Chi si è confermato e chi no: l'analisi raffrontata dei finalisti dei Tricolori assoluti
01 Settembre 2020A titolo di curiosità e statistico siamo andati a vedere come si sono comportati quest’anno ai Campionati italiani assoluti gli atleti toscani o tesserati per società toscane che nell’edizione dello scorso anno a Bressanone avevano chiuso nei primi 8 d’Italia.
L’analisi, sia sottolineato, non rappresenta né una promozione né una bocciatura definitiva per nessuno, semplicemente ha l’intento (da non prendere peraltro nemmeno troppo sul serio…) di essere un focus per aprire riflessioni a livello sia tecnico che sociale (vedi stagione caratterizzata da lockdown e tutto il resto).
Sia sottolineato anche che quanto segue non rappresenta il quadro completo di tutti i migliori risultati degli atleti toscani agli ultimi Tricolori (una menzione a grandi linee l’abbiamo già fatta domenica sera nel post dedicato soprattutto al grande exploit di Leonardo Fabbri e agli altri piazzati: LEGGI QUI: http://toscana.fidal.it/content/La-gioia-di-superFabbri-tricolore-e-secondo-italiano-di-sempre-a-un-soffio/128694) ma è semplicemente un raffronto/gioco (come si diceva) con quanto accaduto lo scorso anno. In ogni caso per completare il quadro abbiamo inserito in fondo al post la sintesi degli altri medagliati o piazzati.
Da aggiungere anche atleti come ad esempio Gianluca Picchiottino non hanno ancora potuto confermare o meno i successi 2019, in questo caso l’oro nella marcia 10 km, come Ilaria Piazzi, che lo scorso anno fu quarta sui 1500 metri. Due titoli che non sono ancora stati assegnati: accadrà prossimamente, vedi Festa dell’endurance a metà ottobre a Modena.
VINCITORI 2019
Leonardo Fabbri anche in questo caso è protagonista. L’atleta dell’Aereonautica e dell’Atletica Firenze Marathon conferma il titolo vinto nel 2019, allora con 20,31 quest’anno con un super 21,99…
Considerandolo parte della famiglia della Virtus Lucca sottolineaiamo la conferma del titolo italiano per Marcel Jacobs. Primo nel 2019 in 10”10 e primo nel 2020 con lo stesso crono, sebbene stavolta con vento a favore di +3,3. Poi c’è tutto il resto delle considerazioni riguardo al duello mancato con Tortu (e con Lai) che non si sono presentati ai blocchi in finale. In ogni caso Jacobs si è confermato: terzo titolo italiano consecutivo per lui.
Conferma del titolo italiano anche per Alessia Niotta. La velocista di Bibbona centra un altro oro nella 4x100 per l’Atletica Brescia, sempre in terza frazione ma con Pavese in ultima frazione al posto di Herrera-Abreu. Crono del 2019: 45”65 mentre nel 2020 hanno corso in 45”44.
Non erano presenti invece i campioni 2019 Matteo Taviani della Virtus Lucca nel decathlon e Stefania Strumillo, Fiamme Azzurre e Atletica 2005 nel disco, quest’ultima era tra le iscritte.
ARGENTI 2019
Roberto Orlando della Virtus Lucca era stato argento nel 2019 con 74,78. Quest’anno ha chiuso sesto con 74,78, molto al di sotto dei 75 metri lanciati pochi giorni fa che gli sarebbero valsi l’oro.
Secondo sui 100 metri nel 2019 Luca Antonio Cassano dell’Atletica Firenze Marathon non si è nemmeno iscritto. Abbiamo appurato che si è trattato di una scelta tecnica fatta con il suo tecnico dopo problemi logistici e fisici legati al lockdown.
Lorenzo Dini era stato secondo sui 5000 metri: vale quanto detto sopra per le distanze non presenti in questa sessione.
Anche Giulia Pennella, seconda sui 100 ostacoli (terza nel 2018) non si è iscritta.
Anna Bongiorni non ha potuto ripetere l’argento con la 4x100 perché le squadre militari (Carabinieri) stavolta non c’erano per regolamento. Sui 100 metri non ha trovato le giuste coordinate in finale dopo una grande semifinale. Ha chiuso terza (11”32 in semifinale, 11”36 in finale) mentre nella gara individuale lo scorso anno era stata sesta in 11”78.
BRONZI 2019
Alessio Mannucci dell’Atletica Livorno si è migliorato rispetto alla prestazione dello scorso anno ma ha trovato una concorrenza più agguerrita. Aveva lanciato il disco a 54,36 nel 2019, misura sufficiente per il bronzo, quest’anno è stato quarto con 56,02. Da segnalare anche il suo sesto posto 2018 con 54,67.
Era iscritto ma non si è presentato al via il livornese Ivan Mach di Palmstein sui 110 ostacoli.
Al femminile sui 100 ostacoli non iscritta Angelika Wegierska (Atletica Firenze Marathon, bronzo 2019). Non iscritta sugli ostacoli la compagna di squadra Larissa Iapichino, nona 2019, che ha vinto il salto in lungo. Fuori dalle finaliste anche Nicla Mosetti, altra atleta che fa parte del gruppo di lavoro fiorentino sugli ostacoli, settima lo scorso anno.
Per Yohannes Chiappinelli, bronzo 2019 sui 3000 siepi, come sopra: appuntamento più avanti.
FINALISTI 2019
Detto di Ilaria Piazzi sui 1500 metri l’atleta dell’Atletica Cascina era presente a Padova sugli 800 metri. Ha chiuso in 2’11”09 la batteria all’11esimo posto, vicino al primato personale di 2’10”46; ci voleva almeno 2’08”34 per accedere alla finale.
Quinta l’anno scorso nel lungo era stata Alessia Bylykbashi della Toscana Atletica Empoli Nissan con 5,94. Quest’anno il 5,73 vale il 12esimo posto nelle qualificazioni.
Papis Fall e Jacopo Wilhelm Gaggioli, rispettivamente quinto (52”30) e settimo (52”72) lo scorso anno sui 400 ostacoli non hanno centrato la finale, anche se il "duello" tra i due come ai Campionati toscani (stavolta indiretto perchè in batterie diverse) è stato appannaggio del portacolori della Toscana Atletica Futura: 52"98 per Gaggioli 11esimo, 53"74 per Fall 17esimo. Non presente Nicholas De Luca lo scorso anno quinto nell’alto in 2,08, impossibilitato a recarsi a Padova per situazioni logistiche legate al Covid. Non presente anche Chiara Bazzoni settima l’anno scorso sui 400 in 54”26.
Settima come lo scorso anno Ambra Julita la discobola dell’Atletica Firenze Marathon: 47,98 nel 2019, 47,14 quest’anno.
Ottavi avevano chiuso per l’Atletica Firenze Marathon Marvulli nel lungo, Rosadini e Jasmine Al Omari nel triplo: tutti e tre non erano presenti, a differenza di Francesca Boccia dell’Atletica Livorno che nell’asta quest’anno è salita al quarto posto con 4,10 dopo il 3,90 del 2019.
LE NOVITA’
Elenchiamo ora le medaglie e i piazzamenti tra i primi otto che non abbiamo contemplato sopra, alcuni già raccontati live durante la tre giorni anche sulla pagina Facebook della Fidal Toscana.
Su tutte, come già riportato, Larissa Iapichino dell’Atletica Firenze Marathon, che vince di autorità il salto in lungo pur non soddisfattissima della prestazione (leggi articolo nel link).
Nella stessa gara exploit anche di Elisa Naldi (Virtus Lucca) terza con 6,17.
Di grande valore naturalmente anche l’argento con record italiano Alieve e Juniores nel martello per Rachele Mori dell’Atletica Livorno con 65,03 in finale, record Allieve già battuto in qualificazione con 61,75.
Irene Siragusa, l’azzurra cresciuta nell’Atletica 2005, argento sui 100 metri, in 11”36 e sui 200 in 22”39.
Joao Neves Junior Bussotti livornese dell’esercito cresciuto nell’Atletica Livorno è stato quarto sugli 800 in 1:48’79” col podio che si raggiungeva a 1’48”60.
Sesto Lorenzo Carlone della Virtus CR Lucca nell’alto con 2,09.
Sesto anche Edoardo Accetta della Virtus CR Lucca nel triplo in 15,97.
Finiscono settimi gli Allievi dell’Atletica Livorno (Colombo-Boninti-Garofoli e Mori) nella 4x100 migliorandosi ancora e sfiorando (mancato per tre centesimi) il record italiano di categoria e chiudendo in 41”93.
Settima Francesca Veneto, Atletica Firenze Marathon, sui 400 in 55”07 dopo l’ottavo posto delle qualificazioni in 55”05.
Ottavo Giacomo Belli della Libertas Unicusano Livorno nell’alto in 2,09.
Ottavo Mattia Contini (Aereonautica e Libertas Runners Unicusano Livorno) che è approdato in finale con l’ottavo tempo (52”49) sui 400 ostacoli ma ha incocciato una barriera nel finale dell’atto finale e si è ritirato.
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |