Cesenatico, Gariboldi a sorpresa nei 3000
Giornata esaltante per i lanciatori ai Campionati italiani allievi di Cesenatico: dopo l’eccellente 55.05 nel disco di Botti, anche la pedana del peso ha portato fortuna a due ragazzi di belle speranze, che si sono combattuti sul filo dei centimetri. Alla fine l’ha spuntata Eugenio Mannucci su Maicol Spallanzani, entrambi a suon di primato personale (rispettivamente 18.13 e 18.08, con l’attrezzo da 5kg). Mannucci (188x103), viterbese che viene dal basket, si è trasferito ad Aosta con la famiglia e nella valle è stato allenato da Liana Calvesi: ora è tornato nel capoluogo della Tuscia e riprenderà a seguire i consigli di Sergio Burratti, suo primo tecnico. Fisicamente ancora più imponente del vincitore, il pordenonese Maicol Spallanzani (193x120) è un prospetto di grande avvenire, avendo appena compiuto 16 anni: vanta anche un primato superiore ai 52 metri nel disco. Grande gara nei 3000 metri maschili: il favoritissimo italo-marocchino Aziz Naji El Idrissi ha condotto la prova fino ai 600 metri (passaggi in 2:54.6 e 5:46.6), quando è stato raggiunto dal piccolo bergamasco Simone Gariboldi (classe ’87), che lo ha infilato al termine di una lunghissima progressione finale, a suon di primato personale (8:34.78). El Idrissi, abbastanza deluso dopo l’inattesa sconfitta, ha confessato la sua intenzione di emigrare in Francia, se non ci sarà la possibilità di ottenere in futuro la cittadinanza italiana. Per ora è seguito da Abdelhak Abdallah, il connazionale ex mezzofondista della Riccardi, ed è tesserato per il Cus Genova, la città dove vive con il fratello da quando i genitori sono tornati in Marocco. Nella omologa distanza femminile ha trionfato come da pronostico la piccola (1m52x43kg) molisana Adelina de Soccio (con la “d” minuscola, ha precisato la ragazza di Campobasso seguita da Nicola Palladino). Alle sue spalle, grande bagarre e buoni miglioramenti per tutte, con un occhio di riguardo per la valdostana Charlotte Bonin, che è anche nazionale juniores di triathlon e risiede a Gressan, a due passi dalla grande Roberta Brunet. Il giavellotto è stato appannaggio di Cristina Basaldella, 16enne veneziana di Martellago, che ha superato un recente infortunio al gomito destro per vincere il titolo. (2 – CONTINUA) File allegati:
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