Elena Vallortigara (foto Colombo/FIDAL)

Banska con Vallortigara, Sottile e Fassinotti

Tre azzurri nella cattedrale del salto in alto, a Banska Bystrica, nel pomeriggio di martedì. E soprattutto al femminile, si annuncia una gara dai contenuti tecnici fenomenali in Slovacchia: il bronzo iridato Elena Vallortigara sfida le altre due medagliate della finale mondiale di Eugene, l’australiana d’oro Eleanor Patterson e l’ucraina d’argento Yaroslava Mahuchikh. Tra gli uomini vanno in pedana Stefano Sottile e Marco Fassinotti. Il meeting interamente dedicato all’alto sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina YouTube di European Athletics dalle ore 17.

DONNE - “Fisicamente sto abbastanza bene, ho avuto sensazioni migliori a Udine rispetto a Siena quindi penso (e spero) di essere pronta per misure più alte. Domani vado in pedana con questo obiettivo”. A parlare è Elena Vallortigara (Carabinieri) che vuole cominciare ad aprire le ali dopo il doppio 1,87 nelle prime due uscite stagionali in Toscana e in Friuli. Il contesto è di lusso, e c’è chi ha già domato i due metri quest’anno: è l’ucraina campionessa del mondo indoor Mahuchikh che sabato scorso a Metz si è arrampicata alla migliore prestazione mondiale 2023 di 2,02, a tre settimane dagli Europei indoor di Istanbul. Tutte le altre devono ancora carburare, ma a Udine ha mostrato segnali di crescita l’australiana Patterson con 1,93. Nel match anche le altre ucraine Kateryna Tabashnyk e Yuliya Levchenko, l’australiana Erin Shaw, la montenegrina Marija Vukovic. Al rientro dalla Slovacchia, Vallortigara si concentrerà sugli Assoluti indoor di Ancona: il salto in alto al femminile è in programma nel pomeriggio di sabato.

UOMINI - Dopo il piccolo rallentamento di Metz (2,21), Stefano Sottile può riprendere la scalata che era partita dal 2,25 di Siena e proseguita con il 2,27 di Weinheim. Il saltatore delle Fiamme Azzurre, insieme all’altro azzurro Marco Fassinotti (Aeronautica, 2,20 quest’anno) incontra tre medaglie mondiali della passata stagione, ovvero l’ucraino Andriy Protsenko, bronzo all’aperto in Oregon, lo svizzero Loic Gasch argento indoor a Belgrado e il neozelandese Hamish Kerr che vinse il bronzo al coperto a pari merito con Gimbo Tamberi. Nel cast dei partecipanti anche l’australiano Brandon Starc, il cubano Luis Zayas, i messicano Edgar Rivera ed Erik Portillo. I due azzurri si confronteranno poi al Palaindoor di Ancona domenica pomeriggio per conquistare il titolo italiano.

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