Bene Fratellanza e Santamonica nei masters

18 Settembre 2016

L'Aquila ha ospitato la finale nazionale del C.d.S. Masters su Pista, alla quale quest'anno erano presenti per l'Emilia Romagna solo la formazione maschile della Fratellanza 1874 Modena e quella femminile della Atl. Santamonica Misano.

Infatti nella fase regionale del C.d.S. Masters che si era disputata a giugno, aveva deciso di rinunciare non senza polemiche, la formazione della Olimpia Amatori Rimini, società vice campione nazionale maschile 2015, per le rimostranze nella gestione dello spostamento della sede di gara, mentre la Fratellanza 1874 Modena ha rinunciato a partecipare alla finale come squadra femminile (come pure l'Acquadela Bologna, a sua volta "ripescata" per alcune rinunce delle formazioni qualificatesi). 

Le 2 società della Emilia Romagna sono andate molto bene e hanno ottenuto piazzamenti importanti.

Negli uomini, con il titolo nazionale vinto dalla Atl. Virtus Castenedolo, i modenesi si sono piazzati al 3° posto.

I migliori piazzamenti nelle gare, secondo la classifica in base ai punteggi ottenuti, sono stati il 1° posto di Arrigo Ghi (sm70) nel lungo con 4,31 (+0,9) e nel triplo con 9,93 (+1,6) e di Tarcisio Venturi (sm65) nel peso con 12,31, il 3° posto della staffetta 4x400 sm45 con Martignani, Bonfiglioli, Galassi, De Luca, con 3.44.72, il 4° posto ancora di Tarcisio Venturi nel giavellotto con 36,10, il 5° posto di Sante Galassi (sm45) nei 400 metri con 54.37.

Nella classifica femminile, con il titolo vinto dalla Suedtirol Team Club, 5° posto per l'Atl. Santamonica Misano, che ha avuto come migliori piazzamenti il 5° posto di Stefania Succi 8sf50) nei 400 metri con 1.07.90, Monia Federici (sf45) negli 800 metri con 2.33.53, Maria Luisa Giudici (sf45) nel lungo con 4,74 (+0,1), Cristina Marchi (sf45) nel giavellotto con 26,87 e della staffetta 4x100 (sf50) con Spadini, Succi, Barilli, Cermaria, con 57.19.

Risultati gare di corsa Risultati gare di salti Risultati gare di lanci.

Classifica di società maschile. Classifica di società femminile.

Giorgio Rizzoli

 

 

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