Stephen Awuah Baffour (foto archivio Lorenzo Galli/FIDAL)

Awuah Baffour continua a crescere: 10.17

Continua la crescita di Stephen Awuah Baffour, una delle più belle novità dello sprint italiano in questa stagione. Il campione italiano U23 migliora ulteriormente il tempo ottenuto a Rieti a fine luglio in occasione del suo titolo tricolore (10.24) e scende per la prima volta sotto i dieci e venti nei 100 metri, segnando il crono di 10.17, agevolato da un vento alle spalle di +1.7, a Stratford, nord-est di Londra, in una gara organizzata sulla pista adiacente lo stadio olimpico della capitale britannica, sul rettilineo della London Marathon Community Track. È un crono con cui il velocista ventenne della Battaglio Cus Torino, nato alle porte di Roma e di stanza nel Regno Unito (Coventry) avvicina la top ten italiana di sempre (tredicesimo) e diventa il quinto italiano dell’anno sui 100 metri, confermando le ottime impressioni di Rieti e prima ancora di La Spezia quando si era classificato quarto agli Assoluti con 10.29. Awuah Baffour (21 anni da compiere il 9 novembre) chiude al terzo posto la propria serie dei 100 dietro all’irlandese Israel Olatunde (10.12) e al britannico Nethaneel Mitchell-Blake (10.14). In altra serie, 9.90 per il britannico Romell Glave ma con troppo vento (+4.1). Nel primo round, Baffour aveva corso in 10.23 con vento irregolare di +2.1. Con 20.71 eguaglia invece il primato personale nei 200 metri (brezza +0.8), stesso crono dei Tricolori U23. Nello stesso meeting (Newham & Essex Beagles Stratford Speed GP) Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) corre i 100 in 11.25 ma con Eolo troppo generoso (+3.7), dopo l’11.48 (+0.7) del primo round.

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