza aver praticato altri sport in precedenza, invogliato dalle gare studentesche. Ha capito presto di essere portato per le lunghe distanze al campo di San Donato Milanese sotto la guida di Claudio Valisa, già tecnico del campione azzurro Gennaro Di Napoli, vincendo il tricolore dei 5000 juniores nel 2014 con l’Atletica Riccardi. Dopo il liceo scientifico si è trasferito oltreoceano: all’inizio un anno a Beaumont in Texas, alla Lamar University con il coach Tony Houchin, ma ha voluto scegliere una squadra più competitiva e allora ha studiato altri quattro anni a Syracuse nello stato di New York (lo stesso ateneo frequentato da Joe Biden, il presidente degli Stati Uniti) per conseguire la laurea triennale in ingegneria civile e quella magistrale in ingegneria strutturale. Allenato nelle prime due stagioni da Chris Fox e quindi da Brien Bell, nel 2019 è sceso a 28:25.36 sui 10.000 raggiungendo la finale Ncaa. Nel 2021 è tornato in Italia e ha scelto di dedicarsi all’atletica, in maglia Casone Noceto, spostandosi a Ferrara con il coach Massimo Magnani. È diventato il primo a vincere nella stessa stagione i titoli italiani assoluti di cross, 10.000 su pista, 10 km su strada e mezza maratona, migliorandosi su tutte le distanze. Dopo l’ingresso in Fiamme Azzurre, ha realizzato nel 2022 il miglior debutto di sempre in maratona per un italiano con 2h08:34 a Milano. Il 19 marzo 2023 nella Maratona di Barcellona, ha stabilito il nuovo primato italiano sulla distanza con 2h07'16" Tra i suoi hobby c’è la lettura.

Di recente, dopo il suo record italiano conquistato a Barcellona, è stato al centro di alcune polemiche di stampo razziale, provocate evidentemente dalla sua nascita in Marocco, alle quali Iliass Aouani ha risposto con un post su Instagram in cui, con garbo e fermezza, ha rimesso a posto quei pochi ignoranti che l’hanno attaccato: «L’Italia è un bellissimo paese di gente di gran cuore. 26 anni fa questa terra mi accolse e mi crebbe come fossi suo figlio e diede a me e alla mia famiglia opportunità di cui saremo sempre grati. Non amo chi approfitta dell’albero che, cadendo, fa più rumore della foresta che cresce per lanciare propagande che rappresentano l’Italia come un paese razzista. È ingiusto nei confronti dei veri italiani, che rappresentano il 99% della popolazione. La mia non è una reazione di rabbia, ma di semplice pena, perché questi commenti sono un’indicazione di una mentalità limitata e una vita mediocre, persone che probabilmente non hanno mai fatto sacrifici nella vita e che di conseguenza sono incapaci di riconoscere e rispettare i sacrifici altrui. La mia missione è quella di lasciare un impatto attraverso lo sport, insegnare che la diversità è una ricchezza e senza di essa non avremmo celebrato le ultime medaglie d’oro olimpiche, insegnare che una persona va giudicata dallo spessore del suo pensiero e comportamento e non dalla provenienza del suo nome o dalla quantità di melanina nella pelle. Sii come un albero, quando viene colpito da pietre, esso risponde dando i suoi migliori frutti».

La Roma Appia Run, manifestazione di corsa su strada, competitiva sulla distanza dei 13 km e non competitiva di 5 e 13 km, è organizzata da ACSI con la collaborazione di ACSI Italia Atletica e di ACSI Campidoglio Palatino, con il patrocinio di Sport e SaluteCONI, Fidal, Roma Capitale, Regione Lazio, Parco Regionale dell’Appia Antica e Parco Archeologico dell’Appia Antica.

Quella che si svolgerà Domenica 16 aprile, con prologo Sabato 15 per il Fulmine dell’Appia, è però la 24ª edizione, discrepanza con i 25 anni di storia dovuta alla pandemia che nel 2020 ha di fatto cancellato ogni forma di attività sportiva.

La Roma Appia Run deve la sua popolarità, oltre a un tracciato estasiante tra alcune delle più affascinanti meraviglie di Roma, al fatto di essere l’unica corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse. Un primato a cui nessuno potrà ambire, anche perché non tutti i luoghi del pianeta possono offrire l’opportunità di correre su asfalto, sampietrino, basolato lavico, lo sterrato del Parco della Caffarella e per finire la pista dello stadio delle Terme di Caracalla. Tutto in un’unica gara. 

Una manifestazione, quattro gare, ognuna rivolta a un target specifico: la 13 km competitiva, per gli atleti pronti a cimentarsi con l’obiettivo di ottenere un gran tempo e migliorare la prestazione dell’anno precedente; la 13 km non competitiva, per gli appassionati ambiziosi ma non così attenti al riscontro cronometrico e quindi più propensi alla giornata di sport all’aria aperta; la 5 km, su un percorso più breve per chi ha solo voglia di un’indimenticabile passeggiata nel cuore della storia di Roma; e per finire il Fulmine dell’Appia, in programma sabato 15 aprile e dedicato ai più piccoli.

Iscrizioni sul sito www.appiarun.it

CHIUSURA DELLE ISCRIZIONI PER LA 13 KM IL 31 MARZO

- 13 km solo on line € 25,00 fino al 31/3
- 5 km online e nei negozi Decathlon € 20,00 fino a esaurimento pettorali
- Fulmine dell’Appia solo on line € 5,00 fino ai 1000 iscritti 

Infoinfo@appiarun.it - tel. 0668100037 - 3495345663

(da comunicato degli organizzatori)



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