Berna: Vallortigara al successo con 1,93

21 Agosto 2021

L’azzurra vince nel salto in alto al meeting svizzero. Nei 100 quarta Hooper a un decimo dal personale in 11.34 (+0.6)

Vittoria nel salto in alto di Elena Vallortigara al Citius Meeting di Berna, in Svizzera. L’azzurra conquista il successo con 1,93 alla terza e ultima prova, stessa quota valicata dall’ucraina Oksana Okuneva che però finisce seconda per il maggior numero di errori precedenti: la vicentina supera 1,91 al secondo tentativo, invece l’avversaria al terzo. Poi entrambe sbagliano tre volte a 1,95. La 29enne dei Carabinieri ripete così la misura realizzata nella qualificazione olimpica di Tokyo, che non le aveva dato il pass per la finale, mentre ha un primato stagionale di 1,96.

Si comporta bene Gloria Hooper nei 100 metri. La sprinter dei Carabinieri finisce quarta in 11.34 (+0.6) che è il secondo tempo in carriera per la veronese, a un decimo al crono di 11.24 con cui quest’anno è salita al quarto posto nelle liste nazionali alltime, prima di migliorare nuovamente il record italiano della 4x100 alle Olimpiadi di Tokyo con 42.84. Alle sue spalle, nella gara vinta con 11.04 dall’idolo locale Ajla Del Ponte, settima Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) in 11.64 dopo aver corso in 11.58 (+0.1) nel pre-meeting. Nei 200 si piazza sesta Irene Siragusa (Esercito) con 23.64 (+0.1), poi Alessia Pavese (Aeronautica, 23.81) chiude settima.

In pista i giovani mezzofondisti, meno brillanti rispetto a un mese fa quando sono saliti sul podio agli Europei under 23 di Tallinn. Al femminile sugli 800 metri l’argento continentale Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) corre in 2:04.24 per il decimo posto. Giornata no per Simone Barontini (Fiamme Azzurre): il campione europeo di categoria si ferma dopo nemmeno un giro, mentre si impone il keniano Michael Saruni in 1:45.72. Nel lungo 7,40 (+0.1) di Mohamed Reda Chahboun (Libertas Unicusano Livorno), in settima posizione.

Nuova prodezza dell’olandese Liemarvin Bonevacia, finalista olimpico dei 400, che migliora il primato nazionale con 44.48 a soli quindici centesimi dal record europeo. Due gare di lanci al femminile valide per la Diamond League (come recupero delle tappe cinesi cancellate): nel giavellotto c’è la spallata a 64,16 della ceca Nikola Ogrodnikova al primo tentativo, davanti alla connazionale primatista del mondo Barbora Spotakova (61,95), e l’ordine di classifica resta invariato nella finale (58,75 contro 58,43). Nel peso la doppietta è per le statunitensi, con Chase Ealey (19,05) che sconfigge Maggie Ewen (18,57 dopo il 18,68 ottenuto al terzo turno). [RISULTATI]

IN LUSSEMBURGO - Trasferta all’estero domenica 22 agosto per Leonardo Fabbri. Nella prima gara dopo le Olimpiadi, il pesista azzurro si piazza quarto al meeting di Schifflange. In Lussemburgo non fa meglio di 19,53, realizzando la misura all’ultimo lancio, mentre il successo va all’atleta di casa Bob Bertemes con 21,70. In questa stagione il 24enne dell’Aeronautica è arrivato a 21,71 al Golden Gala di Firenze, nella sua città, invece a Tokyo con 20,80 ha mancato di poco la finale. Nei 1500 metri è quinta Joyce Mattagliano (Esercito) in 4:16.54, a un paio di secondi dal personale, cinque mesi dopo la maternità. [RISULTATI]

l.c.

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