Coiro terza negli 800 in Svizzera
01 Settembre 2024Si conferma sotto i due minuti Eloisa Coiro negli 800 metri. L’azzurra chiude al terzo posto in 1:59.90 nella tappa Silver del Continental Tour a Friburgo, in Svizzera, alla prima gara dopo le Olimpiadi di Parigi dove non è riuscita a qualificarsi per la semifinale nonostante il personal best di 1:59.19 stabilito in batteria. Sulla pista elvetica la campionessa italiana guadagna posizioni nell’ultima curva sfiorando la seconda piazza della slovacca Gabriela Gajanova, bronzo quest’anno agli Europei di Roma, che in 1:59.86 precede di appena quattro centesimi la 23enne delle Fiamme Azzurre. Vittoria per l’atleta di casa Audrey Werro con 1:58.79 nel meeting Fribourg Track Lab, un evento sperimentale andato in scena con diverse novità regolamentari (non sugli 800 metri, disputati in modo tradizionale): nel salto in lungo misurazione dal punto di stacco, nell’asta rilevazione dell’altezza effettiva raggiunta, nelle gare di sprint portata a zero (anziché 0.100) la soglia del tempo di reazione per la falsa partenza, nel mezzofondo introdotto il miglio con le siepi. Per l’azzurra Coiro anche la soddisfazione di far parte del “Team Black” che si aggiudica la classifica a squadre. [RISULTATI]
BERLINO - Edizione numero 84 del classico Istaf a Berlino (meeting Silver) dove la discobola Daisy Osakue (Fiamme Gialle), finalista olimpica, è ottava con 58,69 nella gara vinta all’ultimo lancio dalla tedesca Kristin Pudenz (64,14). Sesto posto nei 100 ostacoli per Giada Carmassi (Esercito) in 13.11 (+1.2) mentre il successo con 12.73 è della giamaicana Yanique Thompson. Al maschile sui 400 settimo Vladimir Aceti (Fiamme Gialle) in 46.27. Tre gare per il primatista italiano del decathlon Dario Dester (Carabinieri), impegnato in un insolito triathlon: 11.15 con vento nullo nei 100 metri e 40,94 nel disco prima di arrivare sesto nei 1500 a inseguimento (5:27.31), con i gap iniziali in base ai punteggi delle prime due prove, in cui si impone nettamente il tedesco argento olimpico Leo Neugebauer (4:38.10). Presenti due giovani azzurrini nel miglio under 18: terzo Luca Cavazzuti (Siracusatletica, 4:13.03) e nono Riccardo Serafini (Athletic Club Firex Belluno, 4:21.78). Cade la migliore prestazione mondiale dei 600 metri ad opera della keniana Mary Moraa che in 1:21.63 toglie il limite alla sudafricana Caster Semenya, 1:21.77 nel 2017 proprio a Berlino. Nell’asta lo statunitense argento olimpico Sam Kendricks aggiunge un centimetro al primato stagionale con 6,01 davanti al 5,92 dell’olandese Menno Vloon. Esulta il pubblico dell’Olympiastadion per la volata vincente sui 100 di Gina Luckenkemper, bronzo ai Giochi con la staffetta, al personale di 10.93 (+1.0) migliorato dopo sette anni. Un altro successo tedesco è di Julian Weber nel giavellotto (88,64), sconfitta invece per l’olimpionica del peso Yemisi Ogunleye (18,65) battuta dall’olandese campionessa europea Jessica Schilder (19,70). Al maschile il più veloce nei 100 è Courtney Lindsey (Usa) che in 9.99 (0.0) precede il sudafricano Akani Simbine, nei 110 ostacoli vince senza esagerare Grant Holloway con 13.14 (+0.1). [RISULTATI]
IN POLONIA - Nel meeting Bronze di Olsztyn (Polonia) finisce quarta Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) sulla distanza spuria dei 300 con il personale di 38.23. Al quinto posto nei 200 metri Andrea Federici (Atl. Biotekna) in 21.59 (-1.5) e Giorgia Bellinazzi (Esercito), 24.32 (-0.6). [RISULTATI] Sempre in Polonia, nella riunione di prove multiple a Naklo nad Notecia, settimo nel decathlon Lorenzo Naidon (Fiamme Gialle) con il primato stagionale di 7611 punti. [RISULTATI]
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