Bencosme 49.95 al Silver Gala
01 Giugno 2016Josè Bencosme a segno sui 400hs del Silver Gala, il test-event del Golden Gala Pietro Mennea. Alla vigilia della quinta tappa della IAAF Diamond League il 24enne ostacolista delle Fiamme Gialle corre in 49.95 e mette tutti in fila sull'anello dello Stadio Olimpico di Roma. L'azzurro era alla sua seconda gara dopo i problemi fisici che nelle ultime stagioni lo avevano tenuto lontano dal giro di pista con barriere. La scorsa settimana aveva rotto il ghiaccio ad Orvieto, fermando il cronometro a 50.45. Stasera è, invece, tornato sotto i 50 secondi eguagliando il suo sesto miglior risultato di sempre, a 55 centesimi dallo standard di iscrizione (49.40) per l'Olimpiade di Rio. Dietro di lui ancora progressi con 50.10 per un tenace Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) che ha giocato il ruolo di frontman della gara fino all'ottava barriera da dove poi Bencosme ha schiacciato sull'acceleratore. Terzo il tricolore assoluto Leonardo Capotosti (Fiamme Gialle) 50.58 davanti a Eusebio Haliti (Esercito) 51.10 e all'esperto Aramis Diaz (Atl. Riccardi Milano) 51.47.
Prima era stata la volta delle 4x100 con l'Italia senior maschile ad aggiudicarsi la vittoria in 38.92 con il quartetto composto da Massimiliano Ferraro, Eseosa Desalu, Davide Manenti e il primatista junior dei 100 metri Filippo Tortu, protagonista di una promettente ultima frazione. Cambi perfettibili per gli azzurri che stasera si sono lasciati alle spalle Thailandia (39.70), Svizzera (39.83), Francia (39.93) e Spagna (40.26). Sesto posto assoluto in 40.71 per il team junior degli azzurrini Nicholas Artuso, Jamie Abe, Andrea Federici e Diego Pettorossi. Niente da fare, invece, per gli altri due quartetti italiani under 20 (Polanco-Fornasari-Matera-Ceglie) e under 23 (Pettenati-Bilotti-Corsa-Tanzilli): la corsa dei loro testimoni si interrompe purtroppo prima del previsto.
Nella prova femminile, invece, Ilenia Draisci, Irene Siragusa, Anna Bongiorni e Gloria Hooper si piazzano al secondo posto in 44.18, crono appesantito da un paio di cambi un po' lunghi. Vittoria all'Ucraina (Strohova-Bryzgina-Povh-Pohrebniak) che ha portato il testimone al traguardo in 43.69. Promossa al terzo posto - dopo la squalifica della Spagna - l'Italia under 20 lanciata dall'allieva Zaynab Dosso all'esordio in maglia azzurra. Sofia Bonincalza, Alessia Niotta e l'ostacolista Desola Oki hanno completato l'opera chiudendo in 45.16 davanti al 46.18 dell'altro team junior nazionale con Laura Fattori, Emma Girardello, Eleonora Iori e Leonice Germini. Staffette di nuovo in pista per il secondo round domani sera al Golden Gala.
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