Cairoli a Gotzis, tempio delle 10 fatiche
25 Maggio 2017L’azzurro in gara nel decathlon al meeting austriaco, che attende il gotha mondiale delle prove multiple
Un italiano nel tempio delle prove multiple. Sabato 27 e domenica 28 maggio, l’azzurro Simone Cairoli sarà al via nel decathlon all’Hypo-Meeting di Gotzis, in Austria, tradizionale appuntamento che schiera molti dei migliori specialisti al mondo. Quest’anno il 27enne lombardo ha partecipato agli Europei indoor di Belgrado, chiusi in dodicesima posizione, e poi ha centrato il podio al Multistars di Firenze con il secondo posto e uno score di 7535, a meno di cento punti dal record personale di 7616 stabilito nel 2016 a Oyonnax, in Francia. Per lui nella tappa italiana del Challenge IAAF è arrivato anche il miglioramento in tre delle dieci gare in programma: peso (12,98), 110 ostacoli (14.64) e disco (37,91). Il portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni torna nella cittadina austriaca dove aveva gareggiato nel 2015 (ventesimo a quota 7383), stavolta con un bagaglio di esperienza maggiore rispetto a due anni fa.
“Ho recuperato le energie dopo il Multistars - spiega il campione italiano, che lavora part-time in un negozio di articoli sportivi - anche meglio del previsto. Intanto ho acquisito maggiore sicurezza nei lanci, pur con qualche timore alla spalla nel giavellotto. Nelle corse sto molto bene, invece nei salti ho un po’ di difficoltà sulla caviglia di stacco, per un leggero infortunio avvertito a Firenze, ma sono certo che l’agonismo e il tifo saranno di grande aiuto per non sentire fastidio”.
Il cast del meeting, all’edizione numero 43, è stellare come di consueto. Tra gli uomini il miglior accredito è del canadese Damian Warner, argento mondiale (8695 punti) e bronzo olimpico, che andrà in caccia del terzo successo a Gotzis dopo quelli del 2013 e 2016. Poi il cubano Leonel Suarez, quattro volte sul podio tra Mondiali e Olimpiadi, e il tedesco Kai Kazmirek, quarto ai Giochi di Rio e vincitore dell’Hypo-Meeting nel 2015, insieme a diversi connazionali: il bronzo iridato Rico Freimuth, l’ex vicecampione europeo indoor Arthur Abele e il terzo della rassegna mondiale in sala Mathias Brugger. Attesi il ceco Adam Helcelet, argento continentale, e l’olandese Eelco Sintnicolaas, campione europeo indoor nel 2013, senza dimenticare l’ucraino Oleksiy Kasyanov, argento mondiale al coperto, e l’atleta di casa Dominik Distelberger, quarto agli Europei indoor.
Al femminile la belga Nafissatou Thiam è annunciata al suo primo eptathlon dopo l’oro olimpico. Troverà in gara la lettone Laura Ikauniece-Admidina, bronzo mondiale e quarta a Rio, oltre alla britannica Katarina Johnson-Thompson che ha vinto a Gotzis nel 2014. Quindi l’intero podio degli ultimi Europei di Amsterdam: l’olandese Anouk Vetter, la francese Antoinette Nana Djimou e l’austriaca Ivona Dadic, argento nella rassegna continentale indoor di Belgrado dietro proprio alla Thiam. Fra le protagoniste anche la tedesca Carolin Schafer, quinta alle Olimpiadi, la cubana Yorgelis Rodriguez e l’altra olandese Nadine Broersen.
l.c.
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