Chilà vola sull'oro a 8,00. Fortunato re della marcia
22 Febbraio 2020di Christian Diociaiuti
Un oro nella marcia e uno nel lungo. Il Lazio festeggia nel primo giorno dei Campionati Italiani Assoluti di Ancona. Al Palaindoor, in attesa di Tortu e Tamberi. Due atleti delle Fiamme Gialle, di casa a Castelporziano, sul gradino più alto. Il pugliese Francesco Fortunato è un habitué del tricolore nella marcia. Benissimo anche Gabriele Chilà, il calabrese ex Studentesca che dopo il bronzo di Gavle, celebra il titolo italiano con un doppio 8 metri netto. Seconda e terza le astiste romane Sonia Malavisi e Maria Roberta Gherca. Terza l’ostacolista reatina Giulia Latini e Martina Tozzi (nei 1500). In finale nei 400 Spacca, Trevisani e Benati. Domani il day2. I Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona saranno trasmessi in diretta tv su RaiSport nella seconda giornata, domenica 23 febbraio dalle ore 16.00 alle 17.55. Previste anche due sintesi tv per la prima giornata, quella di sabato 22 febbraio (0.35-1.55), e per la parte iniziale della seconda giornata, che andrà in onda domenica sera (23.30-1.15). Streaming su atletica.tv e su RaiSport Web.
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MARCIA PER L’ORO – Cinquemila metri di passione per Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) che marcia sicuro sul titolo italiano (è una conferma) in 18:50.22. Per lui si tratta del quinto tricolore di fila (dal 2016), a un passo dal PB.
CHILÀ 2x8,00 – Il campione italiano del salto in lungo è Gabriele Chilà: l’ex Studentesca oggi in Fiamme Gialle, bronzo agli Europei U23 di Gavle, salta due volte 8,00: al secondo salto trova un 7,99, poi al terzo e al quinto vola a 8,00 sull’oro e sul nuovo PB al coperto (mentre outdoor la stessa misura gli è valsa il terzo posto continentale under 23 in estate).
MALAVISI SECONDA, GHERCA TERZA – Si arrende al 4,30 di Elena Molinarolo (Atletica Riviera del Brenta) la romana delle Fiamme Gialle, campioenssa uscente, Sonia Malavisi. Salta subito 4,07, due errori a 4,20 prima di centrarlo all’ultimo tentativo e tre X a 4,30 per l’argento. Lontano il PB al coperto di 4,50 per la capitolina di San Paolo.
Si conferma Maria Roberta Gherca (Atletica Velletri): 4,20 e bronzo.
LATINI, OSTACOLO DI BRONZO – La reatina Giulia Latini (Carabinieri) è terza nella finale dei 60hs con 8.31. Nella gara orfana in finale (causa infortunio) di Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro), tricolore a Linda Guizzetti (Cus Pro Patria/8.26), seguita da Elisa Maria Di Lazzaro (Carabinieri/8.29). Latini in batteria ha corso 8.42, pareggiando poi il personale in finale realizzato quest’anno proprio al Palaindoor. Sui 60hs maschili, la promessa Mattia Di Panfilo (Atletica Futura Roma) fuori dalla finale (batterie in 8.12).
TOZZI SEMPRE MEGLIO E 3^ - Martina Tozzi (Fiamme Gialle) sempre meglio: dopo aver siglato il PB in Spagna, pochi giorni fa, a Sabadell, oggi ha conquistato il bronzo nei 1500. Crono finale in 4:16.01, mentre il tricolore va a Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) che fa benissimo: 4:13.62. Anche l'atleta abruzzese, recentemente in Fiamme Azzurre, si allena a Castelporziano.
CARNEVALE FUORI DAL PODIO – Arriva quarta la fresca campionessa U23, Martina Carnevale: si avvicina ai 15 metri ma non li supera. Il 14,98 le vale il quarto posto nella gara vinta (con 16,56) da Chiara Rosa (Fiamme Azzurre), su Sydney Giampietro (Fiamme Gialle/15,41) e Monia Cantarella (Cus Perugia/15,15).
ZERRAD CRESCE – Nuovo PB per Mohamed Zerrad, il romano della Biotekna Marcon: nei 1500 sfiora il podio col suo 3:41.42 (Moh Abdikadar, Aueronautica, corre per il bronzo in 3:41.11) ma si migliora, ritoccando il 3:45.87 di Ancona di due anni fa. Un inizio di anno perfetto per Zerrad, in azzurro per gli Europei di Cross a Lisbona.
400, BATTERIE – Si corre domani, domenica, alle 16.30 la finale maschile dei 400. Ci sarà Lorenzo Benati (Roma Acquacetosa), che si presenta dopo aver vinto la terza batteria con 48.63. Ci sarà anche Giorgio Trevisani (Studentesca Rieti), in finale con 48.56 (nuovo personale, aveva 49.16. Al femminile (finale domenica alle 16.40) finale per Maria Enrica Spacca (Carabinieri) grazie al suo 54.56 e Raphaela Lukudo (Esercito/53.79).
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