CdS: ostacolisti e 4x400 super nella seconda giornata
Con la seconda giornata si è conclusa la prima fase regionale del Campionato di Società Assoluto su pista che ha premiato col titolo regionale le ragazze del Gs Valsugana Trentino ed i biancorossi dell'Athletic Club di Bolzano; stando ai primi conteggi ufficiosi, le valsuganotte avrebbero anche confermato la soglia di qualificazione per la Finale Oro di Milano; risultato analogo per le colleghe dell'Us Quercia Trentingrana (società seconda in entrambi i settori), già sicure della riconferma in Argento in attesa di provare a loro volta a dare l'attacco alla serie maggiore nelle prossime fasi; terzo gradino del podio per il Lagarina Crus Team, tanto al maschile quanto al femminile.
Il secondo pomeriggio di gare ha subito prima la visita del vento, poderoso quanto fastidioso, e successivamente di un violento nubifragio che ha costretto all'interruzione delle gare per una quarantina di minuti. Prima dello stop, le prove più convincenti erano arrivate sugli ostacoli bassi, per opera di una doppia coppia di junior in grande spolvero. A cominciare dalle due pusteresi Valentina Cavalleri (come già ricordato figlia di Irmgard Trojer, ieri a bordo campo a seguirne le movenze) e Caren Agreiter, entrambe under 20 ed entrambe tesserate per l'Ssv Brixen: a loro è spettato stringere in una morsa letale la valsuganotta bellunese Elisa Scardanzan (Gs Valsugana Trentino) per acciuffare una pregevole doppietta, con la Cavalleri battezzata in 1'00"53 davanti ad Agreiter (1'00"58) e alla più esperta veneta (1'00"76). Per le junior si tratta del minimo di qualificazione per i Mondiali di categoria di Eugene.
Ancora più serrato, se possibile, l'arrivo della prova maschile dove Nicola Lorenzi (Gs Valsugana Trentino) e Matteo Mazzola (Lagarina Crus Team) si sono ritrovati a tagliare il traguardo con il medesimo tempo di 53"92: il fotofinish ha consegnato la vittoria al perginese che nel finale ha risentito della fatica dovuta ad un piccolo guaio muscolare, consentendo la rimonta al roveretano.
Proprio mentre le prime gocce cadevano anche su Trento, il venostano Karl Telser (Athletic Club) ha quindi sfoderato una spallata da 15,97 nel peso ed i velocisti impegnati nei 200 metri hanno potuto apprezzare una folata da +4,2 metri al secondo per planare sul traguardo con un concitato arrivo nel quale Gualtiero Bertolone (Athletic Club) ha avuto la meglio di Davide Deimichei: un solo centesimo a separarli, 21"51 per il biancorosso, 21"52 per il gialloverde. Poco dopo, a diluvio già iniziato, Marinella Maggiolo (Gs Valsugana Trentino) si è presa il successo nella prova femminile con 24"41 (+1,8).
Il mezzofondo ha finito - come atteso - per esaltare le due mamme volanti Eleonora Berlanda e Federica Dal Ri, entrambe tornate a vestire i colori gialloverdi dell'Us Quercia Trentingrana. Un duplice monologo ha permesso alle due "signore" di acciuffare il successo negli 800 (2'09"86 per Eleonora) e nei 5000 (16'50"23 per Federica, al rientro in pista dopo la maternità) mentre pur con il vento in poppa i saltatori non sono riusciti a decollare: 5,94 per Elisa Zanei (Gs Valsugana Trentino), 6,97 per Alessandro Bramafarina (Athletic Club) dall'altra.
Ma il gran finale evidentemente doveva essere riservato alle staffette del miglio. I primi a scendere in pista sono stati gli uomini, regolati dal quartetto del Lagarina Crus Team che grazie a Matteo Mazzola, Tommaso Buratti, Michele Bais e Michele Nabacino ha stampato un perentorio 3'18"68 che vale il secondo tempo di sempre in Trentino alle spalle dello storico record di 3'16"7 dell'ormai lontano 1992 detenuto dall'Atletica Cavit di Walter Groff, Massimo Pegoretti, Massimo Stablum e Carlo Benini. Perentorio e atteso successo invece delle ragazze del Valsugana (Monica Lazzara, Silvia Galvan, Elena Ioriatti, Marinella Maggiolo) nella gara femminile che ha completato la giornata 3'59"27.
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