Bologna vince il Trofeo delle Province
14 Ottobre 2018La rappresentativa provinciale di Bologna vince il Trofeo delle Province 2018 davanti a Reggio Emilia e Ravenna.
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E' ancora la provincia di Bologna a vincere il Trofeo delle Province ed è la nona volta su 14 edizioni (hanno vinto nella storia della manifestazione anche 2 volte Modena e Reggio Emilia e 1 volta a Parma).
Oggi a Cesena, la manifestazione, organizzata dalla Endas Cesena, il successo della rappresentativa di Bologna è stato piuttosto netto, con 47 punti di vantaggio a Reggio Emilia, a sua volta con 1 punto in più di Ravenna, che eguaglia il suo 2° miglior piazzamento di sempre (2° posto anche nel 2011).
Seguono nell'ordine le rappresentative provinciali di Parma, Rimini, Modena, Piacenza, Forlì-Cesena, Ferrara e San Marino.
Come numero di vittorie, sulle 29 gare complessive, Bologna se ne aggiudica 8 (unica provincia insieme a Reggio vincitrice in tutte 4 le categorie); 5 successi per Reggio Emilia (1 per ogni categoria oltre a quello nella staffetta mista), 4 per Parma (solo nelle cadette e ragazze), 3 per Rimini, 2 per Modena, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara, 1 per Piacenza.
Queste le prime posizioni di ogni gara.
Cadetti
80 metri: Jeremiah Rudolf Boakye (Modena) vince con 9.24 (+0,9) davanti a Innocent Tagliani (Bologna) con 9.31. Più lontano, al 3° posto, Michele Morini (Ravenna) con 9.70.
300 metri: Alexander Bartolini (Rimini), specialista degli ostacoli, è schierato in questa specialità e la scelta si rivela azzeccata, in quanto vince migliorando il personale di circa 1 secondo: 37.45 è il suo tempo, che lo pone al 2° posto nella graduatoria regionale 2018; al 2° posto Yonas Cavina (Bologna) con 37.61, poi Thomas Arquà (Ferrara) con 37.70, entrambi vicini al personale.
1000 metri: vince Daniele Livero (Rimini) con il tempo di 2.44.69 e un finale da sotto i 30 secondi negli ultimi 200 metri; al 2° posto Iacopo Comelli (Parma) con 2.46.69 e al 3° Riccardo Ghinassi (Ravenna) con 2.46.85.
100 hs: Mouhamad Pouye (Ravenna) vince largamente in 13.82 (+0,8), davanti a Filippo Fais (Forlì-Cesena) con 14.23 e a Francesco Graziani (Bologna) con 14.24.
Alto: 1,72 per Alex Fabbri (Bologna), poi 1,69 per Andrea Copelli (Reggio Emilia) e Mattia Diotalevi (Rimini), rispettivamente 2° e 3°.
Lungo: che bella sfida fra Hansel Adjei (Reggio Emilia) e Federico Mastrecchia (Bologna). Il bolognese inizia con 6,42 (-0,2), primato personale, mentre Adjei, dopo un nullo al 1° salto, replica con 6,25 (-1,2) al 2°. Il salto decisivo per il reggiano è al 3° turno con 6,53 (-1,3); le posizioni non mutano nell'ultimo turno, quindi 1° Adjei con 6,53 e 2° Mastrecchia con 6,42: al 3° posto Michael Barbiani (Rimini) con 5,60 (-0,6).
Peso: 2 bordate di 12,60 e 12,73 ai primi 2 lanci e la partita sembra chiusa a favore di Francesco Moggi (Bologna), anche se al 4° e ultimo turno si avvicina Tommaso Rusin (Rimini) con 11,39. Lontani gli altri, con Alexander Geminiani (Ravenna) con 11,47.
Giavellotto: si impone a sorpresa Riccardo Casadio (Ravenna) che partiva con un personale di 34,63, in teoria potenzialmente distante dai 3 atleti con accrediti oltre i 40 metri. Casadio migliora nei primi 3 lanci per 3 volte il personale con 35,33, 36,34 e 38,81.
Lorenzo Morara (Bologna), personale di 49,26, oggi si deve accontentare di 34,71 nell'unico lancio valido, che lo porta al 2° posto, davanti ad Antonio Marzo (Rimini) con 33,59.
Cadette
80 metri: molto vicine le prime 3 atlete, con Caterina Benincasa (Bologna) prima con 10.67 (+1,4), che precede Giulia Nanni (Rimini) con 10.70 e Anna Venieri (Ravenna) con 10.72.
300 metri: vince Habiba Faissal (Parma) con 42.31, 1 secondo tondo meglio di Caterina Gabrietti (Reggio Emilia) con 43.31, poi Giulia Gandolfi (Ravenna) con 44.47.
1000 metri: Elena Bonafè (Ferrara) vince con 3.04.83, davanti a Emma Casati (Piacenza) con 3.07.53 e a Giulia Favalesi (Parma) con 3.10.35.
80 hs: si impone per 3/100 Francesca Caporetto (Parma) con 12.81 (+0,8) su Camilla Cesena (Piacenza) con 12.84, poi Ginevra Pelizza (Bologna) con 13.13.
Alto: risultato a sorpresa, con la campionessa italiana cadette Andrea Celeste Lolli (Ravenna), titolo vinto la settimana scorsa a Rieti con la misura di 1,66, che oggi si ferma a 1,57 e cede il 1° posto a Cecilia Mascarin (Rimini), pure una delle migliori specialiste italiane under 16 (5° posto ai Campionati Italiani), che supera 1,60 e si aggiudica la gara. Al 3° posto Cecilia Rubino (Modena) con 1,57.
Lungo: Sandra Milena Ferrari (Reggio Emilia) si cimenta nel lungo che vince con 5,47 (-1,8) nell'unico salto valido, anche record della manifestazione. Fuori classifica al 2° posto l'altra reggiana Chiara Lusuardi con 5,06 (-0,8), poi Sara Curatolo (Bologna) con 5,00 (-0,9), seguita da Vittoria Ferrari (Piacenza) con 4,55 (-0,1).
Peso: vince Alessandra Lipari (Bologna) con 11,22, poi Asia Nati (Forlì-Cesena) con 10,70, che migliora nettamente il precedente personale di 8,96; al 3° posto Vivian Otoibhi Osagie (Reggio Emilia) con 10,66.
Giavellotto: la campionessa italiana Genet Galli (Modena) si aggiudica la gara con 41,82 e precede Federica Rado (Bologna) con 34,23 e Giulia Montali (Rimini) con 32,38.
Ragazzi
60 metri: vince nettamente Luca Conti (Piacenza) con 7.71, primato personale e uno dei migliori tempi di sempre per la categoria con crono elettrico; al 2° posto Luca Cinelli (Bologna) con 8.05, poi Alexei Dreglea (Parma) con 8.13.
1000 metri: appena 3/100 fra il 1° e il 2° classificato, Luigi Aquilino (Bologna) e Davide Bolzoni (Piacenza) con 2.54.94 e 2.54.97 (per Bolzoni è primato personale). Al 3° posto Pietro Salati (Reggio Emilia) con 3.04.84.
60 hs: vince Arthur Laneri (Bologna) con 9.25, davanti a Carlos Ganapini (Reggio Emilia) con 9.39 e Mattia Cremaschi (Modena) con 9.41.
Lungo: 4,72 per Thomas Trossero (Rimini), poi Diego Roma (Ferrara) con 4,37 e Alessandro Trotto (Bologna) con 4,35.
Peso: nell'ultimo lancio Mauro Fabbris (Bologna) si porta al comando con 13,47 (primato personale) e toglie la prima posizione a Tommaso Piagni (Reggio Emilia) con 13,38, anche per lui personale (+2 cm); al 3° posto Davide Venieri (Ravenna) con 13,16.
Vortex: Davide Rondanini (Reggio Emilia) vince con 58,29, davanti a Davide Cassanelli (Parma) con 51,17 e a Emanuele Bagnari (Bologna) con 47,88.
Ragazze
60 metri: 1° posto per Dalila Salomoni (Bologna) con 8,36 (primato personale eguagliato), poi Marguerite Ghedini (Ferrara) con 8.41 e Alice Billi (Ravenna) con 8.59, anche loro al p.b..
1000 metri: vince Athena Cipolla (Forlì-Cesena) con 3.08.60, nuovo record della manifestazione, davanti a Giulia Casadei (Rimini) con 3.15.37 e a Margherita Giannotti (Reggio Emilia) con 3.15.70.
60 hs: in prima serie Francesca Grisenti (Parma) segna 9.87, che rimane il più veloce anche con la seconda serie vinta da Arianna Rondoni (Forlì-Cesena) con 9.98 (seconda assoluta) su Sofia Negri (Reggio Emilia) con 10.01 (terza assoluta).
Lungo: vince Beatrice Minotti (Ferrara) con 4,69, che al suo attivo ha anche come 4,64 come seconda misura; al 2° posto Matilde Dini (Ravenna) con 4,36 e al 3° Rebecca Mosca (Fratellanza 1874 Modena) con 4,23.
Peso: si aggiudica la gara Aida Amaghzaz (Reggio Emilia) con 11,42, poi Lia Paganelli (Forlì-Cesena) con 10,66 (primato personale migliorato di oltre 1 metro) e Viola Missiroli (Ravenna) con 10,42.
Vortex: 48,66 per Chiara Albertin (Parma), primato personale e miglior risultato in regione del 2018, poi Ilaria Panato (Bologna) con 47,16 (primato personale) e Chiara Dassasso (Ravenna) con 41,72.
Staffetta mista
La 4x100, composta con un'atleta della categoria ragazze, un ragazzo, una cadetta e un cadetto, è vinta da Reggio Emilia, con Ginevra Vezzani, Davide Rondanini, Sandra Milena Ferrari e Hansel Adjei, tempo 48.53, nuovo record del Trofeo delle Province; al 2° posto Bologna con 48.87, con Dalila Salomoni, Luca Cinelli, Sara Curatolo, Innocent Tagliani; 3° posto per Piacenza, con Ikram Kimane, Luca Conti, Vittoria Ferrari, Matteo Milani, con 50.99.
Classifica per rappresentative
Albo d'oro per rappresentative e record della manifestazione
Giorgio Rizzoli
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