Cadetti a Roma, Molardi-Re doppio record

Due migliori prestazioni nazionali di categoria hanno illuminato la seconda giornata dei Campionati Italiani cadetti (al limite dei 15 anni), in corso di svolgimento allo Stadio Olimpico. In mattinata, sulla pedana dello Stadio dei Marmi, la lombarda Roberta Molardi ha lanciato il giavellotto da 400 grammi a 51.79 (serie: 51.79 45.01 43.22 46.74 42.52 44.73), migliorando così il 50.72 ottenuto nel lontano 1989 dalla friulana Anna Stroppolo. L'atleta cremonese dell'Arvedi aveva già segnato quest'anno la seconda misura di sempre della categoria con 49.19.
Sulla pista dell'Olimpico, nella sessione pomeridiana, il ligure Davide Re ha corso i 300 metri in 35"12, abbassando di 14/100 il vecchio limite detenuto dal 2006 dal bergamasco Francesco Ravasio. Il portacolori della Maurina Olio Carli è seguito dall'ex saltatore in alto imperiese Ugo Saglietti e due settimane fa era giunto secondo nella finale degli Studenteschi di Legnano alle spalle di Ausgusto Bianchi, che l'aveva battuto l'anno scorso a Ravenna tra i cadetti.
Il veneto Giovanni Galbieri, nato a Negrar ma residente a Bussolengo (nella frazione di San Vito al Mantico), ha dato una dimostrazione di assoluta superiorità nella velocità maschile: il 9"00 finale sugli 80 metri non ha lasciato scampo agli avversari, finiti a oltre due metri di distanza. Per Galbieri un'altra soddisfazione, dopo la MPN di categoria segnata in questa stagione con 8"92.
Doppio successo laziale sui 300hs: la finale femminile ha registrato un risultato di notevole spessore tecnico, grazie al 44"85 (6^ prestazione italiana di sempre) che ha permesso a Flavia Battaglia di vincere il suo secondo titolo tricolore consecutivo sui 300hs, dopo quello del 2007 a Ravenna, per la gioia della "curva" dell'Olimpico composta da fan della ragazza romana. Marchio di scuola reatina sulla gara maschile, grazie all'outsider Roberto Fosso, miglioratissimo nel corso di questa rassegna fino a 39"31 (8° tempo di sempre).
In tema di doppiette, la rappresentativa dell'Emilia Romagna ha potuto festeggiare Judy Ekeh sugli 80 ed Ambra Gatti sui 300. La ragazza reggiana di famiglia nigeriana (potrebbe chiedere la cittadinanza italiana il prossimo anno) è rimasta delusa per non aver migliorato in finale il tempo della mattina in batteria (10"07), ma l'umidità della serata non ha concesso le condizioni migliori. Ambra Gatti ha invece riscattato la sconfitta subita negli Studenteschi, battendo la friulana Martina Vescovo con un attacco finale di grande efficacia nel momento in cui la rivale - in netto vantaggio all'ingresso sul rettilineo - aveva un parziale cedimento.
Di radice comune anche le due prove dei 2000 metri, segnate d'altronde da duelli di grandissima intensità agonistica.Nella prova maschile - caratterizzata dal confronto tra un etiope adottato a Treviso, Mekonen Magoga, e la rivelazione Mohad Abdikadar, somalo approdato con la famiglia a Sezze (Latina) nel gennaio 2006 - la vittoria è andata a Magoga grazie ad un ultimo giro da poco più di 61". Nella gara femminile, la favorita veneziana Beatrice Mazzer - compagna di allenamento di Magoga (sono allenati entrambi dall'ex campione marocchino Faouzi Lahbi a Mogliano Veneto) - ha subito fin sul traguardo la rimonta della giovanissima tarantina Anna Clemente (classe '94, reclutata tre mesi come marciatrice dal talent-scout di Mottola Tommaso Gentile): le due ragazze hanno segnato rispettivamente la 4^ (6'28"28) e la 5^ (6'28"35) prestazione di sempre tra le cadette.
Ottimi i lanci femminili: per merito della già citata Molardi, neo-primatista del giavellotto, ma anche della giovanissima reggina Monia Cantarella, 14 anni compiuti nello scorso mese di luglio, che si presenta come prospetto molto interessante per la specialità: in poco più di due anni di attività ha messo a frutto la sua notevole struttura fisica, attualmente 1.79 per 89kg) per avvicinare misure non più registrate in Italia dai tempi di Chiara Rosa (e da Assunta Legnante in precedenza).
Negli ostacoli alti una conferma e una sorpresa: nel segno della continuità stagionale il netto successo dell'umbro Antonini, meno atteso quello dell'altoatesina di Lana Marion Kastl, cresciuta alla scuola di Karl Schopf e di Gertrud Bacher.
In chiusura di serata la splendida galoppata solitaria nella marcia di Leonardo Serra - altro prodotto della Polisportiva Don Milani - che ha fatto gioire la delegazione pugliese al pari della doppietta messa a segno nell'asta da De Marco e Palazzo.

I PODI DEI CAMPIONATI (seconda giornata)

Cadetti - 80m: (-0.2) 1.Galbieri (ven) 9"00, 2.Cecchetti 9"22, 3.Biagioni 9"36; 300m: 1.Re (lig) 35"12 (MPN cadetti, prec. 35"28 Francesco Ravasio Fidenza 18/6/06), 2.Pino 35"42, 3.Tricca 35"56; 2000m: 1.Magoga (ven) 5'41"14, 2.Abdikadar 5'41"60, 3.Mazzola 5'51"31; 100hs: (+0.3) 1.Antonini (umb) 13"42, 2.Iurig 13"64, 3.Desalu 13"70; 300hs: 1.Fosso (laz) 39"31, 2.Espa 39"36, 3.Colombo 39"60; Asta: 1.De Marco (pug) 4.00, 2.Palazzo 3.90, 3.Vecchierelli 3.85; Triplo: 1.Appoloni (ven) 13.62 (0.0), 2.Mancas 13.51 (+1.8), 3.Mizzon 13.41 (0.0); Disco: 1.Petrei (fvg) 44.89, 2.Bonacina 43.51, 3.Acquaviva 42.96; marcia 4km: 1.Serra (pug) 18'24"92, 2.Maltoni 19'14"95, 3.Arrigoni 19'17"38
Cadette - 80m: (-0.1) 1.Ekeh (emr) 10"11, 2.Cellamare 10"16, 3.Masolini 10"20; 300m: 1.Gatti (emr) 41"51, 2.Vescovo 41"72, 3.Buscarini 41"81; 2000m: 1.Beatrice Mazzer (ven) 6'28"28, 2.Clemente 6'28"35, 3.Crobu 6'46"55; 80hs: (-0.6) 1.Kastl (bz) 11"79, 2.Boccardo 11"93, 3.Bellegoni 12"03; 300hs: 1.Battaglia (laz) 44"84, 2.Palezza 45"28, 3.Sauda 45"66; Asta: 1.Bruni (laz) 3.05, 2.Marzenta 3.00, 3.Cappellari 3.00; Triplo: 1.Verducci (mar) 12.00 (0.0), 2.Pacchetti 11.60 (0.0), 3.Dignani 11.35 (-0.2); Peso: 1.Cantarella (cal) 14.63, 2.Rota 13.74, 3.Omoregie 11.47; Giavellotto: 1.Molardi (lom) 51.79 (MPN cadette, prec. 50.72 Anna Stroppolo Udine 22/10/89), 2.Clean 45.65, 3.Bontempi 40.59

nelle foto (Claudio Petrucci per Ufficio Stampa Fidal): i nuovi detentori delle MPN cadetti del giavellotto, Roberta Molardi, e dei 300 metri, Davide Re.

File allegati:
- LA PAGINA DEI CAMPIONATI

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