Bydgoszcz, gli azzurri al debutto
Sarà Mario Scapini a guidare gli azzurri nella 12^ edizione dei Mondiali juniores: al campione europeo dei 1500 metri sono stati infatti conferiti i gradi di capitano unico della formazione italiana presente alla rassegna iridata di Bydgoszcz.
E, da bravo capitano, il milanese sarà tra i primi ad andare all'assalto: nella prima giornata competizione con Scapini ci saranno altri 13 azzurri impegnati, con la siepista Valeria Roffino ad aprire la schiera.
Questo il dettaglio completo della sessione inaugurale dei Campionati:
ore 9.00 - batterie 3000st D: Valeria Roffino
ore 9.00 e ore 10.20 - qualificazioni Disco U: Eduardo Albertazzi (misura di qualificazione: 59.00)
ore 9.45 - qualificazioni Peso U: Alberto Sortino (mis. qual: 19.50 - ev. finale ore 18.35)
ore 10.10 - batterie 400m U: Domenico Fontana e Alessandro Pedrazzoli
ore 10.50 - batterie 100m D: Ilenia Draisci e Martina Balboni (ev. sf ore 18.50)
ore 12.00 - batterie 100m U: Edoardo Baini e Valerio Rosichini (ev. sf ore 19.15)
ore 17.00 - batterie 800m U: Giordano Benedetti
ore 17.00 - qualificazioni Alto D: Elena Vallortigara (misura di qualificazione: 1.83)
ore 17.50 - qualificazioni Triplo D: Eleonora D'Elicio e Federica De Santis (mis. qual: 13.40)
ore 18.15 - batterie 1500m U: Mario Scapini
In serata è prevista la pubblicazione delle liste di partenza complete sul sito della manifestazione.
Già nella giornata del debutto, quindi, l'Italia cala subito assi importanti: oltre a Mario Scapini, anche Giordano Benedetti ed Elena Vallortigara sembrano in grado di aspirare alle rispettive finali.
Ma, come sempre, in un contesto del genere ogni superamento del turno è una piccola vittoria, come pure il miglioramento dei propri limiti personali: e a questi obiettivi sono chiamati tutti gli azzurri in gara allo Stadio Zawisza, intitolato al grande mezzofondista polacco Zdzislaw Krzyszkowiak (campione olimpico dei 3000st ai Giochi di Roma 1960).
La vigilia della rassegna di Bydgoszcz è stata disturbata da una pioggia leggera, ma insistente: le previsione danno comunque un leggero miglioramento in atto fin dalla prima giornata di gare.
Con 183 Paesi e quasi 1.600 atleti iscritti, questa rassegna mondiale promette di riscrivere molti primati della manifestazione. Il livello tecnico appare altissimo in molte specialità - ad esempio le due tripliste azzurre, finaliste europee ad Hengelo, dovranno superarsi per passare il turno in questa occasione - e diversi i personaggi attesi.
La stella dei Campionati sarà con ogni probabilità il sudanese Abubaker Kaki Khamis, già oro mondiale assoluto al coperto a Valencia, nello scorso mese di marzo. Il giovane africano, correndo in 1:42.69 gli 800 ai Bislett Games di Oslo, ha stabilito il nuovo primato mondiale di categoria e anche la miglior prestazione dell'anno: ha dichiarato che correrà a Bydgoszcz per onorare il suo Paese, ma il suo obiettivo stagionale rimane la medaglia olimpica a Pechino.
Altri primatisti mondiali juniores in gara in Polonia sono il "coloured" tedesco Raphael Holzdeppe, (per il grande deluso degli Europei di Hengelo 2007 un recente 5.80, eguagliato dopo un ventennio Maksim Tarasov), il discobolo ucraino Mykyta Nesterenko (70.13 con l'attrezzo da 1.75kg al meeting di Halle), il marciatore russo Aleksey Bartsaykin (39:57 su strada nella Coppa del Mondo di Cheboksary) e l'astista russa Valeriya Volik (4.50 a Krasnodar due settimane fa).
Non saranno invece della partita la kenyana Pamela Jelimo, che ha portato il limite mondiale "under 20" a 1:54.99 negli 800 corsi a Berlino in giugno e il velocista statunitense Jeffery Demps, che in occasione del quarto di finale dei Trials olimpici di Eugene ha corso i 100m in 10.01 eguagliando il trinidegno Darrel Brown edizione Mondiali di Parigi 2003.
Non ha stabilito primati, ma è atteso con curiosità il 17enne panamense Jhamal Bowen, tra i favoriti del lungo con 7.97: è nato a Colon, la stessa città sull'istmo che ha dato i natali a Irving Saladino, ed è allenato da Florencio Aguilar, lo stesso tecnico che aveva scoperto il campione mondiale in carica.
Raul Leoni
nella foto (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal): il capitano della squadra azzurra, Mario Scapini
File allegati:- IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE
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