Roberta Bruni (Studentesca) | Foto Grana/FIDAL

CdS Assoluto: i laziali protagonisti a Brescia

di Lorenzo Bufalino

Si è concluso l’atteso weekend delle finali del campionato Italiano di società, con cinque società laziali in gara. Nella finale scudetto di Brescia, migliore società della regione la Studentesca Milardi che termina con una bella rimonta in quinta posizione con la squadra maschile e settima posizione con la formazione femminile dove undicesime sono state le ragazze dell’ACSI Italia Atletica. Nelle altre sedi podio per la formazione maschile della Nissolino Sport a Palermo che sale in Finale Argento; in Finale Bronzo i maschi dell'ACSI Campidoglio Palatino. 

RISULTATI - BRESCIA - PERUGIA - PALERMO - SARONNO

FOTOGALLERY (Grana/FIDAL) - IL DAY1 LAZIALE

I RISULTATI DELLA DOMENICA – Partendo dalla finale più importante, quella disputata a Brescia, vittorie per Roberta Bruni (Carabinieri/Studentesca Milardi) che dopo la staffetta di ieri si è cimentata nella sua specialità, arrivando anche questa volta ad un bel 4,50. Stagione chiusa nel migliore dei modi per la primatista Italiana. Fa bis invece Dariya Derkach (Aereonautica/ACSI Italia) che trova i 12 punti per la sua squadra anche nel salto in lungo con la misura di 6,37. Vittorie che arrivano tutte dalle pedane con due ori anche nei lanci grazie a Simone Falloni (Aereonautica/Studentesca Milardi) nel martello dove si accontenta di un lancio oltre i 65 metri e per la giovane Benedetta Benedetti (Esercito/Studentesca Milardi) che dimostra il suo bel stato di forma vincendo con 52,96. Sempre nei lanci podio per Sebastiano Bianchetti (Polizia/Studentesca Milardi) nel getto del peso. Nelle finali di Palermo, secondo posto della squadra maschile della Nissolino con diversi podi nella seconda giornata. Bel 200 metri per Marco Ricci che termina secondo con 21.15 mentre sempre secondi sono Geovany Paz Soto nel lungo dietro solo al fenomeno e compagno di allenamento Andy Diaz e per la 4x400 metri composta da Domenico Fioribello, Mario Roani, Davide Roscito e Marco Ricci.