Azzurrini all'esame di Francia e Germania
29 Febbraio 2012di Raul Leoni
Due appuntamenti internazionali per le squadre giovanili in calendario sabato 3 marzo: l’ormai tradizionale triangolare indoor “under 20” tra Italia, Francia e Germania (due atleti-gara) ed il quadrangolare di lanci lunghi invernali per juniores e promesse (tre atleti-gara, due “under 20” e uno “under 23”) in un confronto nel quale, alle tre squadre citate, si aggiunge la Spagna. Entrambi i match si svolgono a Val-de-Reuil, in Alta Normandia (a circa 100 km da Parigi), nel complesso sportivo “Jesse Owens” che comprende gli impianti all’aperto e al coperto. Sono 67 gli azzurri convocati per l’occasione (34 ragazzi e 33 ragazze), mobilitazione quasi generale per una fascia di età attesa in luglio dai Campionati Mondiali juniores di Barcellona: in gara tutti gli atleti già protagonisti delle rassegne tricolori di categoria ad Ancona e Lucca nelle ultime settimane, con in testa i primatisti italiani Michele Tricca (400m juniores, 47”32), Alessia Trost (alto juniores, 1.91), Roberta Bruni (asta juniores, 4.25) e Maria Antonietta Basile (disco allieve, 50.06). Ritornano nella Francia del Nord molti degli azzurrini che si sono distinti nei Mondiali allievi di Lille lo scorso anno: da Stefano Braga (allora bronzo nel lungo, 7.63 in stagione ad eguagliare la MPN di Andrew Howe per junior al primo anno) agli altri finalisti iridati Ottavia Cestonaro (7^ nel lungo, ora nel triplo con uno stagionale da 12.88 a fronte di un primato allieve da 12.90), Francesca Lanciano (triplo, 12.88), Emilio Perco (1500m), Riccardo Pagan (lungo, 7.39), Monia Cantarella (peso, 14.19), Anna Clemente (marcia), Martin Pilato (disco) e Marco Bortolato (martello, 73.73).
In gara anche i medagliati degli ultimi Europei juniores di Tallinn, Vito Incantalupo (oro nella 4x400 con Michele Tricca) e Irene Siragusa (argento nella 4x100).
Nella formazione azzurra sono comprese anche sette atlete ancora militanti nella categoria allieve, tra le quali due al primo anno (Eleonora Vandi negli 800 ed Erika Furlani nell’alto): i francesi ne schierano 8 e i tedeschi, con la solita formazione compatta ma anche molto giovane, ben 14 (tra maschi e femmine).
Venendo ai singoli, i tedeschi possono contare su due campionesse europee juniores di Tallinn 2011 (la velocista Alexandra Burghardt, oro nella 4x100 dopo aver sfiorato il podio sui 100hs ai Mondiali allieve di Lille, e la discobola Shanice Craft), oltre all’iridata del giavellotto allieve Christin Hussong e all’argento europeo dell’asta Lilli Schnitzerling (un bel banco di prova in pedana per l’azzurra Roberta Bruni). Da seguire anche le due ragazze dell’alto, Melina Brenner e Laura Voss, in grado di misurarsi con la nostra Alessia Trost sulla scorta di personali da 1.88 e 1.85 rispettivamente. Nel peso la Germania schiera il bronzo di Lille, Katinka Urbaniak. Nota curiosa, nei 400 metri, a contrastare il nostro Michele Tricca, ci sarà il “paisà” Luca Randazzo, tesserato per il club di Tubingen.
Quanto ai padroni di casa, i francesi presentano nei 60 metri e nella staffetta il bronzo mondiale di Lille sui 100, Mickael-Meba Zeze, e il campione europeo juniores della 4x100 Ken Romain. Nel martello la figlia d’arte Alexia Sedykh, bronzo a Tallinn.
I PRECEDENTI
Italia, Francia o Germania: si tratta di una serie di confronti tra i più più classici della nostra atletica, in particolare per il settore giovanile. Più in generale, il duello con i cugini transalpini rappresenta da sempre, in qualunque sport, il termine di paragone per valutare il livello di salute del nostro movimento.
Non è un caso che la storia delle nostre nazionali juniores, sia all’aperto (Chambery 1955), sia al coperto (Parigi 1981), abbia riservato il primo capitolo ai match organizzati con i tradizionali rivali francesi. Ma anche le occasioni d’incontro con le nazionali tedesche sono state frequenti e talvolta combattute ben oltre la preventivata superiorità degli avversari. Se ci si limita all’attività in sala, peraltro, il confronto si presenta impari per definizione: la Francia è stata una delle culle dell’atletica europea indoor – ottimamente attrezzata da oltre mezzo secolo - e la Germania mantiene il primato assoluto in fatto di impianti al coperto, praticamente numerosi quanto quelli outdoor.
Tanto che le primissime esperienze degli atleti italiani in fatto di attività invernale (se si eccettuano le primordiali tournée di campioni azzurri come Luigi Beccali o Ugo Frigerio negli States) sono state compiute proprio nelle arene francesi e tedesche alla fine degli anni ’50.
Basta questo a definire la difficoltà dell’impegno che attende gli azzurrini selezionati per il triangolare di Val-de-Reuil: più sotto ripercorriamo le vicende dei precedenti, attraverso le classifiche parziali per uomini e donne.
Resta il fatto di approfittare di una preziosa occasione agonistica: per molti dei nostri l’esordio assoluto nell’atletica che conta, con la possibilità di fare esperienza e confrontarsi con alcuni degli avversari che potrebbero essere protagonisti già nella prossima rassegna iridata di Barcellona (10/15 luglio).
L'ALBO D'ORO (juniores indoor)
MASCHILI
Parigi 1981 – FRA-ITA 71-50
Genova 1982 – ITA-FRA 63-58
Vittel 1983 – ITA-FRA 72-60
Firenze 1985 – ITA-FRA 83-60
Ancona 1988 – ITA-GER 78-60
Firenze 1989 – ITA-FRA 76-56
Firenze 1989 – ITA-GER 61-60
Hanau 1990 – GER-ITA 79-57
Hanau 1990 – ITA-FRA 63-62
Verona 1991 (4N) – GER 124, ITA 78
Firenze 1995 – ITA-FRA 59-58
Lievin 1996 (4N) – GER 130, FRA 106.5, ITA 79.5
Nogent-sur-Oise 1999 (4N) – FRA 133, GER 124, ITA 85
Vittel 2001 (4N) – GER 154, FRA 135, ITA 103
Ancona 2006 – GER 106, ITA 76, FRA 74
Vittel 2007 – GER 84, FRA 82, ITA 75
Halle 2008 – GER 112, FRA 78, ITA 75
Metz 2009 – GER 104, FRA 94, ITA 57
Ancona 2010 – ITA 100, GER 83, FRA 71
Amburgo 2011 – GER 91, FRA 90, ITA 76
FEMMINILI
Parigi 1981 – FRA-ITA 53-35
Genova 1982 – FRA-ITA 47-41
Vittel 1983 – FRA-ITA 47-41
Firenze 1985 – FRA-ITA 51-47
Ancona 1988 – GER-ITA 59-47
Firenze 1989 – FRA-ITA 49-46
Firenze 1989 – GER-ITA 45-42
Hanau 1990 – ITA-GER 59-55
Hanau 1990 – FRA-ITA 52.5-50.5
Verona 1991 (4N) – GER 106, ITA 100
Firenze 1995 – FRA-ITA 71-35
Lievin 1996 (4N) – GER 146, FRA 109, ITA 75
Nogent-sur-Oise 1999 (4N) – GER 150, ITA 129, FRA 92
Vittel 2001 (4N) – GER 166, FRA 135, ITA 112.5
Ancona 2006 – GER 108, FRA 86.5, ITA 62.5
Vittel 2007 – FRA 92, GER 88, ITA 63
Halle 2008 – GER 112, FRA 88, ITA 66
Metz 2009 – GER 110, FRA 70, ITA 58
Ancona 2010 – GER 112, FRA 73, ITA 69
Amburgo 2011 – GER 120, FRA 73, ITA 71
Come si può vedere, la formula è cambiata nel corso degli anni: a parte i confronti diretti, i primi triangolari si risolvevano in tre incontri autonomi e distinti (basati sulla classifica avulsa delle singole gare), mentre successivamente si sono compilate classifiche complessive. L’indicazione “4N” indica la partecipazione di una quarta formazione: in questo caso si sono estrapolate le classifiche di Italia, Francia e Germania da quella generale del quadrangolare.
Per quanto riguarda il match di lanci invernali, lo scorso anno gli azzurri hanno conquistato il 2° posto nella classifica complessiva, dietro alla Germania ma davanti a Francia e Spagna.
Per chiudere, approfittiamo dell’occasione per riproporre in allegato le liste italiane all-time al coperto per le due fasce di età interessate (U.20 e U.18), estendendo le precedenti compilazioni ai primi 30 performers (o più) per specialità canonica di juniores ed allievi, con il corredo delle prime 10 performances. Come d’uso, si prega di inviare le aggiunte e correzioni al compilatore (raul.leoni@tiscali.it).
Cliccando sui link seguenti, è possibile consultare l'elenco dei convocati (con schede personali)
Incontro Junior indoor FRA-GER-ITA
Incontro di lanci lunghi ESP-FRA-GER-ITA
File allegati:- Il programma orario di Val-de-Reuil
- Liste juniores indoor di sempre
- Liste allievi indoor di sempre
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