La partenza delle cadette (foto Sinosich/organizzatori)

Cadetti: Trofeo su strada al Piemonte

Buona la prima per il Trofeo nazionale di corsa su strada cadetti, individuale e per regioni. L’edizione inaugurale della rassegna svolta in una location affascinante, il centro storico medievale di Valvasone Arzene (Pordenone), si chiude con il successo degli under 16 del Piemonte nella classifica combinata con 757 punti davanti a Veneto (736) ed Emilia-Romagna (692). Per la rappresentativa piemontese c’è anche la vittoria della squadra maschile a quota 381 seguita da Emilia-Romagna e Veneto, rispettivamente con 359 e 346 punti. Al femminile prevale invece la formazione del Veneto che totalizza uno score di 390 superando Piemonte (376) e Toscana (348).

Nella gara dei cadetti si impone Achille Alessandri (Atl. Libertas Rimini), secondo nei 2000 ai recenti Tricolori di Caorle e stavolta primo in 12:12 al termine dei 4 chilometri. Sul podio anche il ligure Gabriele Ferrara (Atl. 2000 Bordighera, 12:15), primatista nazionale di categoria dei 1000 ma assente dell’ultim’ora nello scorso weekend ai campionati italiani su pista, e il piemontese Matteo Bagnus (Pod. Valle Varaita, 12:17), vincitore quest’anno del titolo di corsa in montagna. Tra le cadette è la veneta Beatrice Vedovato (Atl. Albore Martellago) che in 10:09 sui 3 chilometri, dopo il terzo posto di una settimana fa nei 1000 tricolori, riesce ad avere la meglio nei confronti della piemontese Carolina Bagnati (Soc. Atl. Bellinzago, 10:11) e della gemella Margherita Vedovato (Atl. Albore Martellago, 10:21). Un evento partecipato, con 17 regioni presenti al completo, e andato in scena per l’organizzazione dell’Atletica San Martino del presidente Franco Cristofoli. A rappresentare la FIDAL è stato il presidente del Comitato regionale Friuli Venezia Giulia, Massimo Di Giorgio, mentre a fare gli onori di casa c’erano il consigliere regionale Markus Maurmair e il sindaco Fulvio Avoledo. [RISULTATI]

IN PISTA - Cade una migliore prestazione italiana under 16. A Cairate, in provincia di Varese, la piemontese Alessia Succo (Atl. Settimese) corre in 24.49 (+0.8) nei 200 metri, distanza poco abituale per la categoria, e riscrive il limite di 24.55 stabilito il 4 luglio del 1987 da Rosangela Soncini a Papendal, in Olanda. La torinese, classe 2009 e quindi al primo anno da cadetta, alla rassegna tricolore di pochi giorni fa a Caorle ha vinto il titolo negli 80 ostacoli e detiene anche il primato di 9.62 sugli 80 piani in coabitazione con Kelly Doualla. [RISULTATI]

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Il via della gara cadetti (foto Sinosich/organizzatori)