Azzurri in pista negli Stati Uniti
28 Aprile 2016A Palo Alto, il 1° maggio, Veronica Inglese sui 10.000 metri con cinque altri mezzofondisti italiani impegnati. Hooper di nuovo in Florida, mentre Howe e i lanciatori attesi in California.
Arriva il momento di scendere in gara per gli azzurri del mezzofondo. Domenica 1° maggio, al Payton Jordan Invitational di Palo Alto in California (USA), debutto stagionale su pista di Veronica Inglese nei 10.000 metri. La portacolori dell’Esercito ha un record personale di 32:25.76 stabilito a Ferrara nel 2014, in occasione della vittoria nella rassegna tricolore. Quest’anno la 25enne di Barletta è stata la migliore europea con il sedicesimo posto finale nei Mondiali di mezza maratona, a Cardiff in Gran Bretagna, e ha svolto la preparazione in Italia arrivando negli Stati Uniti un paio di giorni fa. Nel prestigioso appuntamento che si disputa nell’impianto della Stanford University, quando nel vecchio continente saranno già le prime ore di lunedì, toccherà ad altri cinque atleti italiani che stanno affrontando un periodo di allenamento in altura ad Albuquerque (Nuovo Messico, USA) dal 3 aprile e fino a domani, senza finalizzare quindi il meeting. Sui 5000 metri è attesa Margherita Magnani (Fiamme Gialle) alla sua prima vera esperienza sulla distanza (ha un PB di 17:35.99 che risale al 2009), anche se nella stagione estiva restano i 1500 metri l’obiettivo principale della 29enne cesenate. Nei 3000 siepi femminili sarà in gara la campionessa italiana assoluta Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), che l’anno scorso in questa manifestazione è scesa per la seconda volta in carriera sotto i 10 minuti (9:58.15 a poco più di quattro secondi dal personale di 9:53.82), nella prova maschile dei 3000 siepi sono annunciati i gemelli Osama Zoghlami e Ala Zoghlami (entrambi del Cus Palermo), rispettivamente terzo e quarto nell’ultima edizione degli Europei under 23. Sui 1500 maschili al via Joao Bussotti (Esercito), mentre è in lista d’attesa dei 5000 metri il non ancora ventenne Yassin Bouih (Fiamme Gialle). Al raduno oltreoceano è presente anche il maratoneta Andrea Lalli (Fiamme Gialle), in recupero dall’operazione al tendine d’Achille sinistro. [ISCRITTI/Entries]
HOOPER IN FLORIDA - Un nuovo doppio impegno di Gloria Hooper. La sprinter della Forestale, sabato 30 aprile a Clermont in Florida (USA), parteciperà al NTC/PURE Athletics Spring Invitational. Anche stavolta la 24enne veronese si cimenterà su 100 e 200 metri, come nello scorso fine settimana a Gainesville dove ha stabilito il personal best sulla distanza più breve con 11.39 per diventare la settima italiana di sempre. Non sarà in gara Libania Grenot (Fiamme Gialle), che prosegue gli allenamenti in vista della sua prossima competizione sui 400 metri prevista sabato 7 maggio al meeting di Saint-Martin, nella parte francese dell’isola delle Piccole Antille.
HOWE E LANCIATORI A IRVINE - Nutrita pattuglia azzurra anche allo Steve Scott Invitational di Irvine, in California. Torna in pedana Andrew Howe (Aeronautica), iscritto alla gara di salto in lungo che è in programma venerdì 29 aprile dalle 16:00 ora locale (1:00 di sabato in Italia). Nel suo rientro di sabato scorso a La Jolla, il primatista italiano assoluto ha avuto problemi di rincorsa commettendo due nulli, al primo e terzo tentativo, intervallati da un salto non riuscito e misurato in un poco significativo 5,72. La seconda giornata del meeting californiano, sabato 30 aprile, vedrà poi in azione i lanciatori. Nel disco Federico Apolloni (Aeronautica) e Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro), invece nel peso Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) al femminile, tra gli uomini Daniele Secci (Fiamme Gialle) e Sebastiano Bianchetti (Atl. Studentesca CaRiRi). Intanto il discobolo Hannes Kirchler (Carabinieri) è rientrato in Italia come da programma, dopo aver ottenuto la quarta misura in carriera con 63,30 nello scorso weekend. [ISCRITTI/Entries]
FALLONI IN UNGHERIA - Alla Savaria Kupa di Szombathely (Ungheria), domenica 1° maggio, in gara il martellista Simone Falloni (Aeronautica) che nella stagione invernale si è migliorato con 73,78 il 7 febbraio a Livorno.
Luca Cassai
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