Cesare Maestri fortissimo e...Altissimo

25 Luglio 2016

Il giudicariese si impone nella classica scalata al Monte Altissimo di Nago, al femminile vittoria per la cembrana Francesca Iachemet.

Il meteo incerto non intimorisce i 170 atleti che si portano sull’altopiano di Brentonico per sfidare una delle salite più dure del circuito Montagne Trentine: La S.Giacomo-Altissimo. Da un paio d'anni il Lagarina CRUS Team ha scelto la partenza in linea ma chissà che un anno o l’altro non venga riproposta l’affascinante formula della cronoscalata per una corsa davvero impegnativa e molto tecnica su pendenze al limite del corribile distribuite in 5 km che ad un dislivello di quasi 1000 metri tanto somigliano ad un vertical.

 

Partenza alle 10 dall’ Albergo S.Giacomo, base dell’evento grazie alla preziosa ospitalità della fam. Girardelli; “Trofeo Augusto Girardelli” alla migliore società che finirà in valle, nella sede dell’Atl. Team Loppio. Veniamo alla cronaca; i nomi di valore ci sono e da subito si capisce che Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche) ha intenzione di far corsa di testa; raggiunge infatti il Rifugio D.Chiesa in poco più di 36’ con tre giri di lancette su Francesco Baldessari dell’Atl. Trento.

Completa il podio il compagno di squadra Antonio Molinari che si conferma a proprio agio sulle salite più pure e chiude in 40’ circa.

Tra le donne l’aquilotta Francesca Iachemet, dopo le belle soddisfazioni a livello nazionale, mette il proprio sigillo all’edizione 2016 lasciandosi alle s palle la giovane Francesca Setti (Orecchiella Garfagnana) e l’amica-avversaria Lorenza Beatrici. Tra gli over 60 da segnalare la prova di Carlo Benigni, 27° assoluto in 47’ e leader della classifica “Maglia Arancio” del Circuito. Maglie Verdi all’accoppiata della Clarina Enrico Cozzini ed Anna Zambanini mentre tra le società Lagarina CRUS Team poco dietro i numerosissimi rappresentanti dell’Atl. Team Loppio.

 

Le forti piogge della vigilia hanno reso pesante e gibboso il tracciato verso la vetta e gli organizzatori, la rodata macchina operativa di volontari del CRUS, hanno gestito al meglio i servizi di logistica e ristoro-spugnaggio con il tradizionale Pasta Party ad attendere tutti i presenti al Rifugio D.Chiesa prima del ritorno a San Giacomo. Sul suggestivo terrazzo dell’ Hotel è stata allestita la ricca premiazione nel corso della quale è stato ricordato l’amico Augusto Girardelli, principale promotore della stessa manifestazione.

 

La prossima tappa per gli stambecchi del circuito passa ancora tra le mani del CRUS ma questa volta a Castellano, in occasione della sagra Castelfolk, con “Into the wild run” ... in un infrasettimanale VENERDI’ SERA del 5 AGOSTO!

 

 

File allegati:
- Il sito del Gran Premio Montagne Trentine


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