Compeed Golden Gala velocità e ostacoli
27 Maggio 2012Oltre alla supersfida dello sprint maschile con il primatista mondiale Usain Bolt arrivato ieri a Roma, il Compeed Golden Gala attende i verdetti dei 100 metri delle donne. il 31 maggio ai blocchi di partenza dello Stadio Olimpico ci saranno, infatti, le giamaicane, oro e argento di Pechino 2008, Fraser-Pryce e Stewart. Non da meno i 100hs con l'agguerrita pattuglia statunitense rappresentata, tra le altre, dall'olimpionica Harper, dall'argento mondiale Carruthers e dall'ex iridata Perry. Le barriere dei 400hs diventeranno il campo di battaglia per la campionessa olimpica Walker e quella mondiale Demus, e, al maschile, per "l'uomo d'oro" delle ultime due stagioni (Barcellona 2010 e Daegu 2011), il britannico David Greene.
100m DONNE - Tris giamaicano di prima grandezza allo Stadio Olimpico: ai blocchi vedremo Shelly-Ann Fraser-Pryce (primato personale di 10"73), che ha vinto la medaglia d'oro alll'Olimpiade di Pechino e ai Campionati del Mondo di Berlino (oltre a un oro e due argenti mondiali con la 4x100), Kerron Stewart (10"75 proprio a Roma nel 2009), argento sui 100 e bronzo sui 200 a Pechino (oltre a un oro e tre argenti in staffetta), e Sherone Simpson (10"82), oro olimpico a Atene nella 4x100 e argento nei 100 metri quattro anni fa a Pechino, un palmarès che comprende anche due argenti mondiali in staffetta. A inseguire le giamaicane la bulgara, a conduzione tecnica italiana, Ivet Lalova, che con 10"77 vanta la seconda prestazione europea di sempre e che ha vinto un titolo europeo indoor nei 200 metri. Nella storia dei confronti diretti, la Fraser-Pryce domina 12 a 8 sulla Stewart, 11 a 4 sulla Simpson, 4 a 0 sulla Lalova. La Stewart prevale 16 a 7 sulla Simpson e 2 a 0 sulla Lalova, che ha incontrato sulla sua strada undici volte la Simpson, precedendola 9 volte.
100hs DONNE - Due statunitensi, Dawn Harper e Danielle Carruthers, alle prese con la canadese Priscilla Lopes-Schliep e la britannica Tiffany Porter.
La Harper ha vinto l'Olimpiade di Pechino e la scorsa stagione è salita sul podio a Daegu, terza con la medaglia di bronzo e il personale portato a 12"47, nella stessa finale dove la Carruthers (argento, anche lei a 12"47) ha conquistato l'unica medaglia importante della carriera. La canadese Lopes-Schliep (12"49) è salita sul podio a Pechino 2008 (bronzo) e a Berlino (argento), e vanta anche un bronzo ai Mondiali indoor 2010 nei 60 ostacoli. Con loro la due volte iridata al coperto (2008 e 2010), Lolo Jones. 12.43 nel 2008 il primato personale della statunitense che all'Olimpiade di Pechino è stata settima. Lo stesso crono rappresenta la miglior prestazione di sempre di un'altra sua connazionale, Michelle Perry, campionessa del mondo ad Helsinki 2005 e Osaka 2007, attesa anche lei sui blocchi di partenza del meeting capitolino. Per finire la primatista britannica Porter (12"56), che vanta due medaglie d'argento indoor agli Europei del 2011 e ai Mondiali di Istanbul. Una gara con tante stelle straniere e una stella azzurra, la neo-primatista italiana Marzia Caravelli, che ha migliorato il record nazionale a Montgeron pochi giorni fa portandolo a 12"85. Nel mirino dell'azzurra, la conferma degli importanti progressi palesati delle ultime stagioni e la possibilità di realizzare il miglior tempo mai registrato da un'atleta italiana sia sul suolo nazionale (la capofila è Carla Tuzzi col suo secondo record italiano di 12"97 a Trento nel 1994).
400hs UOMINI - Arriva all'Olimpico il britannico David Greene (47"88 di primato personale), campione del mondo a Daegu e oro europeo a Barcellona: se la vedrà con lo statunitense Bershawn Jackson (47"30), oro mondiale nel 2005 e bronzo olimpico nel 2008, con il portoricano Javier Culson, leader mondiale stagionale con 48"00 e con un primato personale di 47"72, un atleta che vanta due medaglie d'argento ai Mondiali di Berlino e Daegu, e con il sudafricano Louis Jacob van Zyl (47"66), universalmente conosciuto come LJ, bronzo mondiale a Daegu e argento con la staffetta 4x400. Nelle sfide precedenti tra il quartetto, Bershawn Jackson prevale 24 a 10 su LJ van Zyl, 8 a 5 su Culson e 10 a 3 su Greene. Culson è in vantaggio 5 a 3 sul sudafricano, ma perde da Greene 7 a 5.
Il britannico ha avuto la meglio anche nelle sfide con LJ van Zyl: su tredici confronti, ben 8 sono terminati in favore di Greene.
400hs DONNE - Allo Stadio Olimpico c'è davvero il meglio delle ultime stagioni, ad iniziare dalla giamaicana Melaine Walker, oro olimpico a Pechino, oro mondiale a Berlino, argento mondiale a Daegu, autrice della seconda prestazione di sempre con 52"42, e dalla statunitense Lashinda Demus (che con 52"47 ha il terzo tempo all-time e vanta anche uno splendido 52"82 a Roma nel 2010), medaglia d'oro ai Mondiali di Daegu e argento sia a Helsinki nel 2005 che a Berlino nel 2009. Le principali avversarie del duo sono l'altra giamaicana Kaliese Spencer (52"79), un'atleta che nelle due ultime edizioni dei Campionati del Mondo si è classificata quarta, e la russa Natalya Antyukh (52"92), la campionessa d'Europa in carica che vinse il bronzo a Atene 2004 nei 400 piani e che nella carriera ha collezionato una lunga lista di medaglie con la staffetta 4x400 russa. Il bilancio degli scontri diretti è tutto in favore della Demus, per la quale parlano i numeri: è in vantaggio 8 a 4 sulla Walker, 9 a 4 sulla Spencer, 5 a 1 sulla Antyukh. Melaine Walker, però, si rifà sulla Spencer (12 a 7) e sulla Antyukh (6 a 2), la quale perde anche dalla Spencer (9 a 2).
TV - Il Compeed Golden Gala verrà trasmesso in diretta su RAI 3 dalle 21:05 alle 22:35.
BIGLIETTI - Prosegue la vendita dei biglietti per il Compeed Golden Gala, con quattro categorie di prezzo. Si va dai 5 Euro per Curve e Distinti (con eccezione dei Distinti Arrivi), fino ai 30 Euro della Tribuna Monte Mario lato arrivi. I biglietti possono essere acquistati sul sito internet di TicketOne, la ticket company del Compeed Golden Gala, all’indirizzo www.ticketone.it, nei punti vendita autorizzati, e presso la biglietteria del Parco del Foro Italico.
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