Centro Studi: ''Un anno pieno di soddisfazioni''

28 Dicembre 2021

Il 2021 è stato un anno ricchissimo di soddisfazioni per l'atletica italiana. Soddisfazioni che passano per il lavoro di ogni singolo componente. Come Quello del Comitato Regionale FIDAL Lazio e del suo Centro Studi, che a fine anno ha redatto una relazione dettagliata di quanto fatto per favoprire la formazione di atleti e, soprattutto, tecnici. 

"L'attività del Centro Studi è fondamentale per la crescita del movimento, per sviluppare nuovi tecniche e provarle direttamente sul campo diffondendole tra i nostri tecnici e tra gli atleti - commenta il presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli - sono molto soddisfatto di quanto fatto in questo 2021 e di quanto siamo pronti ad offrire nel 2022, puntando sempre all'eccellenza e all'unione di intenti e obiettivi.

Grazie a chi ha reso possibili tutti i progetti e a chi lavora per svilupparne altri, ma anche a chi ci ha dato fiducia sin da subito". 

Attività formativa intensa quella del Centro Studi per l'anno 2021, che si è dipanata su due linee fondamentali: formazione standard, progetti speciali.

Nonostante le difficoltà relative al Covid-19, che hanno richiesto molteplici e costanti aggiornamenti dei protocolli di partecipazione agli eventi, l'attività standard si è comunque articolata in 5 seminari (partecipanti poco meno di 250 tecnici con partecipanti anche fuori regione) ed il consueto contributo logistico ai raduni del Club Lazio per 5 raduni (partecipanti complessivamente circa 350 atleti). Prestigiose presenze hanno arricchito i seminari con il contributo di due professori universitari, uno linguista l'altro storico militare, per valorizzare ancora di più gli eventi organizzati dal CR Lazio. La presenza dei colleghi fuori regione ha dato il via ad una possibile quanto auspicabile condivisione delle esperienze con le regioni limitrofe.

Almeno due le iniziative poste in essere in questo senso; condivisione dei programmi dei seminari e condivisione di progetti volti a migliorare il movimento.

I secondi hanno caratterizzato in modo particolare la seconda parte dell'anno, avviando diversi lavori specifici e gettandone le basi per il proseguimento nel 2022:
- Borsa di Perfezionamento
- Sviluppo Mezzofondo
- Elevata Qualificazione
- Formazione Continua on-line
- Progetto Visconti
- Coordinamento formazione provinciale

Sono 12 i tecnici partecipanti al Progetto Borsa di Perfezionamento, rinnovato fino a giugno 2022 con un incremento, fino ad includere 7 diverse specialità. Notevole successo del Progetto Sviluppo Mezzofondo con una partecipazione massiccia di oltre 220 atleti delle categorie allievi e junior, e raduni itineranti sul territorio. Grande successo anche dell'Elevata Qualificazione che ha visto partecipare circa 70 tecnici alla presenza di cinque tecnici altamente preparati ed esperti: Paolo Camossi, Piero Incalza, Chiara Milardi, Patrizio Parcesepe e Nicola Vizzoni. Il ciclo dei 15 incontri complessivi, che danno diritto ai crediti formativi, terminerà alla fine di gennaio 2022.

In grado di soddisfare tutti i gusti il materiale on-line sul sito che raccoglie i contributi di tutti i tecnici che vogliano condividere le proprie esperienze sul campo.
Il Progetto Visconti ha aperto nuove frontiere alla collaborazione con le scuole, chiarendo importanti aspetti delle relazioni istituzionali esistenti e ha posto le basi per indagini conoscitive e formazione multidisciplinare, ambiti nei quali l'Atletica Leggera fa da conduttore e traino.

Il coordinamento della formazione a livello provinciale ha quale scopo principale l'ottimizzazione dei calendari formativi, la razionalizzazione degli argomenti trattati fino a costituire un unico percorso logico e tecnico, l'incremento della formazione nelle provincie del Lazio ed il consolidamento di un linguaggio comune per gli allenatori che operano sul campo.

Tra i principali obiettivi del 2022, definiti sulla base delle iniziative messe in campo, ovviamente quello di continuare con i progetto storici di formazione e incontro, quello di coinvolgere sempre di più relatori di comprovata esperienza e preparazione tecnica e quello di ampliare quanto più possibile la platea tecnica ai seminari e/o eventi tecnici. In questa direzione diventa determinante il coordinamento della formazione a livello provinciale che prenderà il via con un ciclo di incontri per definire calendari e argomenti dei seminari.

fla.ram.

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