Bellinzona Viola su Magnani in 4.10.50

Al Galà dei Castelli, meeting su pista in scena a Bellinzona (Svizzera), si è rinnovato questa sera il duello fra le due finanziere Giulia Viola e Margherita Magnani. A spuntarla oggi è stata la veneta al traguardo dei 1500 in 4:10.50, a 50 centesimi esatti dal limite personale, con Magnani seconda in 4:11.03. Le due portacolori delle Fiamme Gialle, che sono anche compagne di allenamento, si erano scontrate recentemente il 24 maggio scorso a Salisburgo, questa volta con il successo della cesenate 4:12.56 a 4:12.58. L’ultimo confronto diretto in un campionato italiano, quello di Milano 2013, era finito invece a favore di Viola (che aveva vinto anche i 5.000). Questa sera sulla pista svizzera erano in gara anche Eleonora Berlanda (Fiamme Oro), settima in 4:22.58, e Valentina Costanza (Esercito), ottava in 4:25.70.

Avvicina il primato personale anche Isalbet Juarez (Fiamme Oro), terzo sui 400 con un 46.60 che lo issa di diritto in cima alle liste italiane stagionali (in attesa del debutto di Matteo Galvan in gara fra 48 ore al Golden Gala Pietro Mennea). Juarez arriva dietro al britannico Conrad Williams vincitore in 46.06 e al polacco Rafael Omelko a 46.23, con Roberto Severi (CUS Pro Patria Milano) che ferma i cronometri a 47.05. In gara ma sui 100 ostacoli anche la campionessa tricolore indoor Giulia Pennella (Esercito) capace di un 13.20 (0.0) in batteria seguito da un 13.31 (+0.1) in finale dove è stata quarta, alle spalle della panamense Yvette Lewis (13.06) e della svizzera campionessa continentale junior Noemi Zbären (13.14). Per la pisana di San Miniato si tratta del quarto crono in carriera, tempo che la riporta ai livelli della sua miglior stagione finora, il 2012 del PB di 13.06. Quinta in finale è Sara Balduchelli (Bracco Atletica) che ha fatto segnare il crono di 13.59. Settimo posto sugli 800 metri in 1:49.73 per il tricolore assoluto Michele Oberti (Bergamo Creberg), mentre ha lanciato 71,95 nel giavellotto Antonio Fent (Carabinieri), non particolarmente in giornata in una gara che ha visto ben tre atleti superare gli 80 metri: l’estone Tanel Laanmae con 81,16, il greco Spiridon Lebesis con 80,64 e il lettone Rolands Štrobinders con 80,07.

Il meeting svizzero ha visto in azione anche alcuni fuoriclasse che scaldano i motori per il Golden Gala Pietro Mennea di giovedì 5 giugno. La due volte campionessa olimpionica e due volte mondiale dei 100 metri, Shelly Ann Fraser-Pryce, non ha problemi a imporsi nello sprint con un crono di 11.21 (+0.5) in attesa di lanciare la sfida a Kerron Stewart e Murielle Ahourè dentro allo Stadio Olimpico romano. A Bellinzona nella stessa finale è sesta Martina Amidei (Aeronautica) in 11.63. Fra gli uomini è un altro fra i protagonisti attesi nella capitale a prendersi la scena: il giamaicano Nesta Carter al traguardo in 10.23 (+0.1) davanti a Rasheed Dwyer (10.36). Sul giro di pista senza barriere passeggia in 52.06 Kaliese Spencer, che fra 48 ore affronterà nella tappa italiana della IAAF Diamond League, ma sui 400 ostacoli, la primatista italiana Yadsisleidy Pedroso (CUS Pisa Atletica Cascina). RISULTATI/Results

a.c.s.

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