Lo stadio Paolo Rosi

CdS Cadetti: a Roma la prima fase interprovinciale

di Lorenzo Bufalino

Domani e domenica al Paolo Rosi di scena la prima tappa del campionato di società della categoria cadetti/e. All’Acquacetosa fase interprovinciale di Roma con tanti iscritti e tante sfide in questo primo assaggio di atletica all’aperto del 2023. Obiettivo, la qualificazione per le diverse società alla finale del campionato in programma il 27 e 28 maggio sempre a Roma.

I PROTAGONISTI – Partiamo con le gara di corsa, dalla velocità. Tanti iscritti in queste prime gare soprattutto nella velocità. Attesi protagonisti al maschile Dario Stanghellini (CSAIN Velocemente Academy) e Alessandro Ardizzone (Fiamme Gialle Simoni), con Stanghellini già ottimo interprete delle distanze “lunghe” della velocità lo scorso anno. Al femminile sfida tra le migliori della stagione indoor, Rebecca Volponi (Roma Acquacetosa) e Norma Grezio De Filippis (ACSI Italia Atletica) ma occhio alla forte Greta Tosti (Fiamme Gialle Simoni) sicuramente più a suo agio in distanze all’aperto. Negli ostacoli si attende subito la prestazione da Diego Mancini (Studentesca Milardi) lo scorso anno protagonista nei 300 ostacoli a livello nazionale e quest’anno da secondo anno di età vorrà sicuramente ripetersi, mentre al femminile da seguire Letizia Maria Lariccia (Roma Acquacetosa) con il suo 45.47 di accredito. Nel mezzofondo tempo più interessante quello nei 600 femminili di Giorgia Sala (Studentesca Milardi) unica sotto l’1:40 mentre al maschile si rivede Umed Caraccio (Fiamme Gialle Simoni) buon protagonista già lo scorso anno. Nelle pedane dei salti belle sfide nel lungo femminile con Elena Sofia Paris (Studentesca Milardi) e Sofia Elena Piemontese (Roma Acquacetosa) uniche sopra i 5 metri quest’anno. Nell’alto femminile cerca conferme la classe 2009 Laura Catalano (ACSI Campidoglio Palatino) dopo l’1,60 stagionale. Nei lanci cose migliori possono arrivare da Roberto Zazzaro (Fiamme Gialle Simoni), il campione Italiano in carica della categoria e volenteroso di superare i 60 metri. Stessa cosa vale per la compagna di squadra Elisa Carboni che nel martello femminile fa la voce grossa con il suo stagionale di 46.80.