Chandra Passarini migliore prestazione nazionale nell'esathlon cadetti
Nella seconda giornata dei Campionati Regionali Individuali di Prove Multiple Giovanili che si sono disputati a Bologna, con organizzazione della Acquadela, c’è stato un risultato di grande rilievo, realizzato da Chandra Passarini (Pontevecchio Bologna). Nell’esathlon cadetti, specialità in vigore da quest’anno e che ha sostituito nel programma federale il precedente pentathlon, aggiungendo alle 5 gare già previste (80 hs, lungo, giavellotto, alto e 1000 metri) anche il disco, Passarini ha realizzato il punteggio di 4117 punti, che costituisce, pur con le avvertenze di una specialità che è nuova e che non ha ovviamente profondità storica, la migliore prestazione nazionale cadetti.
Passarini peraltro aveva già stabilito la m.p.n. il 9-10 maggio a Voltabarozzo con 3875 punti, migliorata a distanza di qualche ora da 2 atleti lombardi, Pietro Garzonio e Marcello Gallimberti, che avevano realizzato rispettivamente 3952 e 3934 punti a Olgiate Olona.
Nella gara iniziata ieri Passarini era già in linea per migliorare il suo primato regionale e puntare anche a quella nazionale e infatti il suo punteggio era di 2135 contro i 2125 ottenuti a Voltabarozzo e oggi nella prima delle 3 prove della seconda giornata aveva proseguito molto bene, superando l’asticella dell’alto a 1,62, pari a 662 punti contro 1,53 (e 573 punti) della precedente gara. Il “tesoretto” accumulato da Passarini però si perdeva nella penultima prova, il lancio del disco, con il bolognese che non andava più in là di 24,20 (488 punti) contro 28,03 (590 punti) della gara effettuata in maggio. Il parziale dopo 5 prove era quindi di 3285 punti contro 3288 del precedente esathlon … Tutto da rifare e forse abbandonare velleità di ottenere la m.p.n..
E invece nella sesta e ultima prova, i 1000 metri, Chandra Passarini parte decisissimo per fare una grande prestazione. I passaggi ai 200 e ai 600 metri lasciano intendere che arriverà un grande tempo e un deciso recupero rispetto al 2.59.5 di Voltabarozzo, pari a 587 punti. Il tempo finale è 2.43.54, un tempo di valore assoluto per un cadetto e i suoi punti sono 832, per un totale di 4117 punti. La precedente m.p.n. è demolita ed è possibile che altri in Italia nei prossimi mesi facciano meglio, considerato che la specialità è recentissima, ma intanto è così. E il punteggio ottenuto da Passarini è di valore assoluto, perché, dedotti i 488 punti del disco, rimane un punteggio di 3629 nel vecchio pentathlon, che è un punteggio inferiore solo a quello di Michele Brini con 4006 ottenuto nel 2013 (anche questa prestazione è m.p.n. e in pratica lo rimarrà “per sempre”), 3834 di Lorenzo Dallavalle ottenuta nel 2010, pure questa ex m.p.n., 3789 di Elamjad Khalifi nel 2006, 3683 di Lorenzo Franzoni nel 2003, tutti atleti di grande spessore nei cadetti e anche oltre.
Nella gara di oggi hanno condiviso il podio con Passarini, Lorenzo Morigi (Endas Cesenatico) con 3272 e Francesco Amici (Atl. 85 Faenza) con 2962.
Giorgio Rizzoli
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