CROSS: TOMMASI-DE MARCO ARGENTO EUROPEO, BRONZO CRIPPA
10 Dicembre 2017
Una squadra italiana non era mai salita sul podio under 20 femminile dei Campionati Europei di cross. E' successo oggi a Samorin (Slovacchia), grazie ad un sestetto di atlete trainate dalla trentina Nadia Battocletti e dalla veronese Francesca Tommasi (Esercito). Le due azzurrine sono arrivate in rimonta praticamente appaiate in 14’07” sui 4,180 km: poi l'ordine d'arrivo ha assegnato il quinto posto alla Battocletti e il sesto alla Tommasi. Entrambi sono tra i migliori piazzamenti individuali di sempre in questa categoria. A completare l'opera, anche la bella prova della padovana delle Fiamme Oro, Laura De Marco, 53^ in 15’00”. “Siamo una bellissima squadra e sono davvero contenta, anche per la mia gara che non pensavo andasse così bene, dopo qualche intoppo nell’ultimo mese”, ha detto Francesca Tommasi. Soddisfatta anche Laura De Marco: “Non mi aspettavo un inizio così caotico, siamo cadute l’una sull’altra e mi sono detta: qui partiamo male. Ma sono contenta per questo secondo posto inatteso”.
Profuma di veneto anche il podio della gara under 23, dove il poliziotto trentino Yeman Crippa è nuovamente terzo (24’42”), come un anno fa a Chia. Crippa ha preso l’iniziativa nell’ultimo giro, subendo però nel finale il sorpasso dei francesi Gressier (24’35”, oro) e Hay (24’37”, argento). Quarantesimo l’altro poliziotto Pietro Riva (25’34”). "Nelle prime tornate - racconta Crippa, che quest'anno ha vinto il titolo europeo di categoria sui 5000 metri ed è allenato da Massimo Pegoretti - siamo rimasti tutti un po' troppo imbottigliati. Nessuno si faceva avanti e così alla fine sono partito all'attacco, ma i miei avversari ne avevano più di me. Tra pista e cross, questa è la mia decima medaglia nelle categorie under, ma onestamente qui mi aspettavo un metallo più prezioso".
La vicentina Elena Bellò (Fiamme Azzurre) è giunta sesta con la staffetta mista, dove ha corso la prima frazione: “Ho seguito il gruppo di testa per i primi 400 metri, poi mi sono accorta che il ritmo era molto forte, ho calato un po’ ma sono contenta della mia strategia perché nel finale ho ripreso due avversarie, quindi penso di aver dato un buon contributo. Per me è un onore essere qui”. Il poliziotto trevigiano Paolo Zanatta, è arrivato 53° e terzo degli italiani nella prova assoluta, contribuendo al nono posto del team azzurro. Quarantaseiesimo, infine, nella gara maschile under 20 il vicentino Massimo Guerra (Atl. Vicentina), che ha chiuso al quarto posto tra gli italiani (settima la squadra).
-Foto di Giancarlo Colombo
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