Challeng nazionale di Firenze, tutti i qualificati per i Tricolori
06 Giugno 2022Una intensa ed emozionante due giorni di gare all’Asics Firenze Marathon Stadium, il Challenge nazionale, una formula inedita, già collaudata molti anni fa ma rimodulata e riproposta di fatto per la prima volta, assegnava di diritto cinque posti per ogni gara ai campionati italiani assoluti in programma a Rieti fra tre settimane, posti a cui, per selezionare i partecipanti ai Tricolori, si devono aggiungere i migliori 11 atleti del ranking nazionale stagionale. Una sorta di piccolo trial all’americana la che ha richiesto di fatto un’organizzazione importante, compito assolto dall’Atletica Firenze Marathon che ha dispiegato a supporto di Fidal Servizi, lo staff e i volontari qualificati con i numeri e la qualità delle grandi occasioni. Il tutto si riproporrà anche nel prossimo fine settimana in arrivo quando si assegneranno i titoli italiani Promesse.
Ampi resoconti dell’evento sono già su Fidal.it e sui relativi canali social, oltre che svariati flash informativi sono stati ripostati sulla pagina Facebook di FIdal Toscana e sui relativi altri canali social.
Facciamo qui invece un riepilogo degli atleti toscani che hanno staccato il biglietto per Rieti a cominciare dalle VITTORIE
Prima e seconda nel martello Rachele Mori (la livornese juniores delle Fiamme Gialle) con 65,37 che si conferma ai suoi recenti livelli, davanti a Fabiola Caruso (Libertas Unicusano Livorno) con 56,74. Caruso anche seconda nel disco con 47,56.
Andrea Cosi (Atletica Firenze Marathon) ha vinto in apertura della seconda giornata la marcia 10 km che si è svolta sui viali attigui all’impianto con partenza e arrivo sulla pista dello stadio. Il suo crono è stato di 42’12”. Gara dominata, nonostante due proposte di squalifica arrivate subito in apertura di gara, in testa dall’inizio alla fine e arrivo trionfale davanti ad amici e familiari radunati per l'occasione al campo dove si allena tutti i giorni.
Quinto Niccolò Coppini (Athletic Club 96 Alperia) in 48’22.
Danilo D’Alessandro (Prosport) che vince il disco con 51,24 col miglior lancio già alla prima prova.
SUL PODIO
Simone Contaldo (Atletica Firenze Marathon) secondo nel salto triplo con 15,58 (vittoria per Bruno con 15,60).
Ilaria Spighi (Orecchiella Garfagnana), terza sui 5000 metri in 16’53”35, primato personale dopo una gara tenace in cui ha fatto il forcing per sgretolare la resistenza delle atlete che erano con lei.
Mattia Contini (Aeronautica) 400 ostacoli, secondo in 51”20 (Qui non è bastato a Gaggioli fare 51”61, stesso tempo delle batterie dove era terzo alla fine. Finisce sesto).
Staffetta 4x100 della Toscana Atletica Empoli Nissan con Tessa Macaluso, Matilde Carboncini, Camilla Sarti, Camilla Rossi, terza con 46”83, una posizione davanti all’Atletica Livorno che in 46”88 con Margherita Guarducci, Greta Morreale, Marta Giovannini, Chanda Bottino stampano uno dei migliori crono di sempre in Toscana nella categoria Promesse e si candidano per un podio nel prossimo fine settimana.
Anna Visibelli (Atletica Firenze Marathon) terza nel salto in lungo con 5,91.
Andrea Rinaldi (Atletica Livorno) e Abdul Omar (Atletica Firenze Marathon) rispettivamente secondo (7,06 +2,3) e terzo (6,52 -0,9) in un salto in lungo che però presentava solo tre atleti in pedana (vittoria di Pavan, 7,08).
GLI ALTRI PIAZZAMENTI UTILI
Francesca Boccia (Atletica Livorno), quarta nell’asta con 3,95.
Corinne Challancin (Atletica Firenze Marathon), quarta nel triplo con 12,74.
Massimo Meriggi (Atletica Firenze Marathon) 200 metri, quinto in finale con 21”31.
Federica Baldini (Cus Genova), quarta sui 1500 metri in 4’34”54. Marta Castelli (Virtus Lucca) quinta in 4’36”41.
Giulia Giannini (Atletica 2005) quinta sui 400 ostacoli in 1:00”18, primato personale.
Matteo Oliveri (Virtus Lucca) quinti nell’asta con 4,80.
Elena Varriale (Atletica Cascina) e Chiara Salvagnoni (Atletica Firenze Marathon) quarta e quinta nel peso con 13,52 e 13,31.
Elena Varriale (Atletica Cascina) quarta anche nel disco con 47,48.
Una menzione per Ferrante che sui 110 ostacoli col miglior tempo di gran lunga dopo le batterie (13”94) è rimasto coinvolto in una controversa partenza in finale, con una falsa partenza chiamata forse un po’ in ritardo, la conseguente caduta, la squalifica di un’atleta che ha corso sub judice, relativo risentimento muscolare per cui ha preferito non rischiare e di fatto non ha preso il via.
QUI resoconto completo prima giornata: https://www.fidal.it/content/Firenze-Troiani-e-Mori-in-evidenza-al-Challenge/140942
QUI resoconto completo seconda giornata: https://www.fidal.it/content/Challenge-cresce-Polanco-doppietta-Melon/140954
LINK entrambi comprensivi dei risultati e di fotogallery
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