Bressanone: Promesse per il salto di qualità

09 Giugno 2016

di Alessio Giovannini

Da Tunisi a Bressanone con uno sguardo verso Amsterdam. Una settimana dopo i Campionati del Mediterraneo in Tunisia, per gli under 23 è già ora di tornare in pista per giocarsi i titoli tricolore di categoria in Alto Adige dal 10 al 12 giugno. "A Tunisi - dichiara il Direttore Tecnico Organizzativo Massimo Magnani - abbiamo assistito ad alcune belle prove individuali come quelle di Jacobs nel lungo e delle altiste Rossit e Furlani. Si tratta di atleti che come il pesista Bianchetti, Perini nei 110hs, la Folorunso nei 400hs, i quattrocentisti Leonardi e Lukudo, oltre a Crippa, Abdikadar e i gemelli Zoghlami nel mezzofondo si sono già espressi oltre lo standard di iscrizione per gli Europei di Amsterdam. Per quelli che saranno in gara a Bressanone e poi agli Assoluti di Rieti sarà l'occasione per confermarsi e ribadire la propria candidatura per una maglia azzurra. In Olanda a luglio abbiamo intenzione di portare una squadra giovane e determinata che confidiamo possa attingere in maniera significativa dagli under 23. Con la speranza che in questo percorso alcuni riescano a centrare quel salto di qualità che serve per volare anche ai Giochi Olimpici di Rio".

SALTI - Fari puntati sulle pedane dei salti. Marcell Jacobs dopo una stagione avviata da "pie' veloce" sui 100 metri, è tornato brillantemente nei panni del lunghista. Lo si è visto sabato scorso a Tunisi dove l'ancora 21enne delle Fiamme Oro è atterrato a 7,95 [VIDEO], ad appena 8 centimetri dall'8,03 indoor che nel 2015 lo aveva già proiettato nel club degli ottometristi azzurri. Attenzione, però, perchè Filippo Randazzo non vuole essere da meno. Il ventenne siciliano, campione italiano assoluto in carica e bronzo europeo junior 2015, ha saltato 7,75 ai Mediterranei U23 piazzandosi terzo ad un centimetro dal personale. Al femminile la gara top è l'alto con Desirée Rossit e Erika Furlani, due anni e (al momento) tre centimetri di differenza come accredito. La Rossit fin qui è stata protagonista della sua migliore stagione di sempre all'aperto con tre gare concluse tutte dall'1,90 in su, compreso l'1,94 che il 22 maggio a Namur (Belgio) l'ha fatta volare al personale. 1,91 è, invece, la quota della nuova dimensione della Furlani. Una misura che la ventenne, argento iridato under 18 nel 2013, ha appena sfiorato con il secondo posto (1,90) dietro la Rossit a Tunisi. Nell'alto maschile da seguire il bronzo europeo U23, anche lui vincitore alla recente rassegna mediterranea, Eugenio Meloni. L'asta sarà occasione di confronto per il campione uscente Alessandro Sinno e il talentuoso ventenne con l'accento americano Robert "Gino" Colella, appena rientrato in Italia dagli USA. Nell'analogo concorso femminile la primatista italiana assoluta Roberta Bruni cercherà di ritrovare il giusto slancio per incrementare il 4,30 dello stagionale in una gara che vedrà schierata anche l'emergente Helen Falda. Il triplo propone la sfida tra Ottavia Cestonaro e la primatista junior Benedetta Cuneo. Nel lungo attese anche la vicecampionessa mondiale Allieve del 2011 Anastassia Angioi e la veneta Carol Zangobbo. Simone Forte, dopo il piccolo fastidio rimediato a Tunisi, sarà a Bressanone solo come spettatore con il ruolo di favorito nel triplo affidato al coetaneo Simone Contaldo.

VELOCITA' - Il numero uno assoluto delle liste stagionali dei 100 metri è Marcell Jacobs con il suo 10.23 di Savona, ma come già detto l'atleta delle Fiamme Oro a Bressanone sarà in pedana solo nel lungo.

Sfida incerta, quindi, sul rettilineo dello sprint con almeno cinque atleti (Rigali, Bilotti, Mulassano, Gianantoni e Pettenati) in lizza per un posto sul podio. Sui 200 da seguire l'emergente Simone Tanzilli, fresco del 20.90 di PB centrato a Tunisi, opposto al pugliese Daniele Corsa che nel 2015 aveva fatto doppietta di titoli (100+200) nella categoria juniores. Un nome su tutti sul giro di pista ed è quello del siciliano Giuseppe Leonardi che arriva in Alto Adige con un personale di 46.50 e la bella vittoria ai Campionati del Mediterraneo under 23. Sui 400 femminili Raphaela Lukudo, dopo il recente progresso a 53.17, sembra ormai di un altro livello rispetto alla concorrenza in questa fascia d'età che propone anche i nomi delle gemelle Virginia e Alexandra Troiani e della pugliese Lucia Pasquale. Sfida aperta sui 100 metri dove Johanelis Herrera ha il miglior accredito personale (PB 11.71) delle iscritte.  

OSTACOLI - Ayomide Folorunso avrebbe tutte le carte in regola per tentare un altro bis tricolore - impresa compiuta un anno fa a Rieti tra le under 20 - ma stavolta l'azzurra ha optato solo per i 400hs. Tra le barriere del giro di pista proverà ad inseguirla la figlia d'arte Valentina Cavalleri, pronta ad esaltarsi di fronte al pubblico della sua regione. Sui 100hs il duello è tra la campionessa in carica Giada Carmassi e la genovese Luminosa Bogliolo, l'ultima scoperta del compianto tecnico Pietro Astengo. Il bronzo europeo U23 Lorenzo Perini sui 110hs va a caccia dell'ennesimo titolo "under" della sua lunghissima collezione, una settimana dopo l'esordio in Diamond League al Golden Gala di Roma (settimo in 13.90). Mattia Contini (campione in carica) vs Tobia Lahbi è, infine, il duello, tutto classe 1994, sui 400hs maschili.

MEZZOFONDO - Ancora 800 metri per Eleonora Vandi e Joyce Mattagliano. Sabato scorso a Tunisi, la ventenne marchigiana innescando una brillante volata si era presa la vittoria proprio davanti all'atleta della Brugnera Friulintagli. La Mattagliano potrà però giocarsela anche sui 1500 dove la concorrenza appare molto equilibrata. Scenario analogo tra gli uomini dove il trentino Lorenzo Pilati (campione junior 2015 degli 800) fronteggerà avversari della categoria superiore in cui è approdato pure Danilo Gritti, tricolore under 20 dei 1500. Da tenere d'occhio anche Stefano Migliorati negli 800 e Mattia Padovani nei 1500. Nell'entry-list dei 5000 spicca la presenza dell'argento europeo junior Samuele Dini affiancato da Iliass Aouani, lo studente-atleta della Lamar University in Texas, e dal modenese Alessandro Giacobazzi, campione italiano Promesse dei 10.000. Sabato a Tunisi, Silvia Oggioni si è tolta la soddisfazione dell'oro con personal best (16:13.04) sui 5000 metri e su questa distanza è iscritta a Bressanone. Qui troverà la tricolore under 23 dei 10.000 Giulia Mattioli e la siciliana Federica Sugamiele. Nei 3000 siepi scendono in pista la trentina Isabel Mattuzzi (bronzo con PB a Tunisi) e il piemontese Italo Quazzola, più volte azzurro in questa specialità a livello giovanile. Assenti, invece, i due gemelli Ala e Osama Zoghlami, entrambi già in possesso dello standard di iscrizione per gli Europei di Amsterdam.  

MARCIA - Nuovo round con l'accento pugliese sui 10.000 metri di marcia tra Francesco Fortunato e Vito Minei. Nel 2015 il titolo era andato a Minei, ma Fortunato sarà al via galvanizzato dal 39:46.25 che sabato scorso a Tunisi lo ha visto "stravincere" ai Campionati del Mediterraneo di Tunisi e ne ha fatto il quarto under 23 italiano di sempre su questa distanza.

Presente anche la vincitrice della passata edizione, Mariavittoria Becchetti che stavolta dovrà vedersela con la lombarda Nicole Colombi, azzurra sulla 20km ai Mondiali a squadre di Roma.

LANCI - Presenza assolutamente d'eccezione nei lanci con il capitano azzurro Nicola Vizzoni. Il martellista classe 1973 è da poco rientrato alle competizioni (SB 72,74) dopo che alcuni problemi fisici lo avevano tenuto ai box. La sua presenza potrà essere di ispirazione per il campione Promesse in carica Marco Bortolato e gli altri giovani in gara. Nel peso nuovo match tra il pluriprimatista giovanile Sebastiano Bianchetti e il 24enne Daniele Secci (fuori classifica). Per i due allievi di Paolo Dal Soglio il confronto sarà possibilmente oltre la fettuccia dei 19 metri, un territorio ormai familiare ad entrambi. Nel disco Martin Pilato è determinato a ribadire in chiave tricolore la sua recente affermazione di Tunisi in una sfida che lo metterà di fronte al coetaneo Valerio Forgiarini e al primatista italiano junior Giulio Anesa. Nel giavellotto i nomi di punta sono quelli di Roberto Orlando e Paola Padovan. La veneta è in ascesa nelle liste alltime di categoria dove è stata appena promossa al terzo posto per merito del 54,99 che l'ha portata sul podio ai Mediterranei U23. Negli altri lanci femminili da seguire Claudia Bertoletti e Monia Cantarella nel peso, Giada Andreutti e Daisy Osakue nel disco e Nadia Maffo nel martello.

TV e STREAMING - Una sintesi televisiva (autoprodotta dalla FIDAL) dei Campionati Italiani Juniores e Promesse di Bressanone andrà in onda nei prossimi giorni sui canali RaiSport. Sarà possibile, inoltre, possibile seguire in diretta streaming la manifestazione attraverso il seguente LINK: http://fidal.idealweb.tv

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