Chesani 2,31 nell’alto al Memorial Goldoni Benetti
Tra i tanti risultati interessanti del Memorial Roberto Goldoni e Franco Benetti che si è svolto oggi a Modena, spicca il 2,31 nell’alto di Silvano Chesani (Fiamme Oro), primatista italiano indoor con 2,33, che si allena a Modena seguito da Giuliano Corradi. L’atleta trentino ha migliorato di 3 cm il suo personale outdoor, che aveva stabilito nel 2011 a Orvieto ed ha eguagliato la sua seconda prestazione di sempre, dopo il 2,33.
Ma il meeting di Modena, intitolato a 2 stimati giudici e dirigenti di atletica di Modena, Roberto Goldoni e Franco Benetti, che ci hanno lasciato pochi anni fa, è stato caratterizzato dalle tantissime presenze di atleti della regione e di fuori regione che hanno preso alla manifestazione, come lo dimostrano, per esempio, le 11 serie di 800 metri e le 22 serie di 200 metri maschili. Oltre alle gare assolute si sono disputate anche alcune gare giovanili (cadetti e esordienti) che hanno pure avuto grandi numeri di atleti al via.
Ecco una sintesi delle giornata di oggi a Modena: le gare iniziano con i 400 hs uomini, con la vittoria di Lorenzo Veroli (Enterprise Sport & Service) in 51.93, che per la prima volta scende sotti 62 secondi. Il più veloce fra gli atleti della nostra regione è lo junior Andrea Pedrelli (Virtus Emilsider Bologna) con 55.22, che si migliora di oltre mezzo secondo. Fra gli allievi 55.22 del trevigiano Giacomo Zuccon.
Nei 400 hs donne 2 ragazze di Modena Atletica mettono a segno prestazioni importanti: la junior Elena Venturi Degli Esposti con 1.00.97 ottiene il minimo per i Campionati Europei di Rieti, migliorandosi di 65/100, 2° tempo dell’anno in Italia e 5° all time in regione, dopo Patrizia Guizzardi 58.64 (1983), Claudia Salvarani 59.35 (1993), Elisa Manni 59.83 (1991) e Ayomide Folorunso (allieva) 1.00.21 (2013); l’allieva Lucia Quaglieri con 1.02.54 quello per i Mondiali Allieve in Ucraina, con un progresso di 99/100, 2° risultato stagionale in Italia per un’allieva (dopo quello della Folorunso) e 7° di sempre in regione. In questa gara da segnalare anche il notevole progresso dell’allieva Elena Benevelli (Reggio Event’s) da 1.06.50 del 2012 a 1.03.78.
Alle 16 iniziano anche alcuni concorsi, come il martello, oltre a quelli delle categorie giovanili, che è vinto da Jasmine Fariss (Reggio Event’s) con il primato personale a 46,05, ma il risultato più interessante di questa gara è 50,07 dell’allieva 1° anno Anna Botti (Cus Ferrara), che supera il muro dei 50 metri con 50,07 e comincia a vedere non lontano il minimo per i Mondiali di Donetsk, fissato a 52,00; si tratta anche del 4° risultato all time under 18 in regione con l’attrezzo da 3 kg, dietro ad Alice Marusi 55,02 (2001), alla cadetta Giulia Rossetti 52,74 (2009) e Elena Navacchia 52,49 (2000). Non era prevista la gara maschile, ma Lorenzo Povegliano (Carabinieri) fa un buon test lanciando a 69,12.
Alle 16.30 iniziano le 11 serie di 800 metri maschili, che metteranno a dura prova il rispetto dell’orario di gara, che in effetti andrà ad accusare nel prosieguo delle gare di corsa un ritardo di 30-40 minuti. La serie più veloce è vinta dal padovano Mattia Picello (Atl. Brugnera Friulintagli) con 1.52.88, appena 1/100 meglio di Mohamed Moro (Fratellanza 1874 Modena), seguito da Renato Guerrieri (Corradini Rubiera) con 1.53.63; 6° posto per l’allievo Yassin Bouih (Reggio Event’s) con 1.54.81, che non è il primato personale, ma è comunque un’altra prestazione sotto il minimo per i Mondiali.
Gara successiva su pista sono gli 800 metri femminili, che sono dominati dall’allieva 1° anno Elena Bellò (Atl. Vicentina), vincitrice con 2.10.23, primato personale e un’altra prestazione che vale il tempo limite per l’Ucraina. Al 2° posto un’altra allieva, Anna Busatto (Atl. Mogliano) con 2.14.79, mentre al 3° posto si piazza la prima fra le atlete della nostra regione, Chiara Casolari (Mollificio Modenese) con 2.16.08, seguita da Giorgia Marchini (Atl. Estense) con 2.17.48, primato personale. Questa atleta, oggi venticinquenne, aveva migliorato il personale proprio la scorsa settimana ai Campionati Italiani Universitari a Cassino con 2.19.21, a distanza di 8 anni quando da allieva nel 2005 aveva corso in 2.19.43.
Vanno avanti intanto anche i concorsi, con l’inizio del salto in lungo femminile con 33 atlete in gara: vincerà Anna Visibelli (Atl. Firenze Marathon) con 6,01 (+1,9), con Valentina Gallerani (Francesco Francia) a 5,45 (+1,7), migliore della nostra regione, che si piazza al 4° posto.
Nel disco uomini 45,23 per Simone Poli (Toscana Atl.) negli assoluti con i 2 kg, 46,80 per Diego Meletti (Cus Parma) negli juniores con 1,750 e 49,72 per Marco Primaveri (Atl. Firenze Marathon) negli allievi kg 1,5, con Loris Fuochi (Interflumina E’ PiùPomì) al primato personale con 46,11.
Con un po’ di ritardo iniziano le 22 serie maschili dei 200 metri. Nelle prime 3 serie sono ben 12 gli atleti che corrono il mezzo giro di pista al di sotto dei 22 secondi: il tempo migliore è per Enrico De Monte (Fiamme Oro) con 21.32 (-0,8), davanti allo junior Eseosa Desalu (Fiamme Gialle) con 21.37. I migliori gli atleti della nostra regione sono in seconda serie (-1,6) e terminano in quest’ordine: lo junior Ivan Nichik (Cus Parma) 21.46, che demolisce il proprio limite personale, davanti ad Alberto Rontini (Atl. 85 Faenza) 21.49 e 4° posto per l’altro junior Simone Pettenati (Modena Atletica) 21.61, pure al primato personale.
Nei 200 metri femminili “solo” 11 serie, con la migliore vinta dalla veronese Johanelis Herrera Abreu (Bentegodi Verona) con 24.43 (-0,4), davanti all’altra junior Silvia Corbucci (Cus Bologna) con 24.84. Da segnalare anche 25.86 (+0,2) dell’allieva 1° anno Paola Forghieri (Mollificio Modenese).
Si concludono nel frattempo 2 gare di elevato valore tecnico, alto e asta uomini. Nell’alto c’è stata la grande prestazione di Silvano Chesani (Fiamme Oro) con 2,31. Entrato in gara a 2,12, superati alla prima prova, come pure 2,18 e 2,26, mentre il personale outdoor di 2,31 è arrivato alla terza prova; poi le 3 prove a 2,34, con l’ultima mancata di non molto. Dopo Chesani, 2,15 per Ferrante Grasselli (Fratellanza) e per Giuseppe Carollo (Fiamme Oro).
Nell’asta in gara il carabiniere Giorgio Piantella, che arriva a 5,50, miglior risultato assoluto 2013 in Italia. 2° e 3° posto per i 2 atleti dell’Aeronautica, Matteo Rubbiani e Marco Boni. In evidenza anche i nostri migliori allievi: Daniele Zobbi (Reggio Event’s) 4,50, Eben Terry Abakah Odoom (Fratellanza) 4,30 e Edoardo Fontana (Atl. Cinque Cerchi) 4,20.
E’ il turno delle siepi, con 4 prove fra uomini e donne, assoluti e allievi/e. Nei 3000 siepi uomini bel debutto di Riccardo Tamassia (Fratellanza) con 9.31.60. Nei 2000 siepi allievi grande tempo per Simone Colombini (Fratellanza) con 6.08.48, 2° dell’anno in Italia (dietro all’abruzzese Giulio Perpetuo con 6.03.94) e che ribadisce, migliorandolo, il tempo standard per i Mondiali Allievi. Nei 3000 siepi donne vittoria di Francesca Bertoni (Fratellanza) con 11.19.00, e nei 2000 siepi allieve 7.23.50 per la bellunese Francesca Comiotto (La Piave 2000) con Catia Solaroli (Atl. 85 Faenza) 7.59.70.
Nel triplo grande progresso per lo junior Alexandro Mitirica (Fratellanza) con 15,42 (+0,8), davanti al coetaneo Daniele Ragazzi (Francesco Francia) con 14,83 (+0,8).
Le gare di corsa terminano con la staffetta 4x400 uomini, vinta dalla Fratellanza (Miani, Gasparini, Malpighi, Menzani) con il tempo di 3.26.97.
Un cenno anche alle gare cadetti: negli 80 metri successi per Andrei Alexandru Zlatan (Atl. Reggio) che sigla il miglior tempo stagionale in regione con 9.34 (-0,4) e per Zaynab Dosso (Corradini Rubiera) con 9.98 (-0,2), che si riprende la leadership stagionale in Italia e in regione dopo l’exploit di 10.05 di Laura Fattori ai C.d.S. Cadetti di Reggio Emilia della scorsa settimana. Nell’alto 1,76 per Damiano Lorenzini (Virtus Emilsider Bologna), nel peso 13,19 per Giacomo Taddia (New Star), nel lungo 4,88 (+2,4) per Debora Dazzi (Atl. Reggio) e pure (-0,6) per Valentina Tanzi (Fmi Parma Sprint) e soprattutto 12,28 nel peso per Beatrice Dovesi (Acquadela Bologna), 4° risultato stagionale in campo nazionale e migliore in regione.
Giorgio Rizzoli
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